in caricamento ...
ISO Alfa e covered call writing
Care vecchie dimenticate sconosciute ISOALFA…
…il covered call writing lo desidera liscio o doppio?
Cippo è un mio collega, lui sa tutto del reddito fisso, variabile e auspicabile ma capisce una cippa di tutto il resto… avendo barba e baffi mi vien naturale chiamarlo Cippo. L’altro giorno, proprio dopo aver congedato Elios e il suo piano casa con la promessa di un nuovo incontro operativo, Cippo mi chiese a bruciapelo: “…ma tu sai che ho ancora in portafoglio le Generali che ho cominciato ad accumulare da qualche annetto? e adesso, dopo alcuni dividendi da fame, mi ritrovo con 1000 azioni ad un prezzo medio di carico di ventuno circa mentre queste maledette quotano ancora la schifezza di diciotto scarsi… secondo te con le opzioni si può fare qualcosa per migliorare la mia posizione?”.
Dopo un adeguato lancio di frecciate alla sua insaziabile sete di sapere a disastro compiuto (tipo “prima o poi, se sarai ancora vivo, sicuramente avrai il piacere di rivedere i ventuno più tutta l’inflazione persa più il giusto gain per un investimento in capitale di rischio… e ovviamente tu sai esattamente quanto dovrebbero valere le tue azioni per compensare inflazione e rischio ora, fra dodici mesi e fra dodici anni …“) il mio narciso ha avuto il sopravvento e in cambio di una cena ho cercato di incastonare qualche nozione in quella testaccia piena di rendimenti microdecimali e piena di fiducia per le alte gerarchie dell’esercito italo-masso-banco-assicurativo.
Isoalfa per cominciare
GREM: innanzitutto i miei complimenti per l’ottimo titolo che hai messo in cassetta, ottimo per chi te l’ha venduto ovviamente… però ti resta la magra consolazione di poterlo giostrare con le opzioni dedicate a lui, quelle che una volta si chiamavano isoalfa e che ora si chiamano stock option, mi verrebbe da commentare ma mi trattengo… io però continuo a chiamarle isoalfa e con queste puoi forzare entro certi limiti la riduzione del prezzo di carico anche in caso di lateralità o ribasso.
CIPPO: scusa, quindi comprare altre Generali per fare media e abbassare il prezzo di carico non è un buon sistema?
GREM: è un buon sistema solo se compri sui minimi relativi in un trend di medio/lungo periodo al rialzo: tu saresti capace di fare questo? e poi, quando ti si presenta l’occasione, ce li avrai i soldi e il coraggio per investire ancora su quella fetecchia di titolo? che ne sai tu del futuro? l’unica certezza è che oggi stai perdendo con gli interessi perchè non hai mai adottato una tecnica di copertura a protezione del capitale investito, comunque come te altre milionate di risparmiatori… adesso però ascoltami, perchè se sei a digiuno totale di opzioni quello che ti dico ora risulta molto indigesto. Innanzitutto qualche nozione preliminare: un’isoalfa su generali, sia put che call, rappresenta 100 azioni e quando la vendi senza averla, cioè ti scopri, tu incassi dei soldi… per sapere quanto incassi devi moltiplicare il prezzo di mercato dell’opzione, cioè il suo premio, per cento e per il numero di opzioni che hai venduto… se venerdì scorso tu avessi venduto dieci call generali scadenza aprile con base 18 avresti incassato 320 euro perchè il premio dell’isoalfa era 32 centesimi… questa operazione di vendita di call con le azioni sottostanti in portafoglio si chiama covered call writing… te lo ripeto: covercolraitin. Fare call scoperte senza sottostante te lo consiglio solo se cerchi un buon motivo per suicidarti… questa cosa è vietatissima soprattutto per te ma per ora non ti dico il perchè… quindi se vendi dieci call devi già avere in portafoglio mille Generali…
Occhio che ti esercitano…
GREM: supponiamo che tu abbia venduto dieci call aprile su base diciotto interamente coperte da mille azioni… in questo modo incassi dei soldi che per il momento non sono tuoi anche se li hai già sul tuo conto… se il prezzo del titolo resta sotto i diciotto per l’intera vita delle isoalfa
aprile che scadono il 16 aprile allora quei soldi diventano tuoi e, da un punto di vista contabile li devi portare a riduzione del tuo prezzo di carico come se si trattasse di un dividendo extra…
CIPPO: nooooo! ma questa è magia… allora in questo modo posso assicurarmi ogni mese un extradividendo… ma tu sei un mostro!
