High Yield in indebolimento. Segnale anticipatore per il mercato azionario
I Junk Bond si stanno indebolendo, in piena divergenza dall’equity. La storia insegna che quando arriva questa divergenza, il mondo delle azioni è maturo per una correzione.
Quando la percezione del rischio finanziario scema in modo così vistoso, tutto quello che dovrebbe essere rischioso, magicamente, non lo è più. Lo scenario RISK ON porta a sottovalutare gli effettivi pericoli presenti sui mercati, ed è quello che sta succedendo in questo periodo.
Un esempio su tutti sono i titoli cosiddetti “high yield”, ovvero i “junk bond”, quelle obbligazioni considerate “titoli spazzatura” in quanto hanno un rating al di sotto dell’investment grade e che quindi hanno un livello di solvibilità inferiore alla media. Ma questo, oggi, il mercato non lo considera. Si va a caccia di rendimenti, si va a caccia di opportunità per sfruttare la diminuzione degli spread, si va a caccia del rischio finanziario remunerato. Il mercato dei titoli high yield è fortemente correlato con quello dell’equity, ed è proprio per questo motivo che vi propongo questa analisi.
Analizzando il rendimento dei titoli high yield, si nota un leggero aumento del rendimento. Ma non si possono vedere grandi inversioni significative.
Barclays US Corporate High Yield Index
Ho provato allora a mettere a confronto il differenziale tra l’andamento dell’indice Ishares high yield ed i Treasury USA, con l’andamento dello SP500.
Il ratio tra l’Ishares High Yield e Treasury USA ci dà la fotografica dell’andamento del mercato dei titoli high yield cercando di depurarlo dall’andamento della curva dei tassi.
The CHART of the week: HY/Treasury vs SP500
Il risultato ottenuto è molto interessante. Come vedete la correlazione tra i due grafici è sempre stata MOLTO elevata ma… ultimamente qualcosa sta accadendo. I titoli High Yield stanno perdendo colpi. E la borsa? Lo SP500 al momento no.
In passato questo è sempre stato un indicatore anticipatore MOLTO valido.
Missione compiuta. Ve l’ho detto. Fate voi…
STAY TUNED!
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Ieri non ho avuto la possibilità di accedere al sito, ma, come inviato tramite mail ieri, LONG MIB 20930 ( da aprile 2014 +910 punti ).
gremlin:
comprando un etf HY a fine luglio 2011 si sarebbe ottenuto un rendimento medio annuale del 10% circa al netto dello stacco di eventuali dividendi e con un solo drawdown di un certo rilievole quotazioni degli etf HY sono ora ai massimi storici e saranno ancora comprati almeno fin quando BCE e Bundesbank non troveranno un accordo per sgonfiare la bolla dei bond sovrani
primo step è la conclusione ufficiale dell’ AQR
secondo step è l’implementazione nella legislazione europea del bail-in modello Ciprodopodichè le insolvenze bancarie da socializzare e i default sovereign “controllati” diventeranno normale amministrazione
occorre diversificare su estero prima possibile conti risparmio e asset
gremlin:
comprando un etf HY a fine luglio 2011 si sarebbe ottenuto un rendimento medio annuale del 10% circa al netto dello stacco di eventuali dividendi e con un solo drawdown di un certo rilievole quotazioni degli etf HY sono ora ai massimi storici e saranno ancora comprati almeno fin quando BCE e Bundesbank non troveranno un accordo per sgonfiare la bolla dei bond sovrani
primo step è la conclusione ufficiale dell’ AQR
secondo step è l’implementazione nella legislazione europea del bail-in modello Ciprodopodichè le insolvenze bancarie da socializzare e i default sovereign “controllati” diventeranno normale amministrazione
occorre diversificare su estero prima possibile conti risparmio e asset
Resta solo la curiosità su cosa si inventeranno per la propaganda.
comprando un etf HY a fine luglio 2011 si sarebbe ottenuto un rendimento medio annuale del 10% circa al netto dello stacco di eventuali dividendi e con un solo drawdown di un certo rilievo
le quotazioni degli etf HY sono ora ai massimi storici e saranno ancora comprati almeno fin quando BCE e Bundesbank non troveranno un accordo per sgonfiare la bolla dei bond sovrani
primo step è la conclusione ufficiale dell’ AQR
secondo step è l’implementazione nella legislazione europea del bail-in modello Cipro
dopodichè le insolvenze bancarie da socializzare e i default sovereign “controllati” diventeranno normale amministrazione
occorre diversificare su estero prima possibile conti risparmio e asset