CESI: Sulle ali dell’ ENTUSIASMO
Se dovessimo star dietro alla valanga di dati macro in uscita tutti i giorni, ne verremmo matti.
Ecco perché preferisco un qualcosa che tenda a sintetizzare il tutto. E il CESI è sempre molto utile in quest’ottica. Se prendiamo questi tre dati CESI avremo un quadro abbastanza chiaro della situazione.
– CESI US
– CESI CHINA
– CESI G-10
E’ evidente che USA e Cina hanno stupito gli analisti. Prima un tonfo epico, ma poi una ripresa repentina. Oggi le previsioni sono state surclassate dai dati effettivi che riempiono di entusiasmo gli operatori. Il G-10 invece illustra tutto il resto. Se notate, il gap rispetto a USA e Cina è notevole, proprio perché il resto del mondo non ha avuto un rimbalzo come per questi due paesi.
CESI Eurozona, Giappone, Paesi emergenti
La grande assente è l’Europa, o se volete è l’area dove ci sono le maggiori potenzialità di rimbalzo e di ripresa, dal punto di vista statistico. La cosa diventa un po’ più tesa proprio per Cina e USA. Ormai il mercato ha digerito il grande recupero e per i prossimi mesi si aspetta ancora miracoli. Ecco perché è necessario che l’entusiasmo non scenda, altrimenti il castello di carta rischia di crollare.
STAY TUNED!
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Danilo, ma quante, quante, quante volte come un disco registrato, scrivi ad ogni post : ” è necessario che l’entusiasmo non scenda, altrimenti il castello di carta rischia di crollare.”
Ormai anche i sassi lo hanno capito….cosi come hanno capito (anche i sassi) che sei un gran tifoso del fatto che i mercati vadano nella direzione che la logica suggerirebbe, cioè che, settandosi (da to set) secondo quello che dicono i manuali economici STORNINO PESANTEMENTE.
Peccato che la realtà ti smentisca CLAMOROSAMENTE e SISTEMATICAMENTE da lungo, troppo tempo.
Perchè continui a parlare di miracoli quando quello che tu ritieni miracolo è diventato opera quotidiana ed ordinaria delle Banche Centrali….. E la cosa che mi lascia basito è che tu frequentemente scrivi ” e vedrete, ci sono in canna ulteriori interventi”, quindi sei convinto che ce ne saranno altri, ma continui a sbandierare poi l’andamento dei mercati anomalo ed ingiustificato.. Ma insomma lo sai benissimo che a fronte di ulteriori interventi il mercato reagisce cosi….. e il commentino simil beffardo che chiude i tuoi post (il richiamo al miracolo)
esprime ormai la tua impotente rassegnazione al prendere atto che il mercato va dalla parte opposta a quella che tu vaticini
Se tu dicessi: si si pero c’è un limite a tutti questi interventi, mi troveresti pienamente d’accordo…. ma per adesso continui a combattere (almeno a parole) le Banche centrali e i Mercati che vanno esattamente nella direzione opposta, e cioè quello che loro chiamano roba ordinaria, perche si è deciso cosi, perche mai combattere la FED, tu continui a chiamarlo Miracolo
però c’è l’altra faccia della medaglia:
Per il dollaro e tutte le altre valute forti è uguale, frazionale differenza. Per quelle deboli, siamo tra il 95% e il 99,99%. Comprendi poi che il relitto barbarico ha tanti altri pregi oltre a quello evidenziato. Vedi tu.
john_ludd@finanza, Ciao john, piacere di leggerti di nuovo dopo molto tempo… ma sinceramente non ho capito il significato della tua cortese replica
miracolo la svalutazione dell’85% rispetto la valuta neutrale x definizione ? Cosa c’è da capire ? Stampa un grafico del MIB (ah ah ah) o del DAX dal 1 gennaio 1999 (valeva circa 5000) a oggi e rivaluta la meravigliosa potenza del miracolo delle banche centrali. Poi fai quello che ti pare, il vantaggio dell’oro non si esaurisce certo nella tenuta del potere di acquisto nel lungo periodo. Nè sono un goldbug o similia, solo trovo comico che la gente creda a queste frottole che evidentemente ama sentirsi raccontare e rafforzare con la propria fantasia. Fossimo in un mondo equo e che funziona l’oro lo si userebbe come ornamento e stop e non verrebbe tesaurizzato per fuggire dalla repressione finanziaria e tanto altro.
john_ludd@finanza, Quando ho citato miracolo, riprendendolo pari pari alla citazione di Danilo, non intendevo un caso specifico come poi hai citato tu. Intendevo che Danilo definisse miracolo, (secondo lui necessario a sostenere ancora i mercati e cioè gli interventi delle banche centrali) mentre x Fed e compagnia bella questo interventismo non è affatto uno straordinario miracolo ma qualcosa di ordinario che hanno deciso Loro di inserire come un comune strumento nella loro cassetta degli attrezzi. Che poi questo sia insostenibile nel lungo periodo sono d accordo pure io, però per adesso non si può definire miracolo qualcosa che le banche centrali hanno deciso scientificamente di usare. Il
Mercato reagisce di conseguenza e di sicuro non pensa che le banche centrali agiscano a vanvera o senza una base scientifica. Penso sappiano anche loro Che la ricetta è insostenibile nel lungo periodo però se hanno deciso di usarla e
La usano tuttora ci sarà anche un perché
Se fosse tutto così semplice, come mai non lo hanno fatto prima? Bastava inondare il mercato di liquidità e si sarebbero risolti tutti i problemi!
