Crollo delle borse. La BCE di Draghi delude ma non solo per colpa sua.

Scritto il alle 09:20 da Danilo DT

La colpa è solo di Mario Draghi? In realtà le sue idee erano ben diverse, poi però…

Attenzione, Mario Draghi sta iniziando a parlare!
“L’Euro è un processo irreversibile”. Parte il rally delle borse, da +1.60% si decolla a +2.80%. Dai che si decolla…  invece… puff…
Si passa dal paradiso agli inferi. Dal +3% al -5%. Dai 435 bp di spread BTP Bund ai 510bp. Cose mai viste.
Ma cosa sarà mai successo? In realtà nulla. Proprio nulla. Il mercato si era fidato del “bazooka” di Draghi, il quale però non è arrivato.

Morale, anche Draghi compra tempo, come tutti gli altri.
Tassi fermi allo 0.75% ma pronti a misure non convenzionali.

Ed a proposito delle misure non convenzionali, lo stesso Draghi ha sostenuto poi che per calmare le tensioni sui debiti sovrani sono comunque pronti i due fondi salva-Stati, Efsf ed Esm, con plafond ovviamente non illimitato (da qui la tensione sui mercati, dato che un probabile salvataggio spagnolo costerebbe da solo almeno 300 miliardi di euro) aggiungendo poi che la Bce non si può sostituire ai governi negli sforzi consolidamento dei bilanci.
Ecco che i mercati invertono… in un amen crolla tutto e il Dollaro USA, assieme al Bund, decollano.

La chiave sta tutta in queste ultime frasi. Il mercato si aspettava il bazooka. E invece non si è trovato nemmeno una pistola ad acqua in quanto la BCE NON DEVE sostituirsi ai governi.
Ovvio, i colloqui dei giorni scorsi con il numero uno della rigidissima Buba hanno letteralmente tarpato le ali a qualsiasi progetto di Mario Draghi.
La Bce faccia la BCE. Per salvare gli stati c’è il fonda salva stati.

Ok, peccato che il mitico ESM non esiste e forse mai esisterà se in data 12 settembre la Corte Costituzionale tedesca non voterà a favore del fondo (che sarà utilizzato anche come scudo anti spread). Ma allora, visto che tanto si può fare ma qualcuno continua a remare contro perchè continua a coltivare solo ed esclusivamente i propri interessi, dimenticandosi che poi, alla fine, ci rimetteremo tutti, come mai la Germania continua con questo comportamento dittatoriale e alla lunga autolesionista? E che senso dare alle parole del FMI che proprio stanotte ha denunciato la mala gestione della problematica Euro?

NEW YORK – Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ritiene che non sia stato fatto abbastanza per fermare il diffondersi della crisi dell’area euro. In un rapporto dedicato alle ripercussione che le politiche economiche di cinque economie sistemiche (Stati Uniti, Cina, area euro, Giappone e Regno Unito), l’Fmi ritiene che le azioni prese all’interno dell’area euro, “nonostante i progressi”, non sembrano essere state sufficienti per fermare la diffusione dello stress e attenuare le conseguenze del circolo conti-crescita-settore bancario.

Ma l’area euro – mette in evidenza il Fmi – non è la sola preoccupazione a livello globale. Gli Stati Uniti devono evitare che vengano a mancare 4.000 miliardi di dollari di sgravi fiscali e scattino tagli automatici alla spesa il prossimo anno. (Source)

 

I mercati si erano illusi. Draghi li ha delusi. Ma permettetemi, anche in questa situazione lo zampino teutonico è più che evidente. E grazie a loro, passeremo giorni di volatilità immane. Ne avevamo proprio bisogno… intanto però, leggendo attentamente tra le righe, non posso negare che Draghi, nel suo discorso, ha lasciato tutte le porte aperte e che, sulla carta, potrebbe succedere ancora di tutto. Ma ormai è chiarissimo: Draghi può dire quel che vuole. Il mercato non si fida più. Occorrono azioni: e in questo ambito si può fare tantissimo.

STAY TUNED!