GREM: sì sono un mostro di pazienza con te… quanto mai mi sono fatto fregare da una cena… ascoltami testone che non sei altro, qui la magia sai dove te la devi mettere? allora… se il prezzo sta sotto i 18 ti becchi dei soldi extra ma se invece il prezzo dell’azione supera diciotto succede che il compratore delle tue dieci call che gli hai rifilato le vuole convertire subito in mille azioni sonanti al prezzo di diciotto e tu hai l’obbligo, sottolineo obbligo, di dargliele… da qui capisci l’importanza di averle già in portafoglio perchè altrimenti le dovresti comprare a mercato ad un prezzo sicuramente superiore e se non lo fai tu per tempo ci pensa il tuo broker che lui sa come trarre profitti extralarge dai suoi polli…
CIPPO: scusa, perchè allora dovrei fare covercolraitin se poi qualcuno mi frega il mio portafoglio?
GREM: ma nessuno ti frega niente… sei tu che stai applicando una strategia che ti può dare sempre e comunque due possibili risultati: se l’azione non supera la base incassi un extra e riduci il prezzo di carico, se invece supera la base tu di fatto hai venduto a diciotto, ma per vendere a diciotto ti hanno anche regalato un premio cioè i soldi che hai incassato subito…
CIPPO: peccato che io però ce le ho a ventuno…
GREM: dopo ti dico anche della tua patologia ma prova a pensare a chi ce le ha in carico a meno di diciotto, a diciassette per esempio, e vuole magari sfruttare durante il mese un rialzo che ritiene momentaneo e vende dieci call come fosse un take profit… e poi si tiene pure il premio che ha incassato per il disturbo di lucrare un euro a pezzo… cioè comprando titoli a 17 e vendendoli via call a 18 si fa un guadagno di un euroetrentaduecentesimi per azione, questo sì che è trading furbo…
CIPPO: ma se il prezzo supera la base e il compratore muore o si dimentica o non vuole le mie azioni, cioè non mi esercita, alle mie call cosa succede?
GREM: succede che le tue call a scadenza comporteranno per te una perdita che dovrai regolare per contanti e quindi dovrai avere soldi sufficienti sul conto, ma questa perdita cash è compensata al centesimo dal guadagno sulle azioni sottostanti e quindi non ci perdi niente… la seccatura è che se non hai liquidi dovrai vendere un po’ delle tue azioni rivalutate
CIPPO: e col mio prezzo di carico cosa mi consigli?
GREM: così su due piedi non ti consiglio niente, ma ti racconto un’altra strategia che forse potrebbe meglio adattarsi alla tua disgraziatissima situazione…
Covered call writing pirotecnico
GREM: vai sul sito di borsaitaliota finchè non trovi le opzioni su Generali e guarda i prezzi delle call sulle varie scadenze e basi… noterai che più in là è la scadenza, i premi a parità di base sono maggiori… ovvio che questo vale per tutte le opzioni del mondo. Prendiamo ad esempio le call dicembre base 19 e base 20, visto che sei un cassettista questa scadenza non ti può spaventare… ora aggiungiamo una variante: compri dieci call 19 pagando un premio di 90 centesimi per opzione e quindi sborsi 900 euro e poi vendi venti call base 20 e incassi un premio di 52 centesimi cioè 1.040 euro, sul conto ti resta la differenza di centoquaranta e già questa la porti a riduzione del prezzo di carico… vediamo che succede nell’ipotesi che le Generali siano inserite in un trend rialzista di medio periodo e che non ci siano operazioni sul capitale di mezzo e soprattutto che non ci sia in giro puzza di aggiotaggio. Quando il prezzo delle azioni arriva a 19 hai la possibilità e non l’obbligo di comprarti altre mille azioni al prezzo di 19 e se compri abbassi il tuo prezzo di carico a 20, così hai fatto media… siccome il trend è al rialzo il titolo arriva anche a 20 dove il compratore ti esercita e reclama le sue duemila azioni che però ora tu hai in portafoglio. In questo modo hai liquidato tutto