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CRISI GRECIA: le illusioni della Troika non possono reggere

Scritto il alle 10:02 da Danilo DT

Ormai la questione del salvataggio della Grecia è quasi diventata una barzelletta. Avrete probabilmente letto nei giorni scorsi gli articoli su un possibile NUOVO salvataggio della Grecia. Sarebbe il terzo in ordine cronologico. Di certo la cosa non ci coglie impreparati in quanto da tempo immemore continuiamo a dire che la Grecia NON ce la potrà mai fare se si continua su queste coordinate.
Rileggetevi i vecchi post sulla crisi Grecia e capirete.

BRUXELLES – ”La posizione della Commissione Ue sulla situazione in Grecia è nota e non è cambiata”, e dal commissario Rehn non è arrivata nessuna ”risposta” di conferma all’allarme lanciato da Berlino sulla necessità di un terzo pacchetto di aiuti per Atene. Così i portavoce dell’esecutivo comunitario. (…) Rehn, in un’intervista a un giornale finlandese, ha precisato una portavoce, ha risposto ”in modo generico” a quali strumenti possono essere usati per alleggerire il debito di un paese, portando così a esempio ”l’allungamento delle maturità” dei prestiti come ”è già stato fatto per la stessa Grecia, per il Portogallo e l’Irlanda”.(…) A Bruxelles è infatti diffusa la convinzione che le dichiarazioni allarmistiche provenienti dalla Germania in questi giorni siano strettamente legate alla campagna elettorale in corso: ”Davvero – assicura una fonte Ue – sono solo le elezioni tedesche”.(ANSA).

Non si può certo negare che le elezioni tedesche non siano importanti ma su questo argomento torneremo prossimamente. Appena riesco vi spiegherò alcune cosette che forse vi sfuggono sull’argomento.
Intanto però la comunità finanziaria discute appunto sull’effettiva necessita della Grecia ad un nuovo pacchetto di aiuti. L’unica certezza che ho è che la situazione di Atene continua ad essere drammatica e le previsioni della Troika sono assolutamente impossibili da raggiungere…
Qualche esempio? Eccovi serviti.

PIL Grecia: prevista una bella ripresa…

…e nel contempo una diminuzione del rapporto debito PIL…

…ma lo sapevate che l’importo elargito per salvare la Grecia fino ad oggi è…maggiore del PIL Greco? E credete che questi soldi, alla Grecia, li abbiano regalati?

STAY TUNED!

DT

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15 commenti Commenta
tommy271
Scritto il 22 Agosto 2013 at 10:33

Il terzo pacchetto è evitabile unicamente con un ricorso al mercato … di cui dubito fortemente.
Il GAP da chiudere è stimato tra i 5/10 MLD per il biennio successivo alla conclusione del secondo Memorandum (metà 2014).
Si parla complessivamente di circa 20 MLD, una piccola cosa rispetto agli aiuti precedenti.

Visto che il FMI preme per l’OSI, ma gli europei non ci sentono proprio … andrà a finire che terminerà l’esperienza della Troika ed il nuovo programma di aiuto sarà direttamente a carico dell’Eurozona.

Comunque, poca cosa rispetto all’esborso precedente.

Scritto il 22 Agosto 2013 at 10:37

Vero, però nel complesso le cifre elargite sono assurde per le dimensioni del paese e ritengo assolutamente illusorio pensare che la Grecia realmente riesca a rispettare le previsioni della Troika…
E lasciamo perdere la ripresa…

tommy271
Scritto il 22 Agosto 2013 at 10:47

Quest’anno è previsto già un avanzo primario, qualche cosa c’è … crescerà nel 2014.
Le stime del deficit/PIL per il 2013 si attestano tra circa il 3,7% – 4,8%. In teoria è verosimile una crescita tra lo 0 e lo 0,4% per il 2014.

Il debito/PIL viaggia verso il 170% … chiaramente insostenibile.
La Grecia non riuscirà mai a ripagare il debito.
Invece il costo sul debito risulterà sostenibile a breve.

