Mercati: NO PANIC. Solo turbolenze in vista?

Malgrado tutto, il mercato è resiliente oltremodo. E allora cerchiamo di interpretare il messaggio che ci dà il mercato.
Visto che siamo vicini alle Elezioni Europee, ipotizziamo come potrebbe essere un messaggio di propaganda voluto dal mercato stesso.

Tenetevi forte, signori, perché stiamo per affrontare una burrasca di dati economici! Guerre, inflazione, debiti… un vero cocktail molotov per l’economia mondiale. Eppure, incredibilmente, la borsa continua a volare alta, come un aereo che ignora le turbolenze.
Invece di lanciare un “SOS“, sembra che l’economia stia facendo un semplice cambio di rotta. Niente atterraggi di emergenza, solo un passaggio dalla fase di “espansione dei multipli” a quella di “crescita degli utili“. Cosa significa? Che le aziende stanno finalmente iniziando a guadagnare di più, e questo dovrebbe far salire ancora di più i prezzi delle azioni!

Certo, non è tutto rose e fiori. Il mercato è diventato più selettivo: non basta più comprare qualsiasi titolo, bisogna scegliere con cura quelli migliori. E per fare questo, serve un’attenta selezione basata su valutazioni e diversificazione del rischio. E a conferma di tutto questo, possiamo vedere questa slide che vi ho creato. PMI manifatturiero.

PMI manifatturiero: global outlook

Guardate i colori, vedete che il rosso è un po’ meno rosso e il verde è un po’ più verde? Quindi, niente panico! Se l’economia non è in caduta libera, , e la slide sopra lo testimonia, non c’è bisogno di vendere tutto. Anche se è quantomai doveroso concentrarsi molto più del normale su azioni di alta qualità, con una buona crescita degli utili e una diversificazione del rischio, discorso valido sia per l’equity che per i bonds.

L’economia è come un aereo: a volte ci sono turbolenze, ma poi si riprende e continua a volare. E se scegliamo i titoli giusti, sapremo sopportare le turbolenze e continuare il nostro viaggio che ci porterà a destinazione, raggiungendo i risultati sperati.

Che ne dite? E’ un bel messaggio propagandistico per il mercato? Resta una grande verità, ovvero appoggiarsi alla qualità, oggi quantomai tematica vincente IMHO. Anche perché siamo onesti, e da questo grafico si vede bene. Le cose non vanno male ma nemmeno benissimo. Quanto il mercato sta già scontando di positivo?

Danilo DT

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