SENTIMENT alle stelle, capitolazione imminente?
Sul market sentiment che si sta percependo in questo momento già si è detto. La cosa che inizia a preoccupare, soprattutto nel breve periodo, è che questo eccesso di positività potrebbe portare quantomeno a delle correzioni di borsa che potranno essere più o meno forti. Per carità, il tutto rientra nella normalità assoluta perché è fisiologico, anche nei migliori trend, vivere delle fasi dome il mercato “prende fiato”.
Un’occasione potrebbe essere l’arrivo delle “solite” trimestrali USA (ascoltate questo podcast di WSI), attese in gran spolvero: da un lato (e questo sarebbe un problema) c’è il rischio che tali trimestrali (e i successivi outlook) siano peggiori delle attese, e dall’altra potrebbe anche accada il più classico “buy on rumors, sell on news” dove i risultati comunicati sono quelli attesi e quindi già inglobati nei prezzi.
US Investor sentiment
Questo grafico che vi propongo e che ho nella mia “cassetta degli attrezza” è molto interessante in quanto mette a confronto il sentiment degli investitori USA (su base weekly) più una media mobile dello stesso (per smussare gli eccessi) con in sottofondo l’indice SP500 (per ragionare su cosa succede al raggiungimento di certi eccessi).
Se vi aprite il grafico, già avrete delle interessanti risposte.
Molto interessante anche questo grafico di BCA Research dove invece viene illustrato un indice che ha un nome un po’ altisonante, ovvero “Equity Capitulation Indicator” che funziona su logiche abbastanza simili (e, cosa che più mi interessa, conferma la logica che vi ho illustrato).
Equity Capitulation Indicator
Direi che è chiarissima la posizione su degli estremi di mercato che quantomeno dovrebbero farci suonare qualche alert. Questo indicatore è ai massimi dal 1976. Per assurdo, come vi ho già scritto, oggi il mercato sembra indistruttibile. Ed è proprio in questi contesti di “mondo perfetto” che arrivano le correzioni.
Sulla profondità delle stesse, ovvio, avremo modo di parlarne. Intanto quantomeno un -5/-10% è quantomai normale e fisiologico aspettarselo.
STAY TUNED!
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