Dollaro USA: skew e volatilità indicano divergenze

Scritto il alle 12:30 da Danilo DT

crollo-dollaro-usa1

Dopo 2.232 post (numero reale) sul blog Intermarketandmore, più gli oltre mille del vecchio blog in Blogspot, credo che (soprattutto chi viene a fare visita ai commenti di noi comuni mortali) un po’ di cultura intermarket, chi più e chi meno, ormai ve la siate subita.

E tra le tante cose che continuo a sostenere da tempo, è l’importante interrelazione che si è venuta a creare, negli ultimi anni, tra il mercato valutario e gli altri mercati, soprattutto in tema di speculazione.
Tralasciando tutto quanto è successo sino ad ora, occorre oggi focalizzarsi soprattutto sul comportamento del Dollaro Usa e del Dollar Index. Perché?
Perché il Dollaro è in assoluto la moneta più colpita dalla speculazione. Vittima del carry trade come non mai, ormai viene usata come veicolo erop fare “guadagni facili” in condizioni di bassa volatilità.

Quindi: Volatilità bassa -> Azionario in salita -> Dollaro USA e Dollar Index debole

Fin qui nulla di nuovo.
Oggi però vorrei fare un mini aggiornamento proprio sul Dollaro USA, e cercare tastare la “pressione speculativa” della valuta americana.
E lo facciamo con questo grafico.

Cross EUR-USD: CFTC e volatilità skew

cross-eur-usd-skew-cftc-cpt

Calma. Non sono impazzito. Questo grafico è diviso in tre parti

a) parte bianca: è il classico grafico lineare del cross EUR USD. Quindi il controvalore del Dollaro USA contro la nostra valuta europea, l’Euro.
b) Nella seconda parte in verde, troviamo l’area più complessa. Si va a misurare il Delta Risk Reversal ad un mese del cross EUR USD.
c) Nell’ultima parte trovate il grafico dell’Euro FX Large Speculator. Ovvero le posizioni a livello speculativo presenti con attori i “grandi nomi”.

Sul grafico bianco direi nulla da dire. Direi che è quantomai palese l’importanza dell’area segnalata dalla riga rossa. Una resistenza statica molto importante.

Sostieni I&M! Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!

Analisi delle asimmetrie: lo skew

Andando invece ad analizzare il grafico verde, ci si va a focalizzare sulle variazioni del Delta Risk Reversal. Il Risk Reversal è una misura dell’asimmetria (skew) tra le richieste di opzioni a prezzi alti rispetto a quelle a prezzi bassi. Rappresenta la volatilità implicita delle opzioni call meno quelle put aventi pari delta e si interpreta come l’opinione del mercato sulla direzione che il mercato assegna al cross EUR USD.

Credo che nell’orgia della definizione, la frase finale sia quella che più vi interessa.
Bene, giunti a questo punto, fate molta attenzione alla direzione che ha preso questo indicatore: ben oltre lo zero, una divergenza pesante che dura da mesi è che non ha fatto che peggiorare. La fotografia di una speculazione che rischia di sgonfiarsi come un palloncino.

Segui il blog con gli RSS feed gratuitamente!

Image Hosted by ImageShack.us

Large Speculator: chiusura delle posizioni

Ed infine uno sguardo ai “large speculator” che stanno chiudendo le posizioni in modo evidente. Altro segnale di allarme che va tutto a favore del Dollaro USA che quindi è destinato ad una rivalutazione, non legata ai fondamentali ma a motivazioni speculative.

Ma tanto ormai, lo sappiamo, il mondo funziona così… Speculazione…e a questo proposito, vi ripropongo un commento dell’amico Mattacchiuz così come l’ha scritto.

Ognuno a questo punto si renda conto in che mondo (finanziario) stiamo vivendo…

Dollar Index e ICE

dxy-dma-trading-carry-rade

Tutti ormai hanno ben capito che, tra le poche cose che tengono su il mercato, ci sono i dollaroni facili, carry trade in gergo. Cosa succederebbe se qualcuno decidesse a questo punto di scommettere pesantemente su di un dollaro in rafforzamento, acquistasse di conseguenza futures sul dollaro, o chiudesse un considerevole numero di posizioni short sul dollaro? Con ogni probabilità, quell’ evento verrebbe considerato come un possibile punto di inversione anche per il mercato.
Quindi, cosa fare? Come possono agire i “regolamentarori” ed i “mercati” per evitare che questo accada? Beh, di certo una campagna d’informazione presso il pubblico per convincerlo a non vendere azioni potrebbe essere incisiva… nel lungo, ma nel breve, come evitare che ad un rafforzamento del dollaro corrisponda un indebolimento dell’azionario?

Non si può: allora, semplicemente, cancelliamo gli ordini di acquisto sul derivato del dollarone!!! Semplice no. Mi si dice che l’operazione l’hanno chiamata “operazione dollaro trasparente”!!
Ma veniamo ai fatti: il future DXY, dell’ICE, riguarda il valore del dollaro contro un paniere di 6 altre valute principali.
– il 3 novembre 2009, tra le ore 4:59 e 5:07 circa 8000 ordini sono stati cancellati
– il 20 novembre 2009, tra le ore 7:04 e 7:07 circa 4000 ordini sono stati cancellati. In particolare, in questo ultimo caso, sono stati cancellati tutti gli ordini di acquisto sopra 76.50.
http://www.reuters.com/article/hotStocksNews/idUSTRE5A25BC20091103
http://www.reuters.com/article/usDollarRpt/idUSN2024113520091120
indovinate chi sono i proprietari dell’ICE??

STAY TUNED!

I&M su facebook!

ATTENZIONE: nota importante. Sostieni questo BLOG con una donazione, cliccando sul bottone nella colonna di destra. Così facendo, sosterrai questa iniziativa e permetterai al blog di sopravvivere.

Nessun commento Commenta

I commenti sono chiusi.

I sondaggi di I&M

TASSO BCE a fine 2024 in %

View Results

Loading ... Loading ...