in caricamento ...
SPECIALE: i segreti della Casta Politica e il rischio sociale
I privilegi dei Parlamentari, la lettera sfogo di una lettrice ed il rischio sistemico per il nostro tessuto sociale
L’Italiano medio si sta incazzando. Scusate se ho usato una parola volgare ma ormai di uso comune, ma è forse l’unica vera parola che illustra in modo ideale lo stato d’animo del mio concittadino medio. E non potrebbe essere diversamente. Dopo tanti anni di sprechi, la gente dice basta e c’è la volontà di girare pagina.
Il malcontento lo si vede ovunque… E anche tra i miei lettori è percepibile una tensione mai vista prima…
Leggetevi questa email di Silvia, una silente che però ha preso coraggio e mi ha scritto un’email che è uno sfogo comprensibile, condivibile e realistico.
Ho 30 anni e sono decisamente incazzata. Ho sempre avuto ottimi risultati a scuola, mi sono laureata nei tempi giusti con il massimo dei voti e ho iniziato a lavorare dal giorno dopo la discussione della tesi. Oggi ho un lavoro a tempo indeterminato in una piccola-media azienda PRIVATA e posso ritenermi fortunata, se guardo ai miei coetanei precari o addirittura disoccupati. La mia generazione è sfigata, mi sembrano lontani anni luce i tempi in cui in famiglia bastava lo stipendio del marito per mantenere dignitosamente moglie e pargoli. Oggi pensare di sposarsi e mettere su famiglia è un miraggio: sono necessari 2 stipendi per avere la tranquillità di arrivare a fine mese senza il cappio al collo delle bollette da pagare e se hai figli..beh..le politiche sociali per la famiglia lasciano alquanto a desiderare. Se i figli non li hai ma li vorresti…prima chiedi il permesso al tuo datore di lavoro, forse per lui non è ancora il momento opportuno, magari aspetta qualche anno…Ho esordito scrivendo che sono incazzata. Lo sono, e pure tanto, perché stringo i denti svolgendo un lavoro che non è proprio quello che sognavo ai tempi dell’università e mi fa mangiare tanta mxxxx, ma la busta, minima, a fine mese arriva e allora ti accontenti…e perché mi indigno quotidianamente sentendo di sprechi e abusi della classe dirigente. Ora è arrivata la manovrina, quella per la quale “ il popolo italiano è grato al Governo che l’ha varata” come ha osato dire Napolitano… pagherò più imposte e diminuirà il mio potere d’acquisto, ma non importa, l’importante è che il deputato da me eletto abbia ancora il culo al caldo sulla sua poltrona a Roma. Perderò le agevolazioni fiscali e fare il pieno di benzina per andare a lavorare mi svuoterà di più il borsellino, ma fa lo stesso… lavorerò col sorriso le mie 40 e più ore settimanali pensando alle povere mogli dei parlamentari che vanno a fare la spesa con l’auto blu e il poliziotto di scorta. Sono incazzata perché ci stanno prendendo in giro, stiamo sprofondando e ci dicono che la ripresa economica c’è, siamo indebitati fino al collo e ci dicono che dobbiamo consumare…ma consumare cosa??? Ci stiamo rodendo il fegato per cercare di far quadrare il nostro bilancio famigliare e poi ti pigliano per i fondelli in questo modo? È necessario far qualcosa, dobbiamo scrollarci di dosso questo pigro torpore che per troppi anni li ha lasciati disporre delle nostre vite. Parlarne è già qualcosa, la loro censura potrebbe anche negarci questa libertà fondamentale. Largo agli uomini seri, i veri bamboccioni siete voi, codardi, che ci guardate beffardi dalle finestre di Montecitorio e ridete di noi.
Gli stipendi dei Deputati dell’UE a confronto
NB: da una segnalazione dell’amico jt_livingstone, analizzando i dati presi proprio dalla Camera dei Deputati, lo stipendio sarebbe pari a 214.000 € e non 114.000 €… (GUARDATE QUI)
Ma non c’è solo Silvia che, sono certo, rispecchierà il pensiero di molti di voi.
Tramite Twitter, ho ricevuto un “tweet” estremamente interessante e “pericoloso”. Un link ad un blog che, credo, avrà non pochi problemi…
Il blog si chiama “I segreti della casta” e già avrete capito di cosa si parla.
