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FLASH: Irlanda salva, avanti il prossimo
Scritto il 22 Novembre 2010 alle 09:37 da
Anche se non era nelle sue intenzioni, per i motivi discussi la settimana scorsa, l’Irlanda viene “salvata”. O per meglio dire, temendo il default Irlanda , Dublino è stata costretta ad accettare gli aiuti e in questo modo UE (via EFSF) e Fmi cercano di tranquillizzare i mercati che si stavano inquietando temendo un crack finanziario con conseguente effetto domino. Importo stanziato: circa 90 miliardi di euro, ma cifra ancora da definire. Quindi dopo la Grecia, ora l’Eire che tra le altre cose dovrà in fretta e furia attuare una serie di interventi interni di politica fiscale.
Euro subito in ripresa, e si festeggia.
Ma si festeggia cosa? Un salvataggio previsto, che non era nemmeno voluto da Dublino (l’Irlanda non aveva necessità impellenti ORA) ma che è stato forzatamente appioppato per dare dei segnali forti.
Ovvero… E’ stato un modo per dire passare al mercato un segnale inequivocabile.
Mai più una situazione come quella vista con Lehman Brothers, tutto deve essere sotto controllo, la volatilità DEVE essere bassa, altrimenti la leva finanziaria delle banche e I derivati “impazziscono” e mandano nuovamente in crisi il sistema. Quindi impossibile fallire, impossibile saltare, non ci sono più perdenti ma apparentemente solo vincenti. Pensateci, questo è quanto ci vogliono far credere.
E se non è così, correggetemi. Però sono pronto a scommettere che non un politico dirà che il salvataggio dell’Irlanda in questi termini è stato anche lontanamente discutibile. Ci sarà venduta come la miglior operazione di politica economica coordinata degli ultimi anni.
Ma da quando mondo è mondo, non esiste che tutti vincono. Molto più facile ritrovarsi con tutti che perdono. Anzi no, pardon, chi ha vinto, ancora una volta, sono loro. Le banche.
Ripeto, correggetemi se sbaglio.
Perché temere? I PIGS non falliscono!
CDS Pigs in recupero (click to enlarge)
E state pur certi che con altri PIGS in crisi, si farà lo stesso. Ma ormai si è capito benissimo. Mercati pilotati e falsati, mercati che non rappresentano la realtà e che ci porteranno alla deriva. E ora? E ora avanti il prossimo. Ovvero guardiamo con attenzione a Lisbona. Ma tanto perchè preoccuparci? Non si perde più. Anche in questo caso si interverrà brillantemente.
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DT
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19 commenti Commenta
hironibiki
Scritto il 22 Novembre 2010 at 11:04
E intanto le nostre pensioni se ne vanno… Addio sogni di gloria.. Addio contributi versati Inps.. Quando e se andremo in pensione sarà miseria nera. Non esistono prospettive per il futuro allo stato attuale delle cose, quindi ben venga il crash almeno azzeriamo tutto.
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Pensioni, dal 2011 almeno 61 anni
Doppio scalino per i lavoratori che vogliono andare in pensione. Da gennaio infatti, per ottenere l’assegno bisognerà aver compiuto almeno 61 anni. Dal 2011 entreranno in vigore sia le nuove regole per l’accesso alla pensione di anzianità previste dalla riforma 2007 (l’età minima per uscire da 59 a 60 anni per i lavoratori dipendenti a fronte di almeno 36 anni di contributi) sia quelle sulle finestre per l’uscita previste dalla manovra di luglio.
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mattacchiuz
Scritto il 22 Novembre 2010 at 11:11
Dream Theater: Questa è la più grande truffa del secolo.
più che del secolo… sta truffa va avanti da una decina di secoli…
ciotantocul
Scritto il 22 Novembre 2010 at 11:23
..ma non fa’ prima la Germania a dare 50mld di euro a tutti gli altri…e poi magari la Cina alla Germania…. 😀 😀
hironibiki
Scritto il 22 Novembre 2010 at 11:32
Altra pagliacciata….
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Ue: «Senza un accordo, a rischio la lotta ai cambianeti climatici»
Senza un accordo a Cancun, la lotta ai cambiamenti climatici è a forte rischio perché «non esiste in piano B». Lo ha chiaramente spiegato il commissario Ue per il Clima, Connie Hedegaard, in vista della prossima conferenza Onu sul clima in Messico dal 29 novembre al 10 dicembre. «Senza un accordo si scatenerebbe un gioco al ribasso».
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Massì lasciamo il clima a se stesso e pensiamo solo a fare tanti tanti tanti soldi. Poi quando verrà la grande alluvione useremo tutti gli euro e i dollari stampati come carta assorbente per prosciugare il mare.
Evviva l’avidità 🙁
vichingo
Scritto il 22 Novembre 2010 at 12:10
Mi domando: Si può continuare in questo modo a salvare gli stati e le banche in crisi? Fino a quanto si può aumentare il debito alla collettività, prima che scoppi una rivoluzione? Non c’è il rischio di un collasso globale dell’economia? Fino a quando il giochino dei vari qe può continuare? Io non sono in grado di dare le risposte. Invece credo che in un sistema veramente liberista dove è il mercato “aggiusta” le cose da sé si potrebbe pensare a permettere i default, lasciando in piedi i più virtuosi e a far gradualmente ripartire il sistema con altre regole. 🙄
alfio200
Scritto il 22 Novembre 2010 at 12:59
@ Dream Theater
Tu un 10-20% del portafoglio obbligazionario lo investiresti in un mix di titoli greci, irlandesi e portoghesi entro e non oltre il 2012?