a 20 e quindi alla pari con un piccolo extra dato dal dividendo 2010 e dalla differenza premio di centoquaranta… se il titolo va a 20 in due giorni potresti essere esercitato anche in due giorni, questo per dirti che la strategia può completarsi in qualsiasi momento… ovvio che i soldi devi averli per comprare a 19 ma se non ce li hai poco male, le tue call 19 in un trend rialzista potrebbero valere più di quello che hai sborsato e allora potresti anche decidere di venderle in guadagno e comprarti nello stesso momento le 20 per chiudere la posizione perchè potresti avere la convenienza a fare questo… oppure potresti lasciare aperte le 20 in ottica puramente speculativa ad esempio per sfruttare un bel ritracciamento e approfittare di questa debolezza per comprare le 20 a chiusura di posizione a prezzo stracciato e quindi con un ulteriore guadagno per te… però quest’ultima cosa come ti ho detto prima è pericolosissima e non ti dico ancora perchè e quindi deve essere fatta con un’ottica temporale di brevissimo e solo dopo un’attenta valutazione del mercato e quantaltro ha a che fare direttamente col titolo… e tutti questi guadagni ti abbassano il prezzo di carico… considera poi che il passare del tempo comporta un’erosione di valore delle opzioni e quindi se resti scoperto sulle 20 in un mercato che ritraccia ne puoi avere solo un gran bel vantaggio… in altre parole se ti butti con questa strategia del covercolraitin puoi scegliere diverse operatività sulla base del tuo sentiment di mercato e soprattutto hai sempre la situazione sotto controllo operando quando serve anche con le put…
CIPPO: non ho parole ma in compenso ho un gran casino in testa… scusa, ma se io sbaglio strategia e queste cacche di Generali continuano a scendere? e se va a 19, compro altre mille azioni e poi precipita tutto che faccio?
GREM: alla prima rispondo che intanto ti devi accontentare di quel piccolo extra incassato come differenza dei premi anche se ci sarebbe ben altro da dire, alla seconda domanda rispondo invece… oh che peccato, guarda come s’è fatto tardi… è proprio ora di cena… se mi fai mangiare bene poi ti racconto delle put e così ti ritrovi anche con un’altra arma per fottere i tuoi amici generali…
CIPPO: sì, ma visto che le opzioni non le usa nessun risparmiatore mi sa che sono un’arma segreta…
GREM: è segreta nella misura in cui la testa dell’individuo non è disponibile a mettere in discussione le proprie convinzioni e refrattaria a valutare possibili cambiamenti del proprio modo di operare… cambiamento è fatica e paura, ma soprattutto fatica… l’operatività in opzioni che richiede un discreto sforzo mentale per capirne i meccanismi non è considerata nemmeno da chi fa tredin giornaliero sui fiuciur…
CIPPO: sono perplesso, però se tu hai ragione significa che con le call e le put puoi fare il mazzo al mercato a tuo piacimento… e pensare che c’è un sacco di gente come me che continua a comprare per mediare o fare pacchi di pac e invece potrebbero fare le isoalfa… ma la gente normale lo sa che almeno esiste il covercolraiting?
GREM: penso di no, tranne quelli che ci hanno letto fin qui… a proposito di gente, te lo ricordi IARI? beh, mi sta dando un sacco di soddisfazioni, ha capito tutto delle call e put sull’indice ed è felice come un bambino che ha rubato la cioccolata… pensa che in due mesi di operatività sul DAX ha già incrementato il capitale del novepercento netto… adesso gli mando la meil col rendiconto marzo e l’operatività aprile…
Maurizio B.
___________________________
Puntate precedenti
Opzioni e Consulenza Indipendente (XVI)
Opzioni scoperte per casa (XVIII)
BOZZOLO DAX APRILE 2010
Rendiconto Marzo
Operatività Aprile
Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS!
Partecipa all’evento dell’anno! MEETING 2010 a Milano il 15 maggio