Occupazione e debito federale: gli USA sono fuori dalla crisi?

Scritto il alle 10:11 da Danilo DT

Nel Beige Book pubblicato lo scorso 2 marzo veniva scritto che le stime per la crescita economica relative all’anno corrente (2011) erano viste in rialzo. Si prevede un range di crescita da “paesi emergenti”, addirittura un 3.4-3.9%, tassi che qui in Italia nono si vedono da tempi lontani….

Manufacturing and retail contacts across Districts reported rising input costs. Manufacturers in many Districts conveyed that they were passing through higher input costs to customers or planned to do so in the near future. Homebuilders in the Cleveland and Atlanta Districts noted rising material costs, but acknowledged little ability to pass through the costs to buyers. Retailers in some Districts mentioned they had implemented price increases or were anticipating such action in the next few months. (Source)

Quindi tutto bene? No, anche è proprio Bernanke che sottolinea i problemi ancora presenti in ambito di occupazione. E, notate bene, il buon Bernie non prevedere grossi miglioramenti da quel 8.9% che tanto sta irritando il nostro Mattacchiuz, uno dei più competenti esperti del mercato del lavoro a livello non solo italiano (non fare il modesto, Matta, tanto lo sappiamo che è così). Ed infatti il tasso di disoccupazione non è assolutamente quello visibile in fase di post crisi. Guardate questo grafico.

Siamo ancora molto lontani dai regimi ante recessione, e nelle passate crisi, le cose sono andate in modo molto diverso.
Senza poi dimenticare un altro elemento, ovvero il numero di ore retribuite. Praticamente si lavora di meno ma lavorano più persone.

E quindi…molti non ce la fanno ad arrivare a fine mese. A dicembre, ci sono oltre 44 milioni di persone che partecipano nel Supplemental Nutrition Programma di assistenza (SNAP), un altro record. Poiché ci sono 308 milioni di americani, fatevi due conti e ditemi se possiamo stare tranquilli sulla crescita USA.

Debito federale: new record!

E intanto il debito federale USA è salito a oltre 14 mila miliardi. 14.000.000.000.000 $. Un bel numerello! Ma non temete, per legge il debito non potrà salire oltre i 14,29 trilioni. Siamo quindi ad un passo dal giorno X. Certo, la legge può essere cambiata, ma state pur certi che non sarà facile e che la legge sarà modificata SOLO se si segano i regali all’economia. Si annuncia una bella guerra…

STAY TUNED!

DT

Sostieni I&M!
Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!


Ti è piaciuto questo articolo? Votalo su Wikio! CLICCA QUI per poter votare gli ultimi 3 post di I&M! DAI VISIBILITA’ ALL’INFORMAZIONE INDIPENDENTE!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |

4 commenti Commenta
caposci
Scritto il 10 Marzo 2011 at 12:13

http://intermarketandmore.finanza.com/intermarket-analisi-correlazioni

VE LO RICORDATE ???
faccio una domanda a voi tutti del blog secondo voi siamo al punto 4o 5 o 6? spero di ricevere molti pareri per fare un sondaggino, spero di non essere fuori luogo DT, ma vedo un pò di assenteismo 🙂 😉

mattia06
Scritto il 10 Marzo 2011 at 12:29

C’è chi si attende un aumento dei tassi di uno 0,75 entro agosto
http://www.advisoronline.it/tamtamy/permalink/la-bce-bleffa-sui-tassi-verso-un-triplice-rialzo.action

Scritto il 10 Marzo 2011 at 12:43

@ caposci:
..o 1 o 2 o 3… così i abbiamo nominati tutti! :mrgreen:

Credevo di essere stato chiaro nei post fatti sull’intermarket… 🙄

caposci
Scritto il 10 Marzo 2011 at 13:18

ok Dt pardon

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...