(ANSA) – ROMA, 17 LUG – Spunta sul web un ”Julian Assange” anti-casta italiana. Licenziato dopo 15 anni di precariato alla Camera, svela ”tutti i segreti della casta” su Facebook dove ha creato la comunità ‘I segreti della casta di Montecitorio’.
La pagina ha già raggiunto oltre 58 mila fan e l’autore, che si firma Spidertruman, spesso documenta le sue denunce inserendo a corredo le fotocopie dei contratti di miglior favore di cui godono i deputati. (Source)
A quanto sembra, la Casta ha già imposto a Spidertruman (questa la sua pagina di Facebook) di chiudere la sua pagina su Facebook. Ma proprio per evitare la cancellazione della sua denuncia, ah deciso di aprire un blo scomodissimo per la classe politica, dova ha iniziato ad inserire un po’ di materiale e dove, speriamo, avremo modo di scoprire altre clamorose rivelazioni.
Il blog è I segreti della Casta di Montecitorio e diventerà la nuova base per Spidertruman.
Le sue denunce a volte mi fanno persin sorridere, per la spavalderia di una Casta che veramente ci ha portato alla rovina… Qualche esempio? L’agenzia di viaggi all’interno del Parlamento per allegre vacanze in compagnia di amici e parenti…
C’è un agenzia di viaggio all’interno di montecitorio, alla quale tutti i deputati si rivolgono per fare qualsiasi biglietto aereo (naturalmente gratis) da e per qualsiasi destinazione italiana. La prima volta che sono andato a fare i biglietti, il funzionario parlamentare adibito all’agenzia (7000 euro al mese) mi ha chiesto il codice millemiglia, che con accortezza il deputato-padrone mi aveva fornito.
Cosa ho scoperto: che lor signori non solo si fanno i viaggi gratis, ma con quei viaggi accumulano punti su punti che poi utilizzano per far viaggiare gratis anche mogli, amici e parenti sui voli alitalia.
…oppure sui criteri di assegnazione delle auto blu…
Quando vedete un autoblu che sfreccia a sirene spiegate, sappiate che a volte dentro c’è solo una signora che va a fare la spesa o accompagna i figli a scuola.
Vi spiego qual’è il trucco attraverso il quale gli onorevoli parlamentari si arrogano e si appropriano di questo servizio.
Le autoblu a Montecitorio sono solo venti, a disposizione dell’ufficio di presidenza (presidente e vicepresidenti della camera) e dei presidenti delle commissioni parlamentari. E gli altri 600 deputati?
Ecco come fanno.
Il meccanismo è ormai ben collaudato.
Se all’origine era solo uno stratagemma di un giovane deputato democristiano di un paesino del beneventano che l’ha tenuto in piedi per 30 anni di onorato servizio allo stato (e lo tiene tuttora) oggi ormai è dilagato molto tra i frequentatori di montecitorio.
…o ancora i privilegi per gli acquisti auto, o le tariffe per i telefonini…
Questo invece sono le condizioni tariffarie riservate per i deputati!!sono del 2008, oggi sono ancora più vantaggiose! Anche qui, mica possono spendere come i comuni mortali!!!
…ma questo è solo l’inizio.
Guardate il blog CLICCANDO QUI e la pagina di Facebook CLICCANDO qui per maggiori info. Io non ho fatto altro che portare a Vs conoscenza quanto ho torvato. E lascio ad OGNUNO la facoltà di persare quello che vuole.
Anche se le uniche parole con cui commenterei tutto questo è: SENZA PAROLE…
E…se fosse tutto falso?
Ok, diciamo la verità. Io non ho certo gli strumenti per poter certificare la veridicità di quanto scritto. E…se a scrivere fosse semplicemente un fantomatico Mister X in cerca di celebrità? E se fosse lo sfogo di un “trombato” dalla Casta che cerca di mettere tutto in cattiva luce? Che non sia quindi una trovata per “irare” le folle, molto sensibili ai costi parlamentari? Ognuno la pensi come vuole. Certo è che, anche solo guardando gli stipendi presi, il nervoso mi assale comunque…
Il rischio sociale in Italia? Meno utopico di quanto si possa pensare.
