Salgono le nuove richieste di sussidio, calano i mutui.
Oggi, giovedì 14 ottobre 2010, il DOL ( Department of Labor ), ha pubblicato i seguenti dati relativi alla settimana conclusasi il 9 ottobre:
Initial Claims (SA) | A 462,000 | Da 449,000 | =+13,000 |
Initial Claims (NSA) | A 449,568 | Da 373,654 | =+75,914 |
Aumentano sensibilmente le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione, mentre viene rivisto ancora una volta a rialzo ( + 4000 ) il numero di sussidi registrato la settimana precedente, dato destagionalizzato. Particolarmente negativo il dato non destagionalizzato (nsa) , che subisce una brusca accelerazione a rialzo.
Pur se risulta prematuro parlare di peggioramento della condizione economica, sicuramente è ragionevole non parlare di miglioramento. Tuttavia, dal confronto che la serie negli anni precedenti, la settimana appena trascorsa ha sempre mostrato un picco nelle richieste, tanto che in effetti il dato destagionalizzato ha attenuato il picco. Come già ribadito le settimane scorse, i tre mesi che seguiranno saranno fondamentali.
Con un ritardo di un giorno, causa problemi logistici miei, voglio invece riportare i dati resi noti ieri dalla MBA ( Mortgage Bankers Association ). Il suo indice che misura il volume dei mutui, ha registrato, nella settimana conclusasi l’8 ottobre 2010, un bellissimo +14.6%. Bellissimo diranno alcuni di voi. Malissimo direi io. Questo indice infatti rappresenta la combinazione di due sottoindici principali. Uno traccia i nuovi mutui stipulati per l’effettivo acquisto di casa, mentre l’altro riporta i rifinanziamenti di mutui precedenti. Quest’ultimo sottoindice ieri ha segnato un eccezionale +21%: probabilmente le banche devono farsi perdonare qualcosa e sono più predisposte a rinegoziare a loro svantaggio, visti i tassi in costante diminuzione, i mutui pregressi. Ma dato anche l’avvicinarsi delle elezioni di medio mandato, le big del credito governativo Fannie Freddie & Co, forse hanno deciso di alleggerire ulteriormente ( tanto ormai… c’è poco da recuperare… ) le rate richieste.
L’altro sottoindice, contrariamente, ha deluso qualsiasi aspettativa, decrescendo dell’ -8.5%. L’exploit di due settimane fa, +9.3%, come mi ha prontamente fatto notare un mio Beato amico,
era dovuto al fatto che dal quattro ottobre la FHA ( Federal Housing Administration ) ha inasprito gli standard per poter accedere ad un mutuo. A ciò infatti era dovuto il +17.2% registrato due settimane fa dal sottoindice che riporta il volume di mutui concessi con garanzie governative. In ogni caso, già la settimana appena conclusa ha mostrato un’altra faccia. Temo che il mercato immobiliare statunitense non abbia smesso di soffrire. Certamente, lo scandalo delle firme facili apposte dai ben ricompensati funzionari di banca su documenti errati, incompleti, falsi o addirittura inesistenti, avrà risvolti nel medio periodo che difficilmente possono essere previsti. Dai costi per la gestione delle pratiche che andranno riaperte, agli indennizzi qualora la banca sia ritenuta colpevole di frode, ai tempi necessari per sbrigare le pratiche legali, all’ennesima perdita di fiducia di un consumatore negli ultimi tre anni massacrato sempre dai soliti, … mamma mia, non ci sono parole… un disastro ancora una volta targato USA e ancora una volta firmato da quella che dovrebbe essere la crema della classe dirigente occidentale.
Questo grafico permette di collocare nella giusta prospettiva il dato di ieri, e dedurre, al di la delle distorsioni imputabili a stimoli governativi e altro, la correlazione tra l’indice degli acquisti e le effettive transazioni ( linea blu ) di unità immobiliari residenziali.
Per oggi è tutto,
Mattacchiuz!
l’idea di riportare i dati non aggiustati mettendoli in paragone con gli hanni passati è veramente il miglior modo per capire come stanno le cose nel mondo reale….s’era già detto?e va bhè, per chi un lavoro continuativo è giusto dare meriti continuativi
anche a me piace molto, proprio per il fatto che credo siano sufficienti i filtri di ciascuno di noi. un conto è intrpretare la realtà, un altro è interpretare un0interpretazione!
Matta ciao! Scusa, ma non resisto… Voglio fare un piccolo confronto su come anche tu (come spesso ho detto, sempre con educazione e rispetto)enfatizzi alcune notizie in un modo e altre in un altro… 😐
Tu oggi scrivi “Aumentano SENSIBILMENTE le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione” (Voglio sottolineare il termine sensibilmente, termine che sta ad indicare un aumento significativo).