DT

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27 commenti Commenta
kry
Scritto il 3 Agosto 2012 at 09:30

——–Gli Stati Uniti devono evitare che vengano a mancare 4.000 miliardi di dollari di sgravi fiscali e scattino tagli automatici alla spesa il prossimo anno.——— Se invece di stati uniti ci fosse stato scritto “l’europa deve….” l’euro avrebbe perso minimo il 3% così non è stato per il dollaro. Il mercato crede a ciò che più gli interessa per mantere meglio la direzione che gli conviene.

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 09:39

Ma la finiamo di dire fesserie
ieri -4,65% sulla delusione delle parole di draghi
oggi +1,58% su quale speranza?
E’ solo una farsa, fino a quando non cade l’sp 500, parliamo di niente, anche ieri un misero -0,74%.
Per favore questo non è più un mercato, altrimenti non si spiegherebbe la forza dei mercati usa, la cui economia ( a dir loro, in primis obla obla)risente in maniera negativa della congiuntura europea (gm -40% di profitti) e poi per miracolo dax e sp 500, si sparano rispettivamente ub bel 8,54% e 12,87%
http://www.google.com/finance?q=dax+performance#

Quindi perchè non parlare di vacanze e ricette estive, piuttosto che continuare a scivere le solite solfe sui mercati di qua e i mercati di la?

piematac@borse.it
Scritto il 3 Agosto 2012 at 09:52

Non avrebbero mai dovuto scoperchiare il bidone della “spazzatura” ed ora non si può tornare indietro, per rispettare quei principii di “moralità finanziaria” falsamente sanciti.
Tutti i fondi di salvataggio, possibili ed immaginabili, altro non sono che aberrazioni destinate a creare altro debito per sanare debito.
Mi chiedo: non si farebbe prima a rimettere il coperchio al suo posto e far finta di niente?
Tanto, schifezza per schifezza…

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 10:06

+2,12%
si sale ma perchè?
Lo spread ritraccia e prende coscienza dei passi di Draghi

SIAMO AL RIDICOLO,
Tranne per chi è convinto che i mercati esistano ancora

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 10:08

Chissa se l’analisi tecnica delle frattaglie aveva previsto il +3%/-4,65% di ieri e il +2% di oggi.
Forse l’oracolo di elliot o quello di gann lo facevano presupporre.

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 10:22

+2,92%
ci siete?

Normale o no?

L’aria fritta è sempre più rarefatta

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 10:45

+3,26%
E vai con il prossimo giro di scommesse, fallita quella di ieri, si pensa già alle prossime mosse, le borse a freddo ragionano meglio,tutto assolutamente normale naturalmente.

Ma i vari analisti del piffero oggi dove sono?in vacanza?

Oggi tutti long? ieri tutti a commentare oggi tutti zitti, questo non è un mercato è una sala scommesse, beati quelli che credono nell’analisi tecnica e nelle sue virtù previsionali.

alfio200
Scritto il 3 Agosto 2012 at 10:47

D’accordo con il Berga…

si presto a dire volatilità…SPIEGARE please PERCHE’ OGGI + 2,94 (al momento in cui scrivo), ca**o. Dare la colpa alla volatilità è un po’ come dare la colpa al tempo per problemi medici.

Non è che vogliono sterminare i trader facendoli morire di stress o infarto!?

alfio200
Scritto il 3 Agosto 2012 at 10:49

E poi ricordo che ci sono anche le valute, decisamente meno “volatili”. In questo campo, noto che, da un po’ di tempo a questa parte, in questo forum si latita.

alfio200
Scritto il 3 Agosto 2012 at 11:10

E ancora…oggi sono piuttosto inc***oso…non con i mei benefattori Dream, Gremilin e agli altri, a mio avviso a loro volta un po’ sbigottiti, ma con il…mondo (finanziario e politico) intiero…

L’Europa “da tempo” sta “prendendo tempo”…e questo lo vediamo tutti, ma il punto è…

STA PRENDENDO TEMPO PER COSA!?

