in caricamento ...

CBOE Oil Index (OIX): oltre l’analisi tecnica

Scritto il 28 Dicembre 2011 alle 14:55 da Danilo DT

Statistica. Il grafico per l’uomo della strada non è che statistica. Però a volte è affascinante, soprattutto quando ti trovi con alcuni elementi che si incrociano, che si confermano l’un l’altro ed in una danza magica sembrano voler comunicare qualcosa all’analista tecnico.
Tutto questo solitamente irrita i fondamentalisti, che vedono nell’analisi tecnica un groviglio di righe tracciare in modo confusionario alla ricerca della pietra filosofale che ti permette la previsione esatta del futuro.
Peccato che queste persone non hanno capito a cosa serva la vera analisi tecnica. Ma questa è un’altra storia.

E sempre per mera statistica, stasera mi guardavo il grafico dell’OIX (CBOE Oil Index), ovvero indice delle principali aziende petrolifere.

Grafico OIX

The CBOE Oil Index is a price-weighted index composed of 15 large and widely-held integrated oil companies.

Symbol	Name	Last Price	Shares	Market Value	Weight
APA	APACHE CORP	88.740	1.000	88.740	12.13%
APC	ANADARKO PETROLEUM	72.940	1.000	72.940	10.24%
BP	BRITISH PETROLEUM PLC	41.390	1.000	41.390	5.43%
COP	CONOCOPHILLIPS	68.400	1.000	68.400	9.36%
CVX	CHEVRONTEXACO CORP	100.860	1.000	100.860	13.69%
HES	HESS CORP	54.310	1.000	54.310	7.88%
MRO	MARATHON OIL CORPORATION	27.380	1.000	27.380	3.36%
OXY	OCCIDENTAL PETROLEUM CORP	89.270	1.000	89.270	11.38%
RDS/A	ROYAL DUTCH SHELL PLC	70.790	1.000	70.790	9.32%
TOT	TOTAL	47.260	1.000	47.260	6.81%
XOM	EXXON MOBIL CORP	80.160	1.000	80.160	10.41%

Innegabile il fatto che il triangolo che si è formato raggiunge col close di ieri sera un punto topico, a contatto con la trendline (toccata ben 5 volte e quindi decisamente interessante) e con la media mobile a 200 giorni. Ed è innegabile il force index di Elder che mette in evidenza una forza limitata dei volumi in questa fase di uptrend. E allo stesso tempo il tentativo di rottura del cloud al rialzo. Ma anche l’indice di Williams %R che ci annuncia l’ipercomprato (che al momento non significa però nulla).

Ora, tutto questo è sempre statistica. Ma è anche qualcosa in più. E di certo non fa del male a nessuno, se letta nel modo giusto e utilizzata nel modo giusto. Tutto sta (e torniamo all’inizio) all’analista tecnico. E lascio ai lettori le conclusioni.

Sostieni I&M. il tuo contributo è fondamentale per la continuazione di questo progetto!

STAY TUNED!

Ti è piaciuto questo post? Clicca su “Mi Piace, sul +1 e su Twitter” qui in basso a sinistra!

Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |

6 commenti Commenta

sal.vi

Scritto il 28 Dicembre 2011 at 15:41

Buondì a tutti.

Credo ci siano degli errori nel post.

OIX – The CBOE Oil Index is a price-weighted index composed of 15 large and widely-held integrated oil companies (souce: http://www.cboe.com/products/indexopts/oix_spec.aspx).
Lo stesso ticker viene utilizzato dal fornitore di grafici, usato in questo post per ottenere il chart http://intermarketandmore.finanza.com/files/2011/12/oix-sp-100-chart-1024×546.gif
Anche BigChart & StockChart usano il medesimo ticker.
Trattasi dell’Oil Index of CBOE.

(…)

candlestick

Scritto il 28 Dicembre 2011 at 15:47

dov’è Gremlin?
ti ricordo l’andamento sul cross euro/dollaro c’è stato un ritardo di due giorni, ma la mia previsione è li!! in formazione.. chiusura sopra 1.30?

Dream Theater

Scritto il 28 Dicembre 2011 at 16:03

sal.vi@finanzaonline,

Chiedo scusa per l’errore. l’analisi era ovviamente riferita all’OIX e non all’OEX.
Ho prontamente corretto il tutto.
grazie per la preziosa segnalazione (lo dicevo io di essere stanco…)

quacula

Scritto il 28 Dicembre 2011 at 16:15

Ciao DT,

quindi dici che se rompesse la trend-line superiore (a anche la MA 200) ci si potrebbe aspettare un mini rally? ANche se lasci l’interpretazione al lettore, mi interessa molto la tua di interpretazione!!

ciao
quak

andrea.mensa

Scritto il 28 Dicembre 2011 at 21:42

visto il baltic dry index?
storicamente, conl’eccezione del 2002, ( però c’era appena stato l’11/9) dicembre -gennaio ha sempre visto una ripresa…… mentre quest’anno fa semplicemente schifo.