Scritto il 22 Novembre 2010 at 13:14
Mettiamola così: nessuno sa con certezza quello che accadrà. E dare indicazioni di questo tipo non è facile per il discorso della consulenza, non sapendo chi è il soggetto che deve investire.
Ma io personalmente starei BEN lontano da bond periferici con scadenza 2012.
per assurdo se prorpio volessio giocarmi la scommesa andrei sul lunghissimo. Ma se devo dirla tutta…meglio fare altro!
alfio200
Scritto il 22 Novembre 2010 at 14:26
Grazie DT!!
Al solito, mi permetto un classico “e un occhio all’oro”, come da (mio) copione.
amensa
Scritto il 22 Novembre 2010 at 14:42
diciamo che più che l’irlanda , hanno salvato le banche tedesche, francesi, ecc….. con in portafoglio tantyi bei titoli irlandesi, anzi, visto i tassi che rendono , hanno trovato il modo di trasferire ricchezza dagli irlandesi, assoggettati ad ogni genere di taglio, alle banche continentali.
quand’è che le popolazioni cominceranno a ribellarsi a questo stato di cose ?
rimborsare i debiti è morralmente corretto, ma perchè far pagare anche interessi usurari quando il rischio non c’è ? qui sta il furto obbrobrioso.
piccola nota fuori tema.
bellissimo il blogeconomy day ad Acqui terme!
amensa
Scritto il 22 Novembre 2010 at 14:44
un vero peccato ch enon ci foste anche voi, è mancato veramente una carrellata su borse e assets vari. previsioni generiche, imprenditori, consulenti vari, ecc… alcuni centrati bene, altri un po’ speciosi, ma nel complesso un incontro avvincente e decisamente partecipato.
mi sarebbe veramente piaciuto vedere sul palco anche voi !!!
Scritto il 22 Novembre 2010 at 19:29
Intanto chiusure in profondo rosso e USA belli negativi.
Che si stia preparando un tacchino dal gusto un po’ pesante?
Lukas
Scritto il 22 Novembre 2010 at 19:41
Dream a dispetto di cio che si dice….o meglio di ciò che qui molti sperano…..negli ultimi 2 mesi il movimento maggiore non è sugli indici azionari……..o sul $……….o sull’indice crb……..bensi sui tassi……..è vero erano scesi tantissimo……ma c’era gente che si aspettava ulteriori ribassi !!!!
Lukas
Scritto il 22 Novembre 2010 at 19:44
Dream, a proposito, hai letto la mia risposta sul Cot ?………Sai non ho letto un tuo commento e sono rimasto nel vago !!!1
Lukas
Scritto il 22 Novembre 2010 at 20:07
Dream e questa corsa dell’oro non mi pare del tutto ascrivibile alla svalutazione del dollaro…..forse c’è dell’altro…….temo che questi QE reiterati……..e questi “aiuti” salva falliti presto scateneranno un casino !!!!
lucianom
Scritto il 22 Novembre 2010 at 21:24
50 cent scrive:
20 novembre 2010 alle 11:20
Attendo con ansia Bach.
E attendo lunedì che potrebbe essere un judment day per la mia operatività.
Un grande saluto a Dream che sarà anche brutto ma è sempre gentilissimo. 50 cent
[ Quota ] [ Replica ]Dream Theater scrive:
20 novembre 2010 alle 11:23
50 cent,
Sul brutto non ci sono dubbi (e chi mi ha visto al primo meeting del blog può testimoniare!)
Sul resto ha assolutamente ragione. Giornata chiave, quella di lunedi. Dream Theater
[ Quota ] [ Replica ]lucianom scrive:
20 novembre 2010 alle 12:30
Anche per me, come sapete sono short, lunedi deciderò se chiudere in perdita e mettermi per il momento Flat o resistere . Si accettano consigli operativi.Buon weekend a tutti. lucianom
[ Quota ] [ Replica ]lucianom scrive:
20 novembre 2010 alle 12:38
Venerdì sera abbiamo rivisto la “manina”, se non è una trappola è indice(come tutti sostengono ormai) che le borse saliranno pian piano sino alla fine dell’anno così le società chiuderanno i bilanci in bellezza, poi probabilmente se ne vedranno delle belle……
Domanda: ma tutto questo non vi sembra troppo scontato? lucianom
[ Quota ] [ Replica ]50 cent scrive:
20 novembre 2010 alle 12:40
Io sono long e finora non ho ancora avuto motivo di vendere, se si esclude il trading di breve che prima o poi dovrò considerare.
Lunedì vedremo, per ora sono indeciso se aprire short a protezione, o reversare tutto.
Poi magari sale tutto e quindi non faccio nulla. 50 cent
Salvo sorprese oggi invece è stata un’altra giornata interlocutoria, io sono rimasto short e probabilmente 50 Cent long.Non è detto che nell’ultima mezzora intervenga ancora la manina.
Scritto il 22 Novembre 2010 at 22:24
Lukas: Dream, a proposito,hai letto la mia risposta sul Cot ?………Sai non ho letto un tuo commento e sono rimasto nel vago !!!1
Letto letto! 😀 capito!
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Cmq è incredibile il fatto che al grande gioco della Roulette, il Banco (il sistema finanziario composto da banche, governi & co) che di regola vince sempre, sta cercando di generare ottimismo, facendo illudere i giocatori (tutti noi) con delle vincite momentanee. Così i giocatori si esaltano, continuano a giocare, alzando la posta, la storia insegna che in men che non si dica, si trovano tutti in mutande….
Questa è la più grande truffa del secolo.