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 11:17

alfio200

Ti ci vuole una bella vacanza, sbigottite de che, lo vuoi capire che il mercato dal 2008 non esiste più?o ti ostini a credere a strumenti di trading o analisi delle frattaglie.
Poi fai tu evidentemente fare trading ti da qualche brivido,ti fa sentire sul pezzo,ma mentre tu paghi commissioni al sistema,il sistema bara e passa alla cassa.

bergasim
Scritto il 3 Agosto 2012 at 12:55

La colpa è solo di Mario Draghi? In realtà le sue idee erano ben diverse, poi però…

DREAM, dove sei a dream land? oggi no post?
GREM, sei nella tana dell’analisi?

lucianom
Scritto il 3 Agosto 2012 at 13:38

Perchè ci meravigliamo tanto di questa volatilità! Sono anni che diciamo (e ribadito diverse volte anche da Dream) che il mercato finanziario è diventato una bisca. Tutti i giorni continuamo a ribadirlo perciò rassegnamoci e tiriamo avanti, chi ha vogla di puntare al casinò punti (con le conseguenze del caso )se no stia alla larga, personalmente con pochi soldi mi diverto.Ultimamente mi sta andando abbastanza bene in passato meno con risultati altalenanti, importante per me è non perdere nel lungo periodo.A dimostrazione che ultimamente mi sta adando bene vi allego il link di tre gare a cui sto partecipando non so se sarà visibile senza password.
http://www.marketwatch.com/game/

gainhunter
Scritto il 3 Agosto 2012 at 13:52

bergasim,

Fa un po’ caldo, vero? 😛
Se non ti piacciono questi mercati nessuno ti obbliga a guardarli. 😉

Se sei abbonato a compass dovresti aver visto le indicazioni su gbp e eur.
A proposito, ancora grazie a Gremlin, l’operazione sulla sterlina è stata sensazionale!
Fortuna? Non credo proprio!

paolo41
Scritto il 3 Agosto 2012 at 19:33

riprendo quanto segnalato da Bergasim sulle difficoltà che incontro (spero di non essere il solo, altrimenti è giusto autodefinirmi imbranato) a trovare i nuovi post. Tramite il press sulla testata non vengono fuori i nuovi post. Sono costretto ad aspettare qualche commento e premendo su questi posso poi leggere i post relativ. Al solito, colpa mia??? o c’è qualcuno che mi può aiutare?????

kry
Scritto il 3 Agosto 2012 at 22:12

paolo41,

A me non è mai successo. Puoi risolvere andando su in cima alla pagina e premere su finanza.com oltre alle notizie sempre aggiornate ti escono i post, oppure meglio ancora premi home sulla barra sotto intermarketandmore

smsj
Scritto il 3 Agosto 2012 at 23:51

Io sono certamente limitato ma da quando seguo il blog vedo come si sia sempre criminalizzato l’arbitrio di stampa della bof e di Bernie ecc.. adesso nello stesso blog praticamente si protesta perchè la bce non fa lo stesso.. capisco l’esigenza di tenere viva la discussione, ma non può valere sempre tutto e il contrario di tutto. Poi per carità, come al bar si butta là un pò di tutto..

smsj
Scritto il 3 Agosto 2012 at 23:56

Dream bannami, non riesco più a leggere certe baggianate senza commentare.

Scritto il 4 Agosto 2012 at 11:36

smsj@finanza,

QUesto blog serve anche per confrontarsi.
Solo che tu fai un errore. IO NON sto criminalizzando nessuno.
La FED ha fatto una politica monetaria molto discutibile. Lo dico da tempo. La BCE oggi si trova nelle condizioni di poter fare qualcosa di simile… Ma attenzione: qui siamo in una situazione MOLTO diversa. Il motivo? STIAMO PER SALTARE PER ARIA!!! Abbiamo bisogno di rattoppi per poi lavorare duro sulle riforme e su un’Unione Europea più vera. In primis dal punto di visto politico e poi tutto il resto.
Se credi che io sia convinto che la BCE possa salvare tutto, ti sbagli. La BCE rattoppa MA non risolve.
Credo sia necessario, in casi di tale emergenza, fare qualcosa per evitare il patatrac. con qualsiasi mezzo. Anche la politica monetaria NON convenzionale che mi fa schifo ma che in questo caso rappresenta l’unico appiglio per evitare il crac.

