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EUROPA: è il momento di tornare sul Vecchio Continente

Scritto il 23 Marzo 2021 alle 13:22 da Danilo DT

Negli ultimi anni è stata palese la forza della borsa USA raffrontata a quella europea. La composizione degli indici americani (molto tech) e la forza della crescita economica USA hanno fatto si che Wall Street sovraperformasse in modo deciso rispetto alle borse del Vecchio Continente.
In questo momento però, secondo me, è giusto porre un po’ di attenzione a quanto sta capitando.

E’ vero che in Europa, rispetto agli USA, siamo molto più indietro nella campagna vaccinale, e questo va a frenare nel breve le aspettative sui nostri listini. Ma è altrettanto vero che ci sarà un Recovery Plan che avrà un impatto importante.
Certo, negli USA il piano Biden è altrettanto importante (1,9 trn $). Ma non possiamo negare che i nostri listini oggi si trovano in una situazione di sconto molto forte.
Intanto però una premessa. La storia insegna che è normale per la borsa USA essere a premio. Infatti il grafico qui sotto ci illustra un P/E sempre molto più generoso per Wall Street. E la performance tra Eurostoxx 50 e SP500 è quasi imbarazzante a 10 anni.

Ma è altrettanto vero che gli estremi raggiunti in ambito di valutazioni iniziano ad essere abbastanza pesanti. Ovvio, Europa è sinonimo di Value e USA di Growth, ma è anche vero che in questo contesto di ripresa ciclica, ritrovarsi con un gap così pesante in ambito di rapporto P/BV lascia qualche dubbio. E il dubbio che non si può risolvere con certezza, ci porta però a pensare che prudenzialmente riprendere in considerazione l’Europa non è poi così male.

Qui sotto il parere di Morgan Stanley sull’argomento.