Se guardiamo i related post, sempre tuoi, notiamo un titolo… che dice “Migliora leggermente il numero di richieste di sussidio”… Ma scusa è, i numeri erano sulla stessa linea! Perchè se migliorano è solo LEGGERMENTE e se invece peggiorano è SENSIBILMENTE???
adesso ti mostro:
14 10 2010 peggiorano sensibilmente
Initial Claims (NSA) A 449,568 Da 373,654 =+75,914
7 10 2010 migliora leggermente
Initial Claims (NSA) A 371,004 Da 372,536 = -1,532
30 09 2010 Migliorano le richieste di sussidi
Initial Claims (NSA) A 370,147 Da 382,323=-12,176
23 09 2010 tornano a salire
Initial Claims (NSA) a 379,369 da 341,664=+37,705
(in questo avrei potuto scrivere peggiorano sensibilmente 🙂 )
se vuoi continuo…
ora, vista la successione dei numeri relativi, e visto la particolare struttura del dato trasmesso dal bls, dato tale per cui il segno più implica cattiva notizia, e il segno meno implica buona notizia, possiamo dedurre le seguenti:
poiche il dato di oggi è preceduto dal segno più, esso indica cattiva notizia. il dato del 7 10 2010 è invece preceduto dal segno meno, quindi indica una notizia positiva. poichè il valore assoluto di 75914 è 49.55 volte maggiore del valore assoluto di 1532 possiamo scrivere, che se -1532 è un pò più piccolo di zero, cioè leggermente migliore, allora 75914 è molto più grande di zero ( rispetto a 1532 ), cioè sensibilmente peggiore.
-12176 non è eccessivamente piccolo ( segno meno , ma = buona notizia ) allora ho semplicemente scritto migliorano, senza specificare che migliorano tanto o migliorano poco.
stessa cosa per +37705
il 16 settembre, a fronte di un -38145 ho scritto: “assolutamente positivo il numero non destagionalizzato” ( mentre non ho scritto assolutamente negativo per il dato del 23 9 2010)
se vuoi te li posso citarre uno a uno, ma non avrebbe senso.
quindi non riesco a capire quale sia stata la mia presunta arbitrarietà.
forse leggi solo le parole e non i numeri, non lo so.
ma credo di poter chiarire quasi tutto.
Un Beato amico…. Chi è? Il beato Angelico? Heheheeee…. Scherzo…. Salutamelo!
non complimenti ma opere di bene 🙂
sarà fatto.
redbull: Dai non potete darmi torto…!
ogni tanto mi piacerebbe anche che, dopo aver lanciato il sasso, tu mostrassi la mano… mi puoi dire cosa io abbia comunicato male? dove io abbia dismesso l’oggettiva via della realtà per abbracciare i soggettivi sentieri della speranza o dell’oblio?
ciao Matta
nessuno ti ringrazia per il tuo sbatterti a cercare dati e informazioni e scodellarcele in modo che, senza alcuno sforzo, oltre a quello di due indici (dita dico), si possa sapere tutto o quasi.
bene, lo faccio io per me e per tutti pensando di interpretare un sentimento diffuso.
e dopo la carota…. 😆 😆 😆
quando si parla di NUOVE richieste di sussidi di disoccupazione, è validissimo il menzionarne il numero, ma non sarebbe più valido accostarlo a quello della forza lavoro OCCUPATA ?
mi pare ch ese continuano a licenziare, il fatto che diminuiscano i NUOVI licenziati sia fisiologico.
su 10 occupati 1 licenziato è l’1 su 10 , mentre su 1000 occupati è solo l’1 su 1000, pur essendo sempre uno, non ti pare che darebbe molto meglio l’idea di come evolve la situazione ?
amensa@finanza,
se ho capito bene cosa intendi, allora non cìè problema, visto che da qualche mese già lo faccio:
http://intermarketandmore.finanza.com/in-rialzo-le-nuove-richieste-di-disoccupazione-16951.html
in uno dei grafici c’è la correlazione tra il numero medio di richieste settimanali di sussidio e la variazione nel livello generale degli occupati.
Matta… provvedo subito mandarti quella cosa là! Poi ci sentiamo più tardi. Quando hai un sec fammi uno squillo…(Scusate…per l’off topics)
vero ! è molto complesso allegarlo sempre .
se ti incasina troppo lascia stare, ma è una relazione che ritengo assai utile.
grazie comunque
deficit commerciale a 46.3 miliardi di dollari… niente male. povero pil!