Spero di essermi spiegato e chiedo scusa se forse a volte dò l’impresione di voler fare il Bar dello Sport. Ma non è così…

smsj
Scritto il 4 Agosto 2012 at 15:57

Dream Theater,

Dream ti sei spiegato bene e non è assolutamente il caso che tu ti scusi con me, tra l’altro siamo a casa tua.
E’ che ho ricordato alcuni post di parecchio tempo fa, nei quali feci, in tempi meno sospetti, qualche intervento sollecitando azioni della bce simili a quelle della fed per comperare tempo innanzitutto e per mettere l’Europa in sicurezza. Ebbene ricevetti commenti “sdegnati” da coloro che sostenevano (sostengono?) l’ortodossia della gestione della moneta e che quasi agognavano (agognano?) al Grande Default Totale Purificatore. Idem quando sostenni quanto Draghi fosse la miglior scelta per la presidenza della bce in un momento come questo.
Ad oggi mi pare che l’emergenza, nel frattempo divenuta in realtà l’ultima chance per l’Euro(pa), abbia fatto cambiare idea a molti.
Stampare euro, stampare giusto e soprattutto stampare subito non era meglio?

redbull
Scritto il 5 Agosto 2012 at 10:37

smsj@finanza: Dream Theater, Dream ti sei spiegato bene e non è assolutamente il caso che tu ti scusi con me, tra l’altro siamo a casa tua.E’ che ho ricordato alcuni post di parecchio tempo fa, nei quali feci, in tempi meno sospetti, qualche intervento sollecitando azioni della bce simili a quelle della fed per comperare tempo innanzitutto e per mettere l’Europa in sicurezza. Ebbene ricevetti commenti “sdegnati” da coloro che sostenevano (sostengono?) l’ortodossia della gestione della moneta e che quasi agognavano (agognano?) al Grande Default Totale Purificatore. Idem quando sostenni quanto Draghi fosse la miglior scelta per la presidenza della bce in un momento come questo.Ad oggi mi pare che l’emergenza, nel frattempo divenuta in realtà l’ultima chance per l’Euro(pa), abbia fatto cambiare idea a molti.Stampare euro, stampare giusto e soprattutto stampare subito non era meglio?

In effetti anche il Redbull ha spessissimo discusso con altri difendendo la politica monetaria di Ben. E DT lo sa bene, perchè ci sono stati scambi “accesi” anche con lui. Forse a distanza di tempo DT ammetterà che se la BCE fosse intervenuta prima in stile FED oggi non saremmo in piena recessione. E poi scusate, ma non è solo la FED che sta facendo manovre di QE per constrastare la crisi, ma, esclusa ahimè la BCE lo stanno facendo tutte le banche centrali del Mondo. O sono tutti pirla e in Europa siamo più intelligenti a non farlo, o per un calcolo delle probabilità siamo noi che stiamo toppando politica monetaria. Io sono orgoglioso di essere da tempo un sostenitore di azioni decise e forti della BCE. Ora, sul baratro, è facile dirlo, io quando lo sostenevo lo facevo per evitare che sul baratro ci arrivassimo.

Scritto il 5 Agosto 2012 at 11:05

Se la bce fosse stata piú fed, o meglio, se glielo permettevano, forse la situazione in europa sarebbe molto migliore. Ma ribadisco, la politica monetaria é l’antidolorifico di questa crisi, per curare la malattia ci vuole rigore, collaborazione, pazienza e tanti sacrifici, che qualcuno deve fare per forza.

