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Un inutile confronto a WALL STREET
Filosofeggiare.
Significa dedicarsi all’attività di contorcimento mentale e condito da spericolate elucubrazioni mentali che poi, alla fine, portano da nessuna parte perchè restano appese nel vuoto, non trovando nel concreto un’applicazione immediata.
Quanto vi segnalo, quindi, deve essere messo nella cartella delle “cose inutili” ed un bel giorno, magari, quando vorrete cancellare dal desktop una cartella all’apparenza inutile, troverete un file che, forse, vi sarebbe potuto essere utile qualche mese prima.
Evitiamo altri giri di parole.
Scateniamo il confronto tra due aziende simili ma diverse.
Simili perchè entrambe nel settore della grande distribuzione.
Diverse perchè una è la classica catena di supermercati USA e l’altra è una delle società retail on line più importanti del pianeta. Parliamo quindi di Wal-Mart e di Amazon.
A smuovere le acque ecco le trimestrali. Leggete di Amazon…
(…) Nel giorno in cui Jeff Bezos è diventato, seppur per poco, l’uomo più ricco del mondo superando Bill Gates, la sua Amazon ha pubblicato una trimestrale deludente. Un balzo delle spese operative ha pesato sugli utili del secondo trimestre del 2017, scesi del 77% annuo a 197 milioni di dollari. I profitti per azione sono calati in un anno a 40 centesimi da 1,78 dollari contro attese degli analisti per 1,41 dollari per titolo. (MF)
Difficile fare il confronto con Wal Mart in quanto i dati usciranno il 17 agosto. Ma quello che vedo sui due titoli è incredibile. Eccovi le due slides comparative.
Analsi Wal-Mart
Analisi Amazon
Il trend sembra simile ma in realtà la performance premia Amazon in modo netto.
Ma attenzione, quello che sconvolge sono questi dati. A seguito della trimestrale Amazon si ritrova con questi dati.
P/E a 257
Forward P/E a 113,01
Wal Mart invece viaggia con
P/E a 18.11
Forward P/E a 17.38
Ma attenzione, non dimenticate che oggi, Amazon capitalizza 500 miliardi di USD con un fatturato di 150 miliardi. Wal Mart invece capitalizza 242 miliardi con un fatturato di 487 miliardi di USD.
Gli altri dettagli li potete vedere confrontando le slides.
Storie già viste, i multipli di Amazon sono fisicamente insostenibili. Ma ve l’ho scritto, è filosofia fintanto che il mercato viaggia su queste coordinate. E Amazon è solo la punta dell’iceberg.
Riproduzione riservata
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“We work for God”….ovvero Goldman Sachs!!
Così si definirono dopo la crisi del 2008….ebbene è di qualche giorno fa il loro giudizio buy su Facebook con target price oltre 205… oggi vale circa 170. Magari ci arriva e prosegue ma…. chi è esperto di mercati sà come viene definita GS…chi ha orecchi intenda!!
Saluti..
Su Goldman vorrei scrivere un bel post, in merito a quanto accade in Venezuela.
Si, perchè GS sta comprando bond di PDVSA a valanga…..
….. il 90% circa del fatturato di Facebook è legato alla pubblicità…. molto effimero….. situazioni del genere, al primo segno di crisi, si avvolgono su se stesse….. !!!!! sempre che Trump non ne attivi una delle sue potenziali dichiarazioni ….. finora per fortuna solo chiacchere e niente ciccia !!!!!!
Il balzo delle spese di Amazon potrebbe essere imputato all’apertura di supermercati fisici/reali con casse telematiche che farebbero direttamente concorrenza a Wal-Mart la quale perderebbe fatturato e il PE potrebbe arrivare a 50 … ancora ottimo rispetto a 257
http://startupitalia.eu/66528-20161205-amazon-go-casse-cassieri
Giusta osservazione e giusta analisi….
Ma non dimentichiamo che negli ultimi anni chi ha trainato gli indici di WS a massimi dopo massimi sono state un pugno di azioni, al massimo 10 titoli in tutto…altrimenti le quotazioni non sarebbero a questi livelli!! Se le togliamo tutte emergerebbe un quadro quasi desolante…
E’ mancato anche il sostegno del Biotech e solo recentemente a contribuito a sostenere gli indici come struttura difensiva….ma sembra abbia durato poco.
Ora se sosteniamo che WS è ancora “attraente” non possiamo poi stupirci di alcuni valori fondamentali che gridano all’eresia!! Se ci fosse un calo duraturo di queste società sarà dura sostenere che il mercato è ancora Bullish…chi lo sorreggerebbe?? Ah si…c’è sempre Boeing…con il Tycoon!!
Saluti.