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Vale la pena tentare il LONG?

Scritto il 29 Gennaio 2010 alle 09:52 da Danilo DT

La correzione è stata abbastanza profonda. Come abbiamo spiegato ieri nel post dedicato alla strategia dello SP 500, il benchmark mondiale si trova ingabbiato in un’area che, eiri sera è stata seriamente testata ma non violata.
Lo scenario di fondo per le borse è di lateralità, probabilmente una fase distributiva, il che rende non facilissimo operare. Però proprio stamattina mi sono giocato la scommessa LONG. E ve lo dico per correttezza, per trasparenza. E sia altrettanto chiaro, non è assolutamente un’indicazione all’investimento.

Perché sono andato long? Per speculazione punto. E a darmi l’input sono stati alcuni elementi.
Tanto per cominciare l’intermarket. Ma di questo vi parlerò, come sempre nel week end in Compass.
E poi per motivi squisitamente tecnici. Guardate questi due grafici.

1) grafico DAX
2) grafico FTSE MIB (notate anche la MM200)

entrambi sono stati analizzati con l’indicatore più “inaffidabile” e più veloce, lo stocastico, che però funziona bene in particolari situazioni. E questa potrebbe essere una di quelle.
Notate il comportamento degli indici al raggiungimento dei minimi stocastici.
Certo, non possiamo dimenticare che i movimenti precedenti a quello attuale sono stati effettuati in trend positivo, oggi stiamo lateralizzando, il che potrebbe essere un elemento discriminante non da poco. Ma anche altri indicatori ci segnalano un eccesso di ipervenduto.
Morale: mi gioco la scommessa. Cosa ho scelto? Beh, Due ETF a leva, uno sul nostrano FTSEMIB e uno sul DAX.

Lyxor Etf Levdax LU0252634307

Lyxor Etf Leveraged Ftse Mib FR0010446658

Ovvio: qui non si scherza. STOP LOSS obbligatorio. E per non sbagliarsi ho già anche inserito i miei ipotetici take profit. In questo modo l’operazione figura “blindata” e posso dormire sonni (apparentemente) tranquilli.

Grafico DAX stocastico

Grafico FTSE MIB stocastico

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Grafici by Bloomberg. Per ingrandirli basta cliccarci sopra.