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SUPER EURO: continua a dominare sul forex. Ma non per la “forward guidance”
Se vi dico “forward guidance” tutti penserete a Mario Draghi e alle sue parole che hanno cambiato la storia dell’Unione Europea ed hanno probabilmente salvato l’Euro.
Si, parole, perchè la politica monetaria è fatta sopratutto di parole, supposizioni, analisi, previsioni, tanto che quando le varie BCE o FED alzano o abbassano i tassi di interesse, i mercati scontano già tutto (in quanto sono mosse studiate a tavolino, preparando prima adeguatamente i mercati).
Le reazioni nevrotiche del mondo dei cambi, in queste settimane, sono figlie anche delle parole che escono dalla bocca di Yellen e Draghi, ma non solo. Per esempio, chi si aspettava, all’interno del simposio di Jackson Hole, delle parole a favore di una “normalizzazione” del bilancio FED, è rimasto deluso.
Io, per carità, non mi aspettavo nulla. ma la cosa è stata subito utilizzata per speculare…contro il Dollaro USA, che si trova in difficoltà anche a causa delle dichiarazioni di Donald Trump.
(…) qualcuno è invece interessato ad un “government shutdown”, ed è il presidente altrettanto repubblicano Donald Trump. Trump lo ha esplicitamente minacciato per far passare una delle sue priorità oggi in forse: 1,6 miliardi di dollari nel prossimo budget per costruire senza altri indugi un Muro al confine con il Messico, la grande promessa anti-immigrazione. «Costruiremo quel muro, anche se dovessimo chiudere il governo», ha tuonato durante un rally dai toni elettorali martedì notte a Phoenix, in Arizona, che ha scatenato proteste nella città. (…) [Source]
Uno più uno fa due. Ed il risultato è un Dollaro USA subito più debole ed un cross EUR USD che sfiora area 1.20. Complice anche il mercato estivo, ci ritroviamo con un Dollar Index sempre più debole e, di conseguenza, un Euro sempre più forte.
Questo quadro, però, continua a non convincermi per nulla. Infatti il mio metro di valutazione porta il cross EUR USD a dimostrarsi fortemente sopravvalutato. E’ un po’ come se il mercato, condizionato questa volta in modo estremo dalla “mancanza di parole” di Yellen e Draghi e dai pasticci politici di Trump, sia un po’ fuori controllo. In questo caso occorre pazienza e magari approfittare dell’incongruenza, tenendo conto del fatto che, tutto questo, rappresenta come sempre, un parere personale ed opinabilissimo.
MIND THE GAP! (Click to enlarge)
Intanto però questo GAP, inizia ad essere abbastanza ingiustificabile. Senza poi dimenticare la permanenza a livello RECORD del LONG a favore dell’Euro (e dello short del Dollaro USA) sul mercato forex. Cliccate sempre sul grafico per ingrandirlo.
Non voglio aggiungere altro proprio perchè lascio, come sempre, ad ognuno di voi la libertà di elucubrare sulla situazione e di eventualmente prendere delle decisioni.
STAY TUNED!
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…….tanto che quando le varie BCE o FED alzano o abbassano i tassi di interesse,…
Ah già i Tassi di interesse e la loro alterazione da parte elle B. centrali noti covi di ganster (davvero?).
Chissà come funzionerà la ‘cosa’ quando le cripto-valute sostituiranno la moneta fiat? Ma forse nel radioso futuro che quelle porteranno tal problema neppure esisterà perchè tutto si aggiusterà auomaticamente e magicamente. Che meraviglia la cripto-valuta generata per volontà di qualcuno che sia ben chiaro NON E’ equivalente al FIAT moneta di qualcun altro.
Pensieri in libertà di fine estate. Scusate la divagazione.
mah ! quel che è sicuro è che il dollaro a 1,05 ed egualmente forte rispetto le altre valute era molto dannoso all’economia globale mentre il valore odierno è il più favorevole. Appare debole perché prima era molto forte ma molto prima era molto più debole di adesso. Una svalutazione del 10% – 12% con il petrolio sempre molto basso e gli agricoli ai minimi dal 2000 non modifica di uno iota l’inflazione negli USA, toglie argomenti al buffone dal parrucchino, riduce in prospettiva di qualche percento l’avanzo europeo, cinese e coreano, è favorevole agli utili in dollari delle multi nazionali, è perfetto no ? Se lo penso io, vuoi mai che non lo pensino pure gli artisti della pianificazione totale ? Poi domani sarà quel che sarà.