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LEVA FINANZIARIA: Banche europee e banche italiane
Terzo episodio del mini ciclo sulla LEVA FINANZIARIA;
Dopo aver visto un articolo generico sulla leva, dopo un focus specifico delle banche USA e della loro leva finanziaria, ecco una breve analisi sempre sulla leva finanziaria, ma questa volta con protagoniste le banche italiane ed europee.
Come abbiamo già visto nel post sopra citato, la diminuzione dell’utilizzo della leva finanziaria è stata presa in considerazione soprattutto dalle banche USA, le quali, approfittando anche di aiuti governativi di un certo spessore, sono riuscite a rimettersi apparentemente in sesto, mettendo tra l’altro le basi per un futuro ancora remoto, ma che le vedrà nuovamente protagoniste del mercato.
Ma veniamo a noi ed all’analisi della leva.
Partiamo con un primo focus sulla leva finanziaria espressa delle banche europee.
LEVA FINANZIARIA: Banche Europa
Guardate ed inorridite. Probabilmente ricorderete la tabella delle banche USA. Bene, qui le cose sono drammaticamente peggiori.In pole position c’è la ex regina delle superbanche svizzere, UBS, che con una leva a…. ehm…86….domina il mercato. Ma 86 è un numerone enorme…boh…mah…
Segue a ruota la Dexia, colosso belga già salvato dallo Stato che continua imperterrito ad avere una esposizione pari a 68 (ricordiamo che diminuire la leva finanziaria è cosa tutt’altro che semplice).
Poi troviamo il colosso teutonico, la Deutsche Bank e via via tutte le altre….
Guardate la tabella e rendetevi conto della situazione. Notate i noti dei colossi con leva folle ancora in piedi. E vedrete, queste cose si pagheranno… Ops.. però…non si vedono banche italiane… e come mai?
LEVA FINANZIARIA: Banche Italia
Non ci sono banche italiane per chè noi siamo un popolo di ignoranti e retrogradi. E per sta volta ben venga. Ricorderete che più volte ho detto che il sistema bancario italiano è meglio messo rispetto a quello europeo. E confermo pienamente questa view, ancor più ora che c’è questa tabella.
Premessa: ho inserito anche le finanziarie. E difatti inn testa troviamo al Premafin. Segue Banca Profilo con leva a 32, e poi… udite udite… Generali Assicurazioni. Ma chi lo avrebbe mai detto? E poi Mediolanum, Italease e Alleanza.
Dai siate sinceri, quanti di voi pensavano di trovare al top della lista Unicredit? Ed invece no. Unicredit Group è solo nona con una leva a 18, sempre alta ma difendibile (immaginatevi UBS che è 5 volte tanto…).
Ma la tabella è a Vs. disposizione, così potete visionarla tranquillamente.
Credo di avervi fatto un bel regalo con quest’analisi, dedicata a tutti i lettori di IntermarketAndMore. Nella speranza di aver contribuito alla vostra “finanza indipendente”.
E se ritenete valido questo servizio, allora vi invito a sostenere l’iniziativa.
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