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Volatilità in ripresa: si torna alla normalità? Ma NON esiste più la normalità!
Negli ultimi mesi, ho parlato spesso della volatilità e del fatto che in questi ultimi mesi si sia praticamente azzerata, grazie ad una percezione del rischio finanziario pari (quasi) zero.
In questi giorni, soprattutto in Europa, la volatilità del mercato è tornata ad essere più tonica. Ha ripreso quota e non solo sull’equity.
Il fatto che sia salita un po’…non deve essere visto come un segnale così negativo. Anzi.
Una volatilità così compressa NON era normale ed era figlia di un mercato che io consideravo NON sano. Oggi siamo tornati a livelli più NORMALI.
Quindi SE la volatilità rimane “sotto controllo”, benvenuta volatilità: fa parte delle regole del gioco ed è giusto e logico averci a che fare.
Ma RIPETO: deve rimanere sotto controllo in quanto se si passa dal nulla al “tutto”, allora signori…preoccupiamoci pure…
Infatti…il problema è molto semplice. Questo mercato ormai è diventato ESTREMO. O tutto o niente. Ed in pochissimo tempo la volatilità sta tornando a decollare sopratutto in quei settori dove la percezione del rischio era assolutamente scomparsa. Compreso l’azionario.
E se la volatilità esce dai parametri e diventa “Out of control”... Signori, vi ricordo solo che il sistema finanziario NON è tarato per un mercato con quelle caratteristiche.
AZIONARIO: Volatilità a confronto
Intanto per la cronaca lo SP500 si appoggia sul MURO, la trendline di lungo periodo…
Grafico SP 500 with “The Wall”
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Ops… però nel grafico dell’SP500, nel muro…c’è un buco…
LOL