In passato ho parlato di rischio sociale. Abbiamo visto cosa è successo in Grecia, nei paesi nordafricani, in quelli arabi. Ma state pur certi che anche noi, Italiani, rischiamo di non essere immuni dalle sommosse sociali. E sapete pechè?
Perché siamo solo all’inizio.
Una manovra finanziaria che darà il peggio di sé non quest’anno ma negli anni a venire, una situazione (ripresa domani in un post dedicato) debitoria che non lascia scampo e un’Unione Europea che ha acceso il faro su di noi e ci monitora con attenzione. Il nostro debito/PIL dovrà rientrare. Si parla di un 3% all’anno. Con una crescita economica così modesta, verranno chiesti all’italiano medio una serie di sacrifici impensabili. Tagli, più tasse, meno contributi, meno sostegno pubblico.
No, tranquilli, non voglio fare il terrorista. Ma state pur certi, ve ne accorgerete da soli….
STAY TUNED!
DT
Ti è piaciuto questo post? Clicca su “Mi Piace” qui in basso a sinistra!
Vota su Wikio!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |
visto che si parla cmq di manovra finanziaria, come credete che i mercati reagiranno domani?
Figurati! Ottima segnalazione, corretto il post!
Non c’è solo il parlamento ormai ex-nazionale, c’è quello europeo e via via a scendere verso i livelli regionali provinciali e comunali. Poi ci sono le Agenzie nella loro “invisibilità” alla contabilità dello stato, gli altri incarichi di sottogoverno, la Dirigenza Pubblica le cui entrate “accessorie” sono collaudi etc.. Se si comincerà a scoperchiare “dall’interno” il mondo della Casta penso che assisteremo a qualcosa di non schierato ideologicamente e di spettacolare. L’incazzatura di Pantalone.
Dal bilancio della camera:
http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/documentiparlamentari/indiceetesti/008/007/pdfel.htm
Indennità 94 milioni
Rimborsi 72 milioni
Vitalizi 138 milioni
Personale della camera 256 milioni
Pensioni 204 milioni
Spese correnti 221 milioni (per i dettagli pag. 16, si prega di leggere almeno 3 ore dopo i pasti)
Alla fine il totale di tutte le spese per la camera ammonta a 1.8 miliardi, e visto che i deputati sono 630 il costo procapite ammonta a 2.85 milioni. 😯 😯
Mi rifiuto di guardare senato, ministeri e presidenza della repubblica.
Quello che mi aspetto nel prossimo futuro… sono altre manovre finanziarie… fino alla riduzione dei nostri stipendi (anzi… lo hanno già fatto riducendo le agevolazioni fiscali del 5% dal 2013 e del 20% dal 2014).
E’ evidente che la situazione non è più gestibile… anche se tentano di farci credere il contrario.
Di pochi giorni fa il dato dell’aumento del debito pubblico: 7 miliardi mese su mese…
In pratica ci siamo già mangiati in un mese un decimo della manovra…. che vi ricordo che era partita da 42-43 miliardi ed è arrivata (ultime cifre ancora provvisorie) a 75!
E’ soprattutto questo che tempo fa scrissi quel post sul bilancio familiare: provate a rileggerlo… è una delle poche risorse che ci rimane per difenderci… prima del peggio (cioè il probabile futuro scontro sociale!).
La “casta” come dite… sarà difficile da cambiare… ci sono troppi interessi in gioco.
…beh, direi che la notizia ora è di dominio pubblico. I TG di domenica sera erano già tutti infarciti con questa news che è uscita nel pomeriggio su I&M e sull’Ansa.
Non so perchè ma sta cosa mipuzza un po’ di affare preconfezionato a tavolino. Un qualcuno che vuole istigare la gente, svegliarla, farle capire che è giunta l’ora di cambiare, e stimolarla.
Dice bene Lampo, cambiare gli attori della politica sarà difficilissimo, se non impossibile (Che si fa, una rivoluzione???) però migliorare e di molto, quello si può fare.
Tutto può aiutare a risvegliare il sonnecchioso animo dell’italico cittadino. E quindi ben venga anche questo nuovo Assange del Bel Paese. 😉
…tra le altre cose vorrei ricordare che i costi della politica sono stati solo sfiorati dalla manovra… Che biricchini….
