Fiducia e speranza non bastano

Scritto il 14 Giugno 2010 alle 10:53 da Danilo DT

Mr. Smith e il grafico SP 500

Massi… Ma che ci frega se il consumatore USA non consuma più. MA cosa importa se oggi non esiste sul pianeta terra un qualcuno che possa sostituirsi concretamente a Mr. Smith. Ma cosa interessa se il mondo negli ultimi anni ha goduto del contributo fondamentale dei americani che hanno spesso ben oltre le loro disponibilità. Oggi il mercato vive su altre dinamiche, che sono l’alea, il trading pilotato, la falsità, la speranza. Il buon Mr. Smith è senza lavoro, è pieno di debiti, non ha più soldi per pararsi vitto e alloggio, magari ha perso anche la casa…
Ma chi vive sperando…

E proprio perché la speranza deve essere l’ultima a morire, il mitico indice della fiducia dell’università del Michigan fa da contro altare al pessimo dato delle vendite al dettaglio. E credo che il dato sulla Fiducia del Michigan sia il più manipolabile e politico di tutti.
La gente deve mantenere alta la fiducia, anche se la fiducia non c’è. E per farlo, si comunica un dato sulla fiducia migliore di quanto sia realmente.
Giochino ormai arcinoto. Ma noi non ci caschiamo più.

Grafico Fiducia Consumatori Michigan

Grafico Vendite dettaglio USA

Grafico SP 500

La borsa ne approfitta subito e…che fa? Torna a salire, e arriva vicino a livelli chiave molto importanti. Sfondata la trendline ribassista, ci appoggiamo alla MM 21 giorni, con un MACD e un RSI impostati positivamente. I volumi però latitano.

Oggi aspettiamo importanti conferme. E se rompiamo anche la MM 21 giorni giorni si va dritti a 1103, dove troviamo l’ultima roccaforte del trend che da ribassista rischia di diventare lateral ribassista. In caso di rottura di MM 200 + 1103 allora il mercato riprenderà tono. E la farsa continuerà.

The show must go on…

STAY TUNED!

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