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BCE: si lavora di forward guidance e cosa fare altrimenti?
Bazooka pronto a sparare. E potevamo pensare altrimenti? Anche se poi succederà nulla, è la forward guidance a comandare. Non importa nel concreto agire, ma dare l’impressione di essere pronti e disponibili ad aperture che anni fa non si potevano nemmeno immaginare. Perché una pandemia come il Covid-19 non si poteva pensare.
Bisogna abbattere il cigno nero prima che prenda il volo iniziando a dissuaderlo con dei colpi sparati in aria (forward guidance) e se poi sarà necessario, si farà di più.
Vi ho detto in modo non certo molto formale il succo dei discorsi della Lagarde di ieri. Sono cose che avrei potuto scrivere anche prima del meeting BCE perché ormai lo dico da mesi: la strada è segnata, il sistema coeso va verso una sola direzione, ovvero quello della sopravvivenza, compiendo sacrifici monetari e fiscali mirati a fare stare in piedi la baracca.
E poi ci sarà poi da gestire il rovescio della medaglia, ovvero l’immane debito che si è venuto a creare. Un debito che si vorrà abbattere con la crescita del PIL, mantenendo i tassi di interesse a zero per un lungo tempo (sperando che il tasso inflazione non vada fuori controllo). Ma questa è un’altra storia di cui tutti se ne cureranno poi. Nell’immediato quasi non importa a nessuno.
La parola d’ordine oggi è la sussistenza a tutti i costi. E poi si vedrà.
(…) La Banca centrale europea ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse: il tasso principale rimane fermo a zero, il tasso sui depositi resta a -0,50% e il tasso sui prestiti marginali a 0,25%. Anche la politica di acquisti di titoli e di iniezioni di liquidità per ora resta invariata. Ma l’Eurotower è pronta a intervenire. Nell’attuale scenario “con rischi chiaramente al ribasso, valuteremo i dati, inclusa la dinamica della pandemia, le prospettive di diffusione di un vaccino e gli sviluppi nel mercato dei cambi” e a dicembre sulla base dei dati la Bce “rivedrà i propri strumenti”, ha spiegato Lagarde. (…)
Rivedrà i propri strumenti. Quindi BCE potenzialmente pronta a tutto. Poi che lo sia nell’effettivo è tutto da vedere. Ma le parole a volte servono più delle azioni, in un’economia che, NON SCORDIAMOLO MAI, si basa sulla FIDUCIA.
(…) Avendo già schierato una potenza di fuoco senza precedenti per sostenere l’economia dell’Eurozona, la Bce non ha fretta di agire, in quanto il suo continuo acquisto di obbligazioni potrebbe mantenere i mercati calmi fino all’anno prossimo. (…)
Giusto, la BCE ha già fatto molto e come da programma, farà ancora molto ma alla stessa Lagarde sorge quel dubbio che più volte vi ho già esplicato. Che per il sottoscritto non è più un dubbio ma una certezza. Siamo certi che la politica monetaria può ancora avere impatti importanti? Risposta negativa. La palla ora deve passare innanzitutto alla politica fiscale e sparare ulteriori colpi potrebbe diventare inutile e controproducente.
(…) La ripresa nell’Eurozona “sta perdendo slancio più del previsto” e pandemia “presenta nuove sfide per i sistemi sanitari e le prospettive di crescita”, ha sottolineato Lagarde, spiegando che il “balzo significativo” dei contagi e le nuove misure di lockdown lasciano prevedere un “significativo indebolimento dell’attività economica nell’ultimo trimestre” dopo un recupero del terzo trimestre più forte del previsto. (…)
E proprio a questo devono essere indirizzati gli aiuti fiscali, leggasi Recovery Fund.
(…) L’analisi permetterà al Consiglio direttivo di ricalibrare i propri strumenti “per garantire che le condizioni di finanziamento rimangano favorevoli per sostenere la ripresa economica e contrastare l’impatto negativo della pandemia sull’andamento dell’inflazione”. (…)
Impegno per tenere i tassi a zero. Per preservare il sistema sennò il castello di carta (e di debito) salta.
(…) Nel frattempo, Francoforte conferma il programma di acquisto di titoli di Stato da 1.350 miliardi “almeno fino a fine giugno 2021 e in ogni caso fino a quando non giudicherà che la fase di crisi del coronavirus è esaurita”. Confermati anche, fino a fine anno, i 20 miliardi al mese di acquisti tramite il rafforzamento da 120 miliardi di euro del vecchio programma App. (…) [Source]
Tutto confermato, quindi resta presente sul mercato un BUYER pazzesco che non può essere trascurato. Potrebbe anche alzare il tiro ma…servirebbe nell’effettivo a qualcosa?
STAY TUNED!
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