😥 🙄 👿
…ma non limitiamoci agli stipendi dei parlamentari; pensiamo al costo di tutto quel popo’ di apparato burocratico che si portano dietro e lo “show off” degli impiegati di cui sono attorniati che guadagnano stipendi che un operaio o addirittura un laureato non si sogna neppure…
..pensiamo alle provincie sulla cui eliminazione il PD.. vota contro, a tutti gli enti inutili e dannosi dai quali siamo circondati…..
Mi meraviglio che ci limitiamo a lamentarci sui blog; dobbiamo richiedere a qualche politico serio di indire un referendum sulla riduzione dei costi della politica e della burocrazia…
Non lo fanno perchè, in tal caso, ci sarebbe una partecipazione “estremamente democratica” del 100% dei votanti.
.. quella che chiami manovra è una lisciatina contro pelo ai soliti “bischeri” che le tasse le pagano da una vita…. per il resto, dalle nostre parti, si usa dire…”è come fare una s..a ai passeri”.
Non hanno il coraggio di fare i veri e necessari tagli, così come era il momento di tassare i redditi più alti e di mettere una patrimoniale “una tantum” su tutti gli immobili, nessuno escluso….
Sono dei pusillanimi, siamo in una crisi nera e sono convinto che la stragrande maggioranza della popolazione è pronta ad affrontare nuovi sacrifici se queso è necessario per risollevarci.
Devono avere il coraggio di superare l’egoismo delle caste e, in primis, per dare l’esempio quello dei politici!!!!
non cerco il mongolino d’oro in premio, ma da quanto tempo sostengo che i primi resaponsabili di questo stato di cose, dobbiamo cercarli davanti allo specchio ?
governanti delinquenti che hanno dissipato le risorse disponibili più tutte quelle delle generazioni future, chi li ha eletti ?
un sistema che ti concede di mettere una crooce che non sceglie nulla ( vedi voto sull’abolizione delle province, o sulla manovra) perchè sono davvero e sempre tutti d’accordo, e quello che fanno non è altro che una sceneggiata, e poi comunque li lascia liberi di fare quel che vogliono, non è democrazia, ma una presa per il c..o, dove al danno aggiungono la beffa.
eppure quanti milioni di persone, vanno a metter la loro brava croce legittimatrice ?
E TI FANNO PASSARE UNA LEGGE ELETTORALE CHE SUBITO DEFINISCONO “PORCATA”, tanto per prebnderci ulteriormente in giro, togliendo anche quel minimo di sensazione di scegliere qualcosa…..
rimedi ?
ne ho già suggerito qualcuno se proprio vogliamo conservare l’impalcatura di questo sistema…..
revoca immediata del mandato parlamentare, senza pensione e senza buonuscita.
responsabilità dell’eletto di fronte al collegio che lo ha eletto….. e lo può revocare…
devo continuare ?
cose semplici che però responsabilizzano la popolazione, nel controllare cosa fanno o omettono i loro rappresentanti.
la politica ha un costo, ma prima che in denaro è un costo in impegno, in informazione vera e non farlocca, in discussione…. se lo si considera solo in denaro, il risultato è questo.
ma forse è ancora troppo presto per svegliare la maggior parte della gente.
http://www.youtube.com/watch?v=UjPagWRv6Qw&feature=related 🙂
mi sembra indicata per il momento..
socialcomunismo , capitalismo , socializzazione delle perdite , baratto.. e si chiude il cerchio
ciao Dream
Tutti i politici e RIBADISCO, tutti, avranno credibilità, quando dimostreranno con i fatti che i primi a fare “sacrifici” saranno loro, sacrifici per modo di dire, perchè anche parametrando i loro stipendi con quelli della media europea sono sempre ottimi compensi, se si pensa come amministrano male la res publica…………………….
Mi auguro, comunque, che continui l’opera di sputtanamento, pardon, di denuncia di questi abusi fino a che questa gentaglia capitolerà e lascerà il posto a gente con i maroni ( il ministro non c’entra), capace di risolvere i problemi del nostro bel paese…………………pura utopia, ma la forza della rete è grande.
La bacchetta magica dell’immunità “stradale” per amici e parenti.
Quello che vedete in questa foto è il permesso ZTL della Camera dei Deputati. Sullo sfondo c’è un articolo di ieri sul tema della casta e dei suoi costi.
