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Downgrade Italia = Rally borsa. Perché?
Scritto il 6 Ottobre 2011 alle 02:00 da
10 motivi per cui le borse (compresa Piazza Affari) hanno vissuto un giorno da leoni (e tori) mentre invece si poteva intravvedere un seduta da pecore (e orsi).
Evvabbene dai, quanti di voi si staranno chiedendo ( e molti me lo hanno chiesto via email) come mai a seguito di un downgrading di Moody’s così impetuoso (tre gradini) il mercato ha fatto questo rally nella giornata di ieri? I motivi sono banali e ve li ricordo:
Grafico Intraday FTSEMIB +3.94%
1) il downgrading di Moody’s era atteso da tempo, anzi, se devo essere sincero me lo aspettavo a settembre, ma poi i signori del rating hanno preferito tergiversare
2) le motivazioni del downgrading sono ben note a tutti: operatori, mercati, casalinghe e risparmiatori
3) gli ultimi dati ci dicono addirittur che l’Italia potrebbe chiudere l’anno con un avanzo primario. Ci sarebbe da urlare la miracolo. Però questo fatto dà un po’ più di serenità al sistema
4) dà sicuramente serenità la frase scritta nel report esplicativo di Moody’s : “il rischio default per l’Italia è remoto”. Quindi anche Moody’s cerca di vedere positivo. Ma attenzione, caro Governo. Se il rischio è remoto, non posiamo dire che è impossibile. Significa che ORA è remoto ma se non si interviene, amuenterà il rischio default e come un domino devastante, la situazione potrebbe compromettersi enormemente.
5) In realtà l’avanzo è frutto di una politica che ben conosciamo, che è ampiamente discutibile e che soprattutto al momento non offre garanzie per il futuro. E proprio la politica è una delle cause del downgrading (questopunto non va però a favore del rally sia ben chiaro!)
6) E nel frattempo sembra che l’Unione Europea stia lavorando duro ad un piano salva banche. E questo ha dato il LA al rally
7) Inoltre sembra confermata l’intensione di portare il fondo salvatutto EFSF a 2000 miliardi di Euro, con l’utilizzo della leva finanziaria (bleach) cosa non proprio positiva
8 ) Ma soprattutto…il mercato deve essere visto nel suo complesso. Erano giorni di forti ribassi e, in mancanza di nuovi elementi negativi molto forti, la pressione ribassista era ormai allo stremo delle forze. Possiamo definirlo il più classico dei rimbalzi tecnici
9) Ovvio, dimenticherò di certo alcune motivazioni ma… credo che queste possano bastare!
10) Quindi non spacchiamoci la testa più di tanto. Con o senza il downgrading dell’Italia, il rally sarebbe arrivato lo stesso. E impariamo a farci meno domande, tanto è evidente: lo scollamento tra fondamentali e andamento dei mercati, soprattutto nel breve, è molto spesso evidente. Non credete?
STAY TUNED!
DT
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10 commenti Commenta
caposci
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 10:01
Dt ma adesso ci aspetta già il rally natalizio ??? che bello mi giro subito long.
anche se dico la verità prima del rally natalizio , mi aspettavo un pò di panic selling, come dalla tua vecchia curva in un post
bergasim
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 10:10
Parlano perchè le lasciano parlare, io mi porreila domanda da i mld di usd, perchè le lasciano parlare? e in europa nessuno muove un dito?
bergasim
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 10:17
Io credo che sia molto più plausibile questa strada per giustificare i rialzi di ieri e dell’altro ieri negli usa, uso il termine giustificare, perchè sono rimbalzi fondati sul nulla come potete leggerre
Solo su voci voci, messe in giro ad arte
ob1KnoB
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 10:25
Perchè i fondi, le gestioni etc pongono limiti di rating per gli asset negoziabili? Ecco perchè parlano.
Non puoi limitare le loro parole (che siamo liberi di pesare a ns piacimento) pero’ se dicono cose che non vogliamo sentire. Lehman è stato un errore grave ma non solo loro (ironia della sorte se la Fed fosse intervenuta allora con l’approccio a cui si assiste adesso…). Quando mai governi, banche centrali, fmi ne hanno beccata mai una? Il vero problema e’ la gestione dell’informazione (come citavo in un post ieri) e la sua veridicita’, intesa come la legge della scienza, ovvero la possibilita’ di riscontrare i dati, la ripetibilita’ del processo, la verifica del risultato e soprattutto la disponibilita ‘pubblica’ e simultanea della stessa (utopia).
vichingo
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 16:01
Bell’articolo, come ho già detto ci vorrebbe un’azione concertata delle magistrature internazionali per smascherare questi lestofanti che in confronto al nostro premier hanno una valanga di conflitti d’interesse all’ennesima potenza in più. Io, poi compro sia Eni che Btp, tanto poi la bilancia torna su.
captaing
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 18:41
Io non investo con l’analisi fondamentale, ma solo con cicli di hurst e analisi tecnica…
Alla fine di settembre scrissi un commento su un post dove indicavo il 5 ottobre il giorno del minimo, beh è arrivato il 4 pomeriggio dopo di che sono partiti oltre 7 punti percentuali di rimbalzo… (non perchè sono bravo, applico le regole)
Mi convinco sempre di più che il mercato è diventato per gli operatori (grossi) un campo dove far soldi, le buone o le cattive notizie fanno solo da trigger se coincidono con quanto l’analisi ha già schedulato…altrimenti pace…si sale o si scende infischiandosene di tutto il resto…In sintesi mi sembra tutta una farsa…e noi pesci piccoli siamo quelli che ci possiamo fare di più male…
Il commento era il seguente:
Captaing Scrive:
28 settembre 2011 alle 19:05
Caro DT, l’ultima volta ho scritto che la via piú logica non é sempre quella che pratica il mercato (si parlava di veder il nostro ftse ai minimi 2009), l’oro a ribasso, il CHF bloccato, il bund alto oltre ogni logica, lasciavano fuoriuscire puzza di bruciato.