Resta da studiare come abbattere il debito.
Le idee (oltre l’OSI) ci sono … serve una intesa a livello politico.
E’ possibile riportarlo entro un’orbita tra il 120/130%.

paolo41
Scritto il 22 Agosto 2013 at 11:00

non dimentichiamoci mai che il caso Grecia, con la pessima gestione della relativa problematica fatta da duo Merkozy nella fase iniziale, è quello che ha scatenato la crisi dei periferici.
Quando si sosteneva (incluso il sottoscritto) che bisognava lasciarla fallire avevamo centrato la soluzione. Per di più ci abbiamo messo più di 30 Mld di contributi (senz’altro a fondo perso) e qui discutiamo perchè non troviamo i soldi per annullare l’Imu o ridurrre l’Iva o ridurre gli oneri aziendali. Incredibile!!!!

tommy271
Scritto il 22 Agosto 2013 at 11:07

Concordo sulla pessima gestione del duo Merkel-Sarkozy, a quel punto bastava che la BCE continuava a comprare bond ed il mercato si sarebbe stancato di “speculare”.
Visto che è andata in altro modo, forse è il caso di chiedersi il perchè di questo … e perchè – a questo punto, dopo averci messo 240 MLD – la Grecia non sarà lasciata andare …

paolo41
Scritto il 22 Agosto 2013 at 11:37

tommy271@finanza,

per me la motivazione è molto semplice: se si sfila il primo dall’Eu, aumentano le probabilità che si sfilino altri e….. la Germania non lo vede tanto di buon’occhio (la Francia ha un po’ cambiato opinione!!).

draziz
Scritto il 22 Agosto 2013 at 12:42

In ogni caso, ancora una volta, l’orchestra la dirige Nonna Merkel…
Se qualcosa succederà sarà solo dopo le elezioni.
Nuovo haircut? Versione greca dell’esperienza di Cipro?
Si accettano scommesse…

paolo41
Scritto il 22 Agosto 2013 at 12:49

draziz@finanza,

non c’è più una dracma nelle banche greche……

draziz
Scritto il 22 Agosto 2013 at 12:58

paolo41,

non stento a crederlo… e anche prima non era “famosa” come Cipro quale location dove parcheggiare i capitali
Dismissioni di patrimonio pubblico (si direbbe da noi…) ?
Non ce niente di bello nel vedere gli altri stare male, se poi penso ad anziani e bambini…, ma sono proprio curioso di vedere cosa si inventano per mantenere in piedi sto’ zombie di nazione…

bergasim
Scritto il 22 Agosto 2013 at 13:02

draziz@finanza,

Credo che non merkel non diriga neanche il traffico in casa sua, e solo insieme agli altri politicanti una marionetta dei poteri forti che operano dietro le quinte.

draziz
Scritto il 22 Agosto 2013 at 13:26

bergasim,

della politica e dei suoi sporchi interessi, che altro non sono che giochi di potere personali, non ho alcuna bella considerazione e non sono tra i pochi…
Il politico cerca il potere, ma per amministrare gli serve la “pecunia” che gli viene data e che deve ritornare moltiplicata.
Nonna Merkel suona il pezzo che le viene messo sullo spartito e cerca pure di muoversi bene, per farsi applaudire dal pubblico.
Quello che invidio ai teutonici è il grado di efficienza nel raggiungere i risultati, bisogna dargliene atto.
Per il resto… sfilarsi da questa farsa di unità Europea sarebbe il sogno di molti…
Che me ne frega se posso confrontare il costo di una bibita di marca e di un hamburger tra Milano e Berlino quando abbiamo due sistemi fiscali differenti e condizioni della concorrenza neanche paragonabili?
Il problema è che non abbiamo i mezzi per poter dire no, dire basta e cambiare, possiamo solo pensarlo.
Siamo già stati schiavizzati e si inizia a sentire la catena, a vedere che è corta…

tommy271
Scritto il 22 Agosto 2013 at 14:35

draziz@finanza:
In ogni caso, ancora una volta, l’orchestra la dirige Nonna Merkel…
Se qualcosa succederà sarà solo dopo le elezioni.
Nuovo haircut?Versione greca dell’esperienza di Cipro?
Si accettano scommesse…

L’orchestra la dirige la Merkel mi sembra ovvio … chi vuole la diriga? Rajoy e Letta?