O forse è la straordinarietà e l’emergenza del momento che li ha costretti ad una scelta che ovviamente, viene solo spiegata come un successo e si tralasciato gli effetti collaterali. Altrimenti le stesse manovre perderebbero in efficacia
Cmq stanotte FED e BOJ sempre belle propositive… Tutto ossigeno per la nuova straordinaria finanza operativa, ad altissimo tasso culturale. La “BET FINANCE”… mi sa che dovrò scrivere qualcosa sull’argomento. Un sito su tutti… WallStreetBetz
Hola John, ha preso freschetto in queste settimane? 😀 Ti sei perso nulla di che….
Tutte queste manovre sono permanenti. L’immane quantità di denaro creata, una volta terminata l’emergenza, percolerà nell’economia reale, in più modi. E’ falso che sia solo denaro ai mercati, il deficit monetizzato dalle CB è denaro che termina nell’economia reale, solo che per ora non circola. Non verrà mai ritirato. Ma tutti hanno un’orizzonte temporale dettato ormai dai tempi degli algo trading e alla fine si bruceranno. Prigionieri dello specchio retrovisore, affascinati da guadagni puramente contabili, nessuno osa pensare al peggio e preferisce baloccarsi con la teoria salvifica del giorno che è poi quella di ieri e dell’altro ieri. Prevedere il come e il quando è esercizio futile, ma i cicli esistono come il giorno e la notte. In tempi difficili una buona dose di paranoia è necessaria alla sopravvivenza nel lungo termine.
Ho preso una barca d’acqua, mi si è allagata la tenda, sopra i 2700 nevicava pure. Non un gran divertimento, molta meditazione trascendentale, tipo “perché sono qui con un fornellino invece che a casa a mangiare tortellini ?” Rientrato per qualche incombenza burocratica e una grigliata in famiglia. In settimana riparto, prima o poi arriverà l’estate, voglio campeggiare dalla tue parti, sotto il Monviso, c’è molta neve in alto, deve essere spettacolare.
Danilo DT,
Non importa se le banche centrali abbiano agito costrette dall emergenza o meno, quello che conta è che l’abbiano fatto e lo faranno ancora, e poi chi mai ammetterebbe di essere state costretto? Sono d’accordo che ciò avrebbe tolto efficacia alle manovre, resta il fatto che hanno agito e i mercati hanno re-agito ddi conseguenza…. per quanto riguarda il prendersi il merito di aver agito bene questo è in comportamento comprensibile (anche se furbetto) quanto affermiamo( nel nostro piccolo) visto? …Lo avevo detto io.. andate a rileggervi il post… ect ect
Si, nel caso fammi sapere, tappa al rifugio Quintino Sella obbligata 😉
Danilo, John, c’è una cosa che non capisco. Probabilmente è una domanda ingenua, ma tant’è…
Si continua a dire che il denaro immesso dalle banche centrali non arriva all’economia reale ma viene usato solo per alimentare i rally di Borsa. E qui da povero ignorante non capisco. Io ho capito che funziona così: lo stato X è alla canna del gas, emette qualche miliardo di bond che vengono comprati dalla sua banca centrale (per chi ce l’ha ovviamente) con soldi creati dal nulla. Quindi adesso lo stato X ha tot miliardi che può spendere per welfare, infrastrutture, e tante altre belle cose. Quindi quel denaro dovrebbe finire nell’economia reale (che so, pensioni più alte, più assunzioni nel settore pubblico, più opere infrstrutturali appaltate, ecc.). Come fa questo denaro a finire in Borsa? E’ forse un effetto indiretto, basato sul ragionamento che l’economia andrà meglio e quindi gli investitori investono di più? O è un effetto molto più diretto, del quale però mi sfugge il meccanismo?
Ne ho parlato in passato copiosamente, magari più tardi cerco un link che possa riassumerti le dinamiche di quanto tu mi chiedi
Grazie… per quanto cerco faccio fatica a trovare spiegazioni chiare.
Magari spulcia in questa categoria
https://intermarketandmore.finanza.com/category/v-i-p-very-important-post
Hai detto bene Danilo servono ancora e sempre miracoli e le Bc li stanno facendo stanno comprando di tutto soprattutto molte aziende già fallite ma fino a quando questo giochino iniquo potrà andare avanti. Il divario della ricchezza tra le persone si sta ampliando a dismisura penso non sia un bene