in caricamento ...
Dollaro a 1.38, LTRO III più vicino. Liquidità in eccesso sotto i 200 miliardi.
Il Cross EUR USD sembra proprio non volersi arrestare. Ormai siamo in area 1.38 e apparentemente si punta a quota 1.39, dove c’è un importante livello di Fibonacci. Ma si sa, il mercato in questo momento vive sull’emotività. E sembra quasi che in uno scenario dove l’impresa dell’Eurozona (ed Italiana in primis) inizia a boccheggiare per via di un cambio insostenibile per l’export, si vada ad invocare un qualcosa di espansivo che parta dalla banca centrale. E quel qualcosa può essere o un taglio dei tassi, o un LTRO III. Già, sembra proprio che i tempi siano maturi per questa manovra della BCE. E non solo per soccorrere il sistema bancario ma perché la liquidità in eccesso ormai ha raggiunto la soglia minima, anzi l’ha già superata.
EUROZONE EXCESS LIQUIDITY E187.4 BLN; FIRST TIME BELOW E200 BLN SINCE NOV 2011″ (MNI)
Come vedete dal flash dell’MNI, siamo scesi sotto i 200 miliardi di Euro per la prima volta dal 2011.
LTRO consiste in un’asta di liquidità in cui la BCE concede un prestito alle banche richiedenti, della durata di 3 anni e con un tasso di interesse pari alla media del tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale calcolata nel periodo dell’operazione stessa. In cambio la BCE riceve dalle banche una garanzia sul prestito, detta “collaterale”.La garanzia è composta solitamente da obbligazioni governative (titoli degli stati membri dell’UE); la BCE accetta come collaterale anche titoli privi di valore (ad esempio quelli emessi dalla Grecia, dichiaratasi insolvente).
La lista degli asset eligibili per essere usati come collaterale viene pubblicata sul sito della BCE ed è aggiornata più volte al mese.
Le due tranche di operazioni sono avvenute:
* il 22 dicembre 2011, quando 523 banche hanno partecipato all’asta LTRO richiedendo 489,191 miliardi di euro;[3]
* il 29 febbraio 2012, quando 800 banche hanno partecipato all’asta LTRO, richiedendo 529,53 miliardi di euro. (Source)
Cross EUR USD e i due LTRO
Chiaramente le prospettive di un “NO TAPER” da parte della FED portano ulteriore debolezza all’Euro, tant’è che diventa sempre più necessario un intervento diretto della BCE. Now is the time for a new LTRO?
STAY TUNED!
… portano ulteriore debolezza all’USD,
oltre all’intervento della BCE si può sperare anche in una reazione tecnica visto che il dollar index è prossimo a 79, supporto (granitico?) di lungo