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Spagna: banche e disoccupazione nel mirino
Scritto il 27 Aprile 2012 alle 11:35 da
Crisi Spagna: molto peggio dell’Italia!
Sul downgrading spagnolo già ho detto in questo post. Ma non vi ho citato alcuni dati che vanno a rincarare la dose e a giustificare in modo ancora maggiore in downgrading di S&P.
Tutto questo alla faccia di coloro che, ovviamente, non più tardi di un paio di giorni fa, sostenevano che “la Spagna non ha bisogno di aiuti”. A dirlo era un certo Juncker, capo gruppo dell’Eurozona.
Però, si sa, la Spagna è una mina innescata. E se ricordate bene, ho sempre sostenuto il fatto che Madrid è molto peggio messa che l’Italia.
Questa slide può aiutare molto per comprendere uno dei grandi problemi che stanno preoccupando la comunità internazionale. Tralasciando per un attimo deficit e mercato immobiliare…
• Entre enero y marzo el desempleo aumentó en 365.900 personas
• La tasa de paro alcanza ya el 24,44% de la población activa
• En un año el desempleo ha crecido en 729.300 personas
• El número de hogares con todos sus miembros sin trabajo crece en 153.400.
(Source: El Pais)
Tasso Disoccupazione: 24.4%
Tasso disoccupazione giovanile: 52%
Debito e banche
Ora, ditemi voi se c’è da non essere preoccupati con una disoccupazione al 24.4% e 52% quella giovanile. E’ da incubo… SPAIN IN PAIN…
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DT
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2 commenti Commenta
Scritto il 27 Aprile 2012 at 12:38
diciamo che forse l’atteggiamento dei nostri giovani potrebbe essere anche un po’ più costruttivo dei giovani spagnoli? forse si…
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Bisogna dire però che in Spagna hanno un’altra cultura rispetto a Italia e Grecia.
Se questi due Paesi avessero tali dati, in particolar modo per la disoccupazione giovanile… sarebbe già in piena rivoluzione!
In alcune regioni del nostro nord… anche con dati molto più bassi.