Pubblico il permesso ZTL qui per due motivi. Descrivere il potere magico che incarna quel cartoncino, ma anche e soprattutto per rispondere alle critiche di chi ritenga che alcune notizie qui riportate sia possibile ritrovarle anche in qualche libro di denuncia sui costi della politica.
Se ciò può anche essere parzialmente vero (non ho letto la sterminata bibliografia in merito, ma credo che le nefandezze sono sempre le stesse e prima o poi escono fuori: tutto sta nella capacità di lor signori di nascondere e insabbiare la verità), tuttavia certamente non danno in omaggio con il libro il permesso ZTL Camera dei Deputati!!
Ma cos’è questo cartoncino magico?
Quello che in apparenza sembra uno dei tanti semplici contrassegni per accedere nelle aree a traffico limitato del centro di Roma, è invece una bacchetta magica
in grado di rivestire non solo il conducente ma anche l’auto di una qualità molto ricercata negli ambienti di Montecitorio: l’impunità.
Tutor e autovelox, vigili e poliziotti, divieti e sanzioni, nulla possono fare contro questo potente sortilegio.
Qui non parliamo delle auto blu, per quelle già era scontato: i tagliandi vanno posti invece su una qualsiasi altra auto a discrezione di ogni deputato.
Che sia il suv del suo bamboccione o l’auto dell’amante, poco importa.
A volte succede che il figlio bamboccione (sembra incredibile ma ho conosciuto diversi figli di deputati, cretini almeno quanto Renzo Bossi: chissà se faranno anche loro carriera politica) venga pizzicato dall’autovelox a 180km/h sull’autostrada o con l’auto parcheggiata nel bel mezzo di una isola pedonale.
Poco importa.
Ci sarà sempre un servo dei servi, come il sottoscritto, a cui consegnare multe e verbali.
Costui sa già quel che bisogna fare: raccomandata A/r a Sua Eccellenza Illustrissimo Gentilissimo Prefetto….si comunica che in data x all’ora x…bla bla bla…. il sottoscritto travolgeva un’anziana sulle strisce (questa è una battuta, per carità)….improrogabili impegni istituzionali (la discoteca del bamboccione, l’appuntamento con l’amante, lo shopping della figlia)…esercizio delle sue funzioni…..cordiali saluti….on.dott.ing.Cettolaqualunque.
In allegato al ricorso, lo schiavo non deve far altro che allegare la fotocopia del permesso ZTL Camera dei Deputati, che reca il numero di targa del veicolo incriminato, e il gioco è fatto!
Veniamo al secondo motivo della foto.
Si tratta di un vecchio permesso scaduto (il nuovo è sempre sul parabrezza dell’auto del figlio, almeno credo) che metto su internet non solo e non tanto per raccontarvi di questi oscuri sortilegi postmoderni, ma anche perchè all’oggi non credo che questo tagliando sia uscito in omaggio con qualche libro.
http://isegretidellacasta.blogspot.com/2011/07/la-bacchetta-magica-dellimmunita.html
Dream Theater,
Mi viene sempre più il vomito quando leggo ste cose.
Raga ma non si può preparare un centinaio di camion di pompieri riempite di letame liquido concentrato e iniziare a spararlo in faccia a tutti i parlamentari? TUTTI però.
Sarebbe il massimo irrompere alla camera chiudendo preventivamente tutte le porte (in modo che non possono scappare), poi a reti unificate mandare in onda la trasmissione “Un giorno di letamaio. Benvenuti alla camera” e giù di brutto a sparare letame in a destra e a manca.
Quando si raggiungono i 20 cm di m***a si può chiudere i bocchettoni, li si lascia a macerare una decina di minuti e poi si possono riaprire le porte.
E quando escono ovviamente se ne vanno a casa loro senza auto blu. Che prendano i mezzi!!
forse ti era sfuggito ma lo avevo messo su un altro post tuo riguardo i costi della politica
questo e’ il sito della camera dei deputati e se non faccio male i conti a me viene fuori uno “stipendio” di 214,000 euro all’anno non di 144,000
senza aggiungere l’assegno vitalizio mensile di circa 1000 euro
http://www.camera.it/383?conoscerelacamera=4
lo rimetto anche qua poi giuro non lo riposto piu’
Ciao e Buon Lavoro!