Dow Jones Industrial Average: analisi tecnica

L’analisi tecnica è innanzitutto statistica e proiezione nel futuro di quanto è accaduto in passato.
E’ una cosa che quindi vive di esperienza vissuta e non conosce volutamente la realtà e la macroeconomia. Ed è per questo che in molti considerano l’analisi tecnica un qualcosa di assurdo, di improbabile e di irrealizzabile.

Però poi, chiamatela magia, chiamatela casualità, molto spesso l’analisi tecnica si dimostra efficace e valida. In questa sede non è assolutamente mia intenzione alzare il solito polverone che divide analisi tecnica e analisi fondamentale, anche perchè alla fine queste discussioni non ci portano da nessuna parte. Ognuno è giustamente convinto delle proprie idee ed è corretto che ognuno utilizzi i metodi e gli strumenti me possiede e meglio conosce.
In ambito di analisi tecnica, mi sono imbattuto in questi giorni in un vecchio indice, che per la verità ho un po’ messo nel dimenticatoio a scapito dell’arcinoto S&P 500. Parlo di quell’indice di borsa che ha fatto realmente la storia: il Dow Jones Industrial Average, conosciuto comunemente come DJ o Dow Jones.
Ho provato ad analizzare dunque il Dow Jones ed il risultato ottenuto, tramite le mie metodologie di analisi tecnica, sono stati sicuramente molto interessanti.

Grafico Dow Jones Daily

Come potete vedere, analizzando il grafico Dow Jones I.A., con il cloud dell’Ichimoku e con un canale rialzista, non mancano certo i punti d’analisi.

a) Innanzitutto il canale rialzista. La parte superiore del canale (resistenza dinamica) è stato testato un’infinità di volte e quindi possiamo tranquillamente considerarlo affidabile ed importante. La parte bassa del canale (Supporto dinamico) è stata tastata solo 2 volte, ma il canale è assolutamente da tenere in considerazione.

b) Se poi passiamo al cloud, la situazione si fa ancora più interessante. Con le frecce viola, ho tracciato i punti dove il cloud ha rappresentato un importante punto di supporto / inversione per l’indice DJIA.
Come potete vedere, oggi ci troviamo proprio in concomitanza di un incrocio del cloud e di una importante resistenza. Quindi si conferma il segnale di massima allerta che mi consiglia (ma questa, sia ben chiaro) è una mia metodologia personale!) di continuare a stare a guardare.

Grafico Dow Jones breve termine

Nello specifico, se vogliamo analizzare il Dow Jones in modo più “classico” per il breve termine, noteremo che lo scenario non cambia di una virgola. Il grafico qui sopra dice tutto. Se da un lato possiamo disegnare un canale rialzista (verde), accompagnato dalla rottura della media mobile a 55 giorni, dall’altra notiamo sia per ieri che per martedì, due sedute apatiche concluse con due doji in candlestick che lasciano molti dubbi sulle possibilità di una continuazione del rally.
L?area chiare resta il close sopra 10405.
I supporti più immediati invece sono la MM 55 (10375), 10286 la MM21 e poi il canale di lungo periodo di cui parlavo prima (qui sopra in bianco). Ma a quel punto ci sarà molto da dire….

STAY TUNED!

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