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Daily Monitor 6/7 luglio

Scritto il alle 08:17 da gremlin

News e aggiornamenti in continuo dai mercati

sabato
Dopo il rilascio dell’ennesimo dato deludente sul lavoro Usa e complice qualche dichiarazione (di troppo?) sulla prossima fine dell’Eurozona, il tutto non compensato dalla possibilità di costruire un mercato di derivati sui bosoni malgrado questi siano invisibili come le menti che hanno portato al fallimento tecnico del sistema finanziario occidentale, i mercati azionari hanno deciso di chiudere in marcato selloff e portare a casa i guadagni delle tre brillantissime giornate post MOMS (eurovertice del Monti-one-man-show). La settimana si chiude in attivo per tutti e SP500 si mantiene in forte trend rialzista di breve. Il ritorno sopra 1360 dovrebbe poi portare rapidamente a nuovi max di periodo. Questo ritorno di felicità è stato poi accompagnato da performance praticamente isteriche di quasi tutte le commodity che abbiamo disseminate nei nostri portafogli e trade, anche il greggio non ha voluto essere da meno. L’oro, detto con un giro di parole, fa invece schifo.
Però noi che guardiamo l’intermarket dobbiamo notare che qualcosa di grosso non quadra assolutamente. Ad esempio l’euro che si è svalutato anche contro la moneta dello Zimbawee. Ieri eurusd è sceso a 1,2271 ritoccando il minimo di giugno. E siccome poi ha fatto un piccolissimo pullback in chiusura siamo costretti a pensare che se non confermasse la ripartenza (doppio minimo) saremmo alla frutta e quindi è INFLECTION POINT.  Ma a noi va bene così perchè il nostro mega portafoglio Asset Allocation Monitor è hedgiato sulla debolezza dell’euro. Infine l’ultima asst class, i bond, si sono allineati col valutario perchè sono andati a ruba. Persino il bund è stato ricomprato per sei sedute consecutive alla faccia dell’azionario. Il T-Note è uscito dal laterale di breve e ora cerca di testare i max di giugno. Nel complesso settimana altamente controversa con una divergenza pazzesca: azionario e commodity che vanno su come delle cicale, e USD e bond che vanno su a dire che quello che la gente vede (l’azionario) non è risk on. 

Compass&Moreportafoglitradevideoperiodici 

h. 14.30
Tutto sembra cambiare affinchè nulla cambi. Ieri i mercati sono rimasti delusi dall’assenza di un nuovo LITRO. Tutto il resto è contorno. I big trader vivono alla giornata, con posizionamenti tattici. I big investor che guardano un po’ più in là hanno le idee chiarissime: c’è solo l’incertezza e la speranza. Si spera che gli earning USA non siano una delusione e si spera che i mercati più o meno emergenti con la solita Cina in testa riprendano a trainare. Perchè senza di loro l’Occidente è finito, altro che investire nell’azionario, qui bisogna rassegnarci a scommettere giorno per giorno. Ma se volessimo uscire dagli schemi convenzionali dell’investimento allora cominceremmo a parlare più diffusamente di trading di posizione ma in direzione short di lungo periodo. L’outlook di lungo periodo è desolante, se le troike e gli eurovertici non partoriranno cigni bianchi, si continua a galleggiare nella melma prendendo tempo e prolungando l’agonia fino a un crash finale, distruttivo e speriamo almeno purificatore. Ma ora continuiamo ad essere ottimisti o attendisti che ci conviene. Al di là dei cicli ormonali di certe commodity e di certi listini azionari il dato di fatto incontrovertibile è che il dollaro usa, i bond e il bund sono gli unici asset fortemente richiesti anche quando sembra ritornare la voglia di rischio. Fra 5 minuti il rilascio dei dati sulla disoccupazione, è market mover, vediamo se fa solo volatilità o se dà segnali tecnici significativi. A dopo.

Compass&Moreportafoglitradevideoperiodici 

6 commenti Commenta
Lukas
Scritto il 6 Luglio 2012 at 15:23

Eh si caro gremlin….direzione short di lungo periodo !!!

manuel.finanza
Scritto il 6 Luglio 2012 at 15:36

Grazie x la lucidita dei tuoi commenti e per il tempo che dedichi al daily monitor

gremlin
Scritto il 6 Luglio 2012 at 15:37

Lukas,

manuel.finanza@finanza,

😀

Scritto il 6 Luglio 2012 at 15:40

Dati non entusiasmanti, e il mercato ha subito reagito…. Spread ora a 467bp, FTSEMIB a 1.88%, a breve aggiornamento sul DAX

pecunia
Scritto il 10 Luglio 2012 at 13:12

ciao “Gremlin”,

tu dici ..”tutto sembra cambiare affinchè nulla cambi”. Mi sembri un po’ il principe di Salina (Gattopardo).
in ogni modo hai proprio ragione .
grazie per tutti i tuoi aggiornamenti e commenti, che cerco sempre di leggere… a volte :mrgreen: con un briciolo di ritardo.

gremlin
Scritto il 10 Luglio 2012 at 14:07

pecunia@finanza,

😀

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