idleproc
Scritto il 5 Agosto 2012 at 11:47

Dream Theater,

Di fatto la FED ha finanziato a tassi inferiori allo zero la speculazione globale, salvando banche autodefinetesi “sistemiche” stracolme di spazzatura e che hanno continuato con gli stessi criteri e metodi. La ricetta è la solita: inflazione + tasse ed espropri verso il basso.
Con la stampa, nel processo di distribuzione della carta, per i primi che la ricevono è ancora buona in quanto non ancora percepita dal mercato come inflazionata e possono acquisire beni reali, tutti gli altri ci rimettono. Gli US avendo la moneta di riserva globale (finché dura) e potendo scaricare il debito, sperano di salvarsi dalle tasse. Per quanto mi riguarda penso che le banche siano troppo grandi e con un’influenza politica eccessiva e che vadano scorporate, fatte in parte fallire insieme alla spazzatura e cambiate le regole che sono abituate a darsi da sole. Non andrà così ma la situazione resta aperta per via del fattore sociale. La crisi è sistemica, non coinvolge solo la finanza, è partita dal fallimento dei tentativi di controllo del ciclo economico di lungo periodo. L’unica cosa sulla quale possono sperare è che nell’economia reale si accendano nuovi motori dello sviluppo ma non credo succederà visto il “trasferimento” di redditi e capitali dall’economia che produce valore verso quella finanziaria che da trent’anni è abituata a crearne di fasulli. Per cui, ciascuno dal suo punto di vista, staremo a vedere come affrontano la crisi di sovrapproduzione agganciata a quella finanziaria. Il mercato ormai è completamente taroccato e non è in grado più di formare i prezzi ed allocare correttamente le risorse sulla base del “rischio” che punisce i capitali male investiti e le truffe non andate a buon fine. Dubito che si possa parlare ancora di “fiducia”. Salvo S.Gennà, assisteremo ad un progressivo logoramento nella fiducia sulle monete e sul sistema finanziario nel suo complesso e verranno messe in discussione le monete fiat. L’ultima spiaggia dello schema ponzi sarà probabilmente verso una moneta fiat globale.

redbull
Scritto il 6 Agosto 2012 at 14:12

Dream Theater: Se la bce fosse stata piú fed, o meglio, se glielo permettevano, forse la situazione in europa sarebbe molto migliore. Ma ribadisco, la politica monetaria é l’antidolorifico di questa crisi, per curare la malattia ci vuole rigore, collaborazione, pazienza e tanti sacrifici, che qualcuno deve fare per forza.

Queto è certo! Ma le due cose sarebbero dovute andare di pari passo, o comunque non sbilanciate in questa maniera… Si sacrifici, si manovre, si a tutto quello che si è fatto, io sono d’accordo con IMU, tagli, tasse, etc.. perchè penso che l’Italia abbia vissuto sicuramente al di sopra della proprie possibilità negli ultimi 30 anni e questo ci ha però anche permesso (cosa che non dice mai nessuno, nemmeno tu) di accumulare risparmi in maniera superiore a tutti gli altri stati Europei. Solo che noi italiani, come sempre, pensiamo di essere più furbi degli altri e spesso vogliamo l’uovo e la gallina. Nessuno sottolinea mai che nel periodo in cui il nostro debito pubblico è passato dal 60 al 120% del PIL nessuno si lamentava, tutti ne approfittavano, tutti mangiavano, non solo i politici come il 90% della gente dice! Se in Italia l’80% ha una casa propria è soprattutto per la “mangeria” di quegli anni, ad esempio… Ora ripaghiamo quel debito e non lamentiamoci che è meglio. Tornando alla BCE avrebbero dovuto agire prima per ridurre la pressione sugli spread, avrebbero dovuto portare i tassi a zero da tempo (ancora ricordo quel fenomeno di Trichet quando li ha alzati), avrebbero duvuto dare sonore legnate sui denti alle speculazioni sui Titoli di stato.

paolo41
Scritto il 6 Agosto 2012 at 17:09

redbull,

la storia la conosciamo e non si può tornare, purtoppo, indietro. Ma proprio perchè parecchi hanno accumulato, mi sembrerebbe corretto che fossero loro a contribuire a ridurre il deficit e il debito. Monti sta girando intorno al problema, ma non lo affronta, combattuto fra la speranza che qualcuno (Ecb) possa dargli una mano e le sue aspirazioni politiche post-elezioni 2013 (non ci crede nessuno che non sarà parte attiva).
Oggi la Cnbc riportava che, secondo lui, l’Italia ha bisogno della fiducia dell’Europa e non già dei soldi( “moral support not financial” ).
Si ricava l’impressione che il professor Monti abbia dimenticato che i mercati guardano ai numeri e alle azioni/decisioni che hanno influenza sui numeri; proviamo a domandarci perchè i tassi francesi hanno continuato a scendere o perchè in questi ultimi giorni i tassi spagnoli hanno consuntivato dei delta migliori dei nostri.
Non voglio qui riproporre le iniziative che ho a più riprese postate in questo blog, insisto solo con il dire che non si risolvono i problemi se non si ha il coraggio di prendere decisioni, anche quelle che non coincidono con la “vision” avuta fino ad oggi.