Un nuovo haircut sui Titoli di stato non serve, son troppo pochi quelli in mano ai privati (circa 35/40 MLD), quindi iniziativa inefficiente con ampie ripercussioni sul Club Med senza risultati tangibili.

Taglio sui depositi delle banche greche? Non serve perchè poi lo Stato dovrebbe ricapitalizzare di nuovo.
Serve invece un taglio sui prestiti della Troika, ma gli europei non vogliono. Quindi come se ne esce?

Tecnicamente è possibile ridurre il debito di circa 70/80 MLD senza far troppe “stragi” e riportare entro un’orbita sostenibile il debito greco. Cioè quello che occorre per ritornare a finanziarsi sui mercati.

Per l’operazione serve l’ESM per prendersi carico degli oneri da 50 MLD addebitati allo Stato greco per la ricapitalizzazione proprie banche, una riduzione dei tassi sui prestiti ed un allungamento delle scadenze. Accanto a questo il passaggio, una operazione sul pacchetto da circa 60 MLD di GGB in carico alla BCE, da girare all’ESM e da questo alla Grecia al PMC (circa 70). La BCE non può “abbuonare” l’importo di gain (circa 15 MLD) perchè lo statuto le vieta il sostegno agli stati membri, ma potrebbe farlo l’ESM.

Come vedi, tecnicamente tutto possibile.
Ma la Grecia cosa offre e garantisce in cambio?
Serve un quadro politico più stabile all’interno …la maggioranza è risicata, mentre Syriza deve ancora uscire dalle sue ambiguità.

draziz
Scritto il 22 Agosto 2013 at 14:59

tommy271@finanza,

Grazie per la spiegazione tecnica, ho sempre da imparare nei forum di questo blog.

Non ho dubbi sulla collocazione né di Rajoy, né di Letta…
Entrambe le nazioni svettano nella “cialtrons list” (mi si permetta l’anglicismo…)

Quello che non vedo, e mi rifaccio all’articolo di DT, è come la Grecia possa veder aumentare il proprio PIL nei prossimi anni…
Grazie alle maggiori esportazioni di ouzo, feta e DVD con la scuola di sirtaki?
Un maggior sfruttamento dell’industria del turismo? Sarà, ma in un’Europa dove la ripresa si vede solo in Germania…

Syriza… quadro politico più stabile… Con cosa possono creare coesione a livello nazionale i Greci?
Quale “colpo di reni” (“…è con viva e vibrante soddisfazione…”) potrebbe rimettere in piedi un’economia affossata come la loro? Un piano Marshall?

D’accordo che l’ottimismo aiuta, ma le lucine in fondo al tunnel viste con l’aiuto degli oppiacei mi sembrano più reali di quello che sostiene l’FMI…
E noi “italian cialtrons”, con le nostre belle pezze nel k…lo, dovremmo pure contribuire?

Ragazzi datemi qualcos’altro che la cibalgina non fa più effetto…

tommy271
Scritto il 22 Agosto 2013 at 15:13

Drazic puoi sempre prendere l’Aspirina … funziona meglio della Cibalgina :mrgreen: .

Il PIL è in calo da sei anni, per forza di cose non può calare in eterno.
Quest’anno cui sono segnali di interruzione del trend, la bilancia commerciale è in netto miglioramento.
Il dato dell’industria turistica di quest’anno prevede una stagione eccezionale, con incrementi a doppia cifra.

C’è ancora tanto da fare, ma la strada è meno ripida.

draziz
Scritto il 22 Agosto 2013 at 15:24

tommy271@finanza,

Hai ragione… non avevo pensato all’aspirina… 😯
Il turismo sulle coste della Grecia è un’alternativa a Rimini e Riccione (e qust’anno pure al Mar Rosso, dato il casino che c’è là) da parecchio tempo, date le tariffe mooolto più a buon mercato…

Ottimismo, ottimismo, perdiana!
Se sono nella vasca della c…a fino al collo non grido “non fate l’onda!”, ma metto maschera e boccaglio, faccio snorkeling così vedo pure dove vado… :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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