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Se questo non è conflitto sociale
Credo sia noto a tutti quanto sta accadendo in Egitto. Ormai è coprifuoco e siamo un passo dalla guerra civile.
L’Egitto è in fiamme e il suo destino è ormai appeso alle scelte che faranno i militari nelle prossime ore. Sono in corso scontri di piazza drammatici: ancora incerto il bilancio delle vittime degli scontri registrati venerdì al Cairo, la capitale egiziana dove sono in corso proteste contro il governo di Hosni Mubarak…Il coprifuoco proclamato dalle autorità egiziane in tutte le città interessate dalle proteste antigovernative, è stato comunque ignorato. Le autorità di sicurezza avevano ordinato di lasciare le strade dalle 18 (le 17 in Italia) alle 7 di sabato mattina, ma al Cairo i manifestanti hanno sfidato la polizia, nonostante i 10 tank presenti nel centro città, continuando a marciare sul ponte Qasr al-Nil e arrivando fino alla centralissima Piazza al-Tahrir….Dalla notte internet è risultato inaccessibile in tutto l’Egitto. Il governo sembra aver bloccato la principale arma degli attivisti. I social network sono stati fondamentali per l’organizzazione delle proteste cresciute in questi giorni . Bloccato anche il servizio di sms fra cellulari. La conferma arriva anche da Vodafone. L’operatore inglese ha fatto sapere che oggi il governo egiziano ha chiesto all’azienda di sospendere la copertura in alcune aree del Paese. E Vodafone eseguirà la richiesta spiegando che le autorità egiziane chiariranno la situazione a tempo debito…. (Fonte)
E proprio a questo proposito, sul sito The Arabist viene denunciato il SHUT DOWN dello strumento di informazione più libero ed indipendente, con tutte le sue sfaccettature e caratteristiche, tra cui una, fondamentale: la libertà. Ovviamente si parla di internet.
Questo significa violare la libertà, questo è il primo passo che porta verso la guerra sociale, questo è l’ennesimo scenario cupo che si aggiunge a quanto già visto fino ad ora, che ci porterà all’inevitabile continuazione del conflitto sociale. E non solo in Africa. come detto in passato, i politicanti avranno vita dura nel cercare di riuscire a tenere in piedi una situazione che non sta creando un futuro, ma sta spostando in avanti i problemi. E speriamo (egoisticamente) di non dover mai vedere situazione come queste qui sotto illustrate dall’AP.
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DT
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stanno facendo un macello!!
non riuscirò mai a capire come diavolo possa la polizia o l’esercito sparare sulla propria gente!
Lukas,
Grazie Lukas, ha visto l’aggiornamento di The Trender?
mattacchiuz,
😥 un gran casino…
Si Dream ho visto l’aggiornamento, ma per ora ho deciso di non cambiare la mia operatività……fondata sulla Cot Analisys……e continuo a restare sul mercato in posizione long…….sinora non è andata male…anzi…..comunque la prossima settimana starò in guardia !!!
A me sembra che il mondo sia diventato una grande polveriera, altro che long, short o scommesse varie. La storia ci insegna spesso che i grandi cambiamenti comportano lacrime e sangue, purtroppo, nella maggior parte dei casi, subiti dai più deboli e oppressi. In Tunisia si è accesa una scintilla che rischia di far esplodere tutto il medio oriente. Finché la gente si assopisce, sopportando il malessere derivato dal forte divario tra chi è straricco e tra chi è povero, compreso il ceto medio, va tutto bene, ma se il disagio aumenta, venendo a mancare i requisiti del vivere civile, ecco che si può profilare all’orizzonte uno scenario cupo e imprevedibile. Chi ha il potere lo sa e in tutti i modi proverà con ogni mezzo a contrastare questa onda di protesta che sta inesorabilmente avanzando, prima nei paesi più poveri dove regna incontrastata la corruzione e la mancanza di regole giuste condivise da tutti, poi questo tsunami potrebbe spostarsi più a nord. Una grossa responsabilità di questo caos dilagante ce l’ha la speculazione internazionale e le scelte sbagliate delle varie classi politiche che non sanno dare risposte concrete ai bisogni delle persone e dimostrano una grande incapacità nel cercare di uscire da questa grave e imprevedibile crisi economica. Un saluto triste a tutti.
scusate il cinismo, ma credo che li si stia solo rappresentando una Commedia i cui Autori sono ben distanti. La Regia segue il copione e le comparse credono di essere attori. Oserei dire … niente di nuovo sotto il sole.
La Borsa Dell’Arabia Saudita Chiude a -6,4% (e Poteva Andare Molto ma Molto Peggio!)
Il البجعة السوداء e l’altra Nube che ci Aspetta all’Apertura dei Mercati di Lunedì
Concordo sulle commedie con copioni accuratamente preparati da qualche anno. In questo tipo di pieces alle volte accade che gli attori prendano a pedate regista e autori e che il finale non sia quello elucubrato a tavolino. Per quanto riguarda la politica estera US, anche questa è storia.
Esiste ancora in giro gente che pensa che il miglior metodo per rompere un uovo sia quello di fargli esplodere sopra una carica termonucleare.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-01-29/obama-fianco-egiziani-081121.shtml?uuid=AaXewu3C
“Il presidente americano ha chiesto ai dimostranti di smetterla con dimostrazioni pericolose e di perseguire i loro obiettivi non con manifestazioni di violenza ma con un confronto dialettico civile.”
“Anche il segretario di stato Hillary Cinton ieri ha esortato «il governo egiziano a fare quanto è in suo potere per controllare le forze di sicurezza» e ha sottolineato il diritto del popolo egiziano «a vivere in una società democratica che rispetta i diritti umani di base».”
Che ipocriti… lo sappiamo tutti chi sono gli uomini di Obama e qual è la causa delle proteste in Nord Africa. 😡
Caro Dream, complimenti per l’apertura dello short nella giornata di oggi ………… Visto il momento forse topico…. provvedo immediatamente a postare la sommatoria delle net position sui futures e sulle options, appena pubblicate dalla CFTC e relativa a tutti gli indici azionari Usa:
Commercial Traders : – 64.747
Large Traders : + 22.483
Small Traders : + 42.264
Ancora nulla di nuovo rispetto alla configurazione degli ultimi 4 mesi, con i large e gli small net long, ed i commercial sempre net short.
Questa settimana si segnala un incremento di 8.192 contratti delle net position long dei Large Traders, e di 5.826 contratti delle net position long degli Small……..a fronte di un incremento delle net position short dei commercial di ben 14.018 contratti
Dunque un rafforzamento della configurazione ormai in voga da 4 mesi…………e nessun mutamento di comportamento dei diversi operatori……..in realtà questa settimana ha registrato solo una flessione dello 0,55 % dello S&P 500, determinata dalla consistente flessione odierna……ascrivibile forse ai tumulti lungo le rive del Nilo….ed alla paura degli operatori per l’instabilità geopolitica crescente.
Dream certo altri indicatori, Vix in primis, nonché diversi dati macro, legittimano l’aspettativa di una correzione dei listini…….i dati del COT, invece, a mio avviso, esprimono ancora fiducia per la continuazione del trend rialzista……….vedremo cosa ci diranno i mercati la prossima settimana !!!