CCI: Continuous Commodity Index vicini al target

Scritto il alle 11:59 da Danilo DT

Continuous Commodity index (CCI) vicino al 200%

Le materie prime hanno inanellato un rally veramente incredibile. Dopo una fase dove i i vari petrolio ed oro, con rame & Co sono stati protagonisti, oggi vediamo in grandissima forma le cosiddette “soft commodity”. Una rotazione che non ha fatto altro che dare benzina ad un settore che, ciclicamente, era già destinato a salire.
Prenderemo nuovamente in esame il nostro CCI, ovvero l’indice delle commodity che viene costantemente ribilanciato e quindi può essere considerato il vero indice delle commodity.
Ovvio che questo grafico non può che rendere ancora più ovvio lo scenario inflattivo che stiamo vivendo e che vedremo incrementare.
Il grafico però ci disegna un futuro che potrebbe essere diverso.

Grafico Continuous Commodity index diabolico: CCI a 666

Grafico CCI: clicca per ingrandire

Come potete vedere il rally del Continuous Commodity index (CCI) è impressionante. C’è un dato visibile ad occhio nudo che spiega la “follia” del momento. Guardate dove si trova la MM 200 e dove sono invece i corsi attuali. La prima è a 543 e i corsi sono a 666… Uno spread di 18.6 %, che non è assolutamente poco…

Ma la cosa interessante è che, utilizzando Fibonacci, secondo i miei conteggi, siamo ormai ad un passo dal 200%, manca solo un 2.80%, un’inezia. L’RSI si sta appiattendo e il MACD pure. Che si stia avvicinando il momento di una sana e naturale correzione? E cosa comporterà questo sul mercato? Molto semplice. Tutto deve essere legato da un filo conduttore comune: riduzione del rischio finanziario, che significa anche raffreddamento dell’equity. Quindi un bel terremoto nell’intermarket. Non dimentichiamo infatti che le materie prime sono sempre la base dell’analisi intermarket.

Ti è piaciuto questo articolo? Votalo su Wikio!

E CLICCA QUI per poter votare gli ultimi 3 post di I&M! DAI VISIBILITA’ ALL’INFORMAZIONE INDIPENDENTE!

STAY TUNED!

DT

Tutti I diritti riservati ©
Grafici e dati elaborati da Intermarket&more sulla database Bloomberg

NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

Sostieni I&M!
Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!

Image Hosted by ImageShack.us

Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI!

Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS!

12 commenti Commenta
daino
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 12:22

gremlin,

certo che se si vuole andare short per me l’investimento migliore resta l’ xbrear ftsemib, un indice, una garanzia

Scritto il 22 Febbraio 2011 at 12:56

…il problema è risuciera comprare oggi.. visto che le borse hanno deciso di fare ferie.. (PiazzAffari..) 🙄

gremlin
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 13:08

daino,

è da una vita che sostengo che il mib è uno dei migliori indici per i ribassisti ma evidentemente siamo sempre in pochi ad avere questa visione.

Mi stavo guardando un fondo reclamizzato come “pensione sicura” bilanciato moderato fino al 65% azioni (sic) partito a metà 2007: s’è cuccato in pieno tutta la dèbacle 2008; poi vado a leggermi il suo Progetto Esemplificativo Standardizzato by Covip per la stima della rendita e lo confronto anche col benchmark e con l’obiettivo dichiarato: DA VERGOGNARSI
ne farò una radiografia sul blog e non sarà la sola

gremlin
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 13:24

Dream Theater,

è una truffa che fa il paio con altri blocchi operativi anche recenti, proprio come succede alla borsa/roulette russa. D’altra parte i gemellaggi con russia e libia dovranno pur dare qualche soddisfazione al popolo delle libertà

gainhunter
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 13:41

E’ una mia impressione, o da quando borsaitaliana è diventata londinese, a ogni minima modifica del sistema (ieri hanno modificato i tick minimi) sono seguiti problemi tecnici più o meno prolungati?

50 cent
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 14:11

daino: gremlin,
certo che se si vuole andare short per me l’investimento migliore resta l’ xbrear ftsemib, un indice, una garanzia  

Comprato venerdì 18 in un momento di follia (o forse no).
Certo che col senno di poi avrei caricato un po più sulla quantità, ma già mi sembrava una scommessa così.

gremlin
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 14:40

gainhunter,

i problemi tecnici servono anche per impedire il sell off

gremlin
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 14:42

50 cent,

occhio che impiegano un attimo a rimettere in piedi il circo

50 cent
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 15:21

gremlin,

Lo so, ma qualche rischio bisogna pur correrlo.
Ti ringrazio e se vedi quache segnale che mi perdo, non esitare!
Grazie ancora.
50

mattacchiuz
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 15:42

avete acquistato? mi raccomando… non la faranno cadere mai! 🙂

gainhunter
Scritto il 22 Febbraio 2011 at 18:44

gremlin,

🙂
Allora vuol dire che hanno programmato la modifica dei tick per il 21 perchè sapevano già che la borsa USA sarebbe stata chiusa e i mercati EU avrebbero potuto scendere, cosa puntualmente accaduta… così hanno potuto usare la scusa dei problemi tecnici per chiudere la borsa fino all’apertura dell’America.

Bleah

Dream, manca una faccina per esprimere disgusto :mrgreen:

Sostieni IntermarketAndMore!

ATTENZIONE Sostieni la finanza indipendente di qualità con una donazione. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per poter continuare il progetto e ripagare le spese di gestione!

TRANSLATE THIS BLOG !

I sondaggi di I&M

TASSO BCE a fine 2024 in %

View Results

Loading ... Loading ...
View dei mercati

Google+