in caricamento ...
MARGIN DEBT e BUYBACK: tassi bassi altrimenti…
Il margin debt non devo certo venirvelo a spiegare, e tutti voi avete ben presente come è lievitato nel corso degli ultimi anni, spinto anche dall’andamento dei tassi di interesse così bassi.
Un andamento che ha visto un forte stop proprio nel mese di dicembre quando il mercato ha preso paura e ha iniziato a sentire odore, si, odore di futuri rialzi dei tassi.
Ma poi Powell, colpevole di una sbagliata politica comunicativa al mercato, rinsavisce e cambia le carte in tavola. E il margin debt torna a salire.
Voi mi state per chiedere… MA chissenefrega del margin debt. In realtà dovete tenere conto di una cosa. Perché le aziende avrebbero dovuto sfruttare i tassi così bassi e quale sarebbe la correlazione con la borsa? La risposta si chiama BUYBACK. Quanto hanno pesato i buyback sulle dinamiche di borsa?
Questo grafico vi fa capire a livello DIMENSIONALE il loro gap e soprattutto la differenza con l’Europa.
Motivo in più per voler tenere i tassi estremamente bassi per un periodo di tempo indefinito. Finchè il mercato lo permetterà.
Cosa mi state dicendo? Che non riuscite a capire la dimensione della cosa? Si, avete ragione, diventa difficile solo coi numeri poter capire le dimensioni del fenomeno. E allora ve lo spiego in modo definitivo con questo grafico. Vi sintetizza il cambiamento di azioni in circolazione di alcune delle più note società quotate. Credo non occorra dire altro.
STAY TUNED!
–