L’sp ha negato un testa e spalle che sembrava preso dalle pagine di un libro di Murphy (il trader ovviamente non l’attore). Sembrava tutto a portata di mano e invece no, risale oltre la neckline…mah…ora siamo al bivio…se andiamo oltre i 14900 e spiccioli inizia una fase di rialzo, quanto lunga lo vedremo, ma il sentiment per lo meno cambia un po. Viste le premesse la cosa piú ovvia che possa fare il mercato é rompere al rialzo e via verso nuovi obiettivi….mi puzza solo una piccola cosetta. Sul minimo del 13 set a 13192 é partito almeno un tracy, il quale ha trovato la conclusione naturale con il minimo del 23 set 13115…ora ci troviamo a metà del guado, con il secondo tracy che chiude il 5 ottobre e chiude anche il T+1 e l’indice che oggi ha faticato e ritestato la soglia dei 14925, ritoccando a rialzo quello livello. Per quanto sopra da oggi sono a ribasso. Solo la violazione dei 15000 mi farà cambiare idea…ergo, per me si fa minimo il 5 ottobre…Forse mi sono esposto troppo
captaing
Scritto il 6 Ottobre 2011 at 19:04
Diciamo un colpo di fortuna con la C maiuscola….
DT, perchè non crei un’area, una sorta di post standing, dove aggiornarci in real time sui mercati? Non so, aggiornamenti sugli indici, inversioni di breve, pattern su titoli…etc etc…
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Vorrei fare un commento meno tecnico rispetto a quelli solitamente leggibili qui.
Domanda: Cosa sono “Moody’s”, Standard & Poors” e “Fitch” (a parte il nome da personaggi dei cartoni animati)?
Sono mesi che il PIANETA sembra governato da queste 3 identità, loro “parlano” e gli statisti, i Governi, il mondo intero si adegua alle loro sparate.
Allora incominciamo col dire che sono EX AGENZIE STAMPA, specializzate in notizie economiche.
Non enti oracolari, non sommi vati unti dal nettare degli dei ma EX AGENZIE STAMPA.
E queste AGENZIE STAMPA sono scevre da sospetti?
NO, per chi come me è cresciuti negli USA e sa cosa sia la IVY LEAGUE, un gruppo di università della costa Est, l’anomalia è evidente: tutti i DECISION MAKER di questi tre FALSI ORACOLI appartengono alla IVY LEAGUE, esattamente come i 5 principali BANCHIERI D’AFFARI degli USA, si, quelle “banche” che hanno creato assieme alle parastatali Fannie Mae e Freddie Mac l’attuale disastro finanziario mondiale.
Quindi una decina di persone, TUTTE della IVY LEAGUE, hanno creato il casino e ne valutano i risvolti col mondo che sta pure ad ascoltarli.
Ma torniamo alle “tre sorelle” per un istante.
Quale fenomenale curriculum oracolare hanno, che immensi ed infallibili colossi sono?
Allora, per incominciare storicamente NON NE HANNO AZZECCATA UNA, bucarono nettamente le previsioni sulla crisi del 1987, cannarono in toto le previsioni che poi ci diedero la “bolla di internet” nel 2000 (e lo capiva anche un somaro che col 20% scarso di utenti del web dell’epoca Amazon, una palazzina con 120 dipendenti, non poteva valere più della Fiat con milioni di mq di impianti!!), hanno fatto il loro capolavoro con la famosa “AAA” di Lehman Brothers mantenuta fino a 24 ore prima che FALLISSE.
Solo per quest’ultimo dato andrebbero non ascoltate ma DERISE ed insultate ogni volta che emettono un comunicato.
E invece?
Invece questi PARLANO e i mercati docilmente ubbidiscono.
Oggi hanno fatto il “downgrade” praticamnete di tutta l’Italia, così, come fosse un giochetto.
Hanno fatto il dowgrade dell’ENI mentre questa ha riallacciato accordi strategici con la Libia, roba da montagne di Euro, abbatsnza per comprarle tutte e tre, chiuderle e metterle in soffitta.
La finanza mondiale “guarirà” nel momento in cui capirà che Moody’s, Fitch e Standard&Poors sono delle FARSE, delle piramidi di persone che scrivono fogli Excel e Powerpoint, li mandano ai loro capi, i quali li rimandano a propri capi e cosi via…fino al LIVELLO DIRETTIVO dove siedono gli amici della IVY LEAGUE i quali non li leggono nemmeno, giocano a golf con i “pals” delle banche d’affari USA, e decidono quali COMBINE mettere in piedi.
Come fà a essere “downgraded” una banca come Unicredit, con un Core Tier 1 del 10,6% e che ha passato 2 cicli di stress test, quando Goldman Sachs ha un rapporto tra capitale reale e MASSA ASSURDA di DERIVATI di 1:35?????
Ma per favore, quando “parlano” le tre sorelle prendiamo l’abitudine di dire FUCK YOU con tanto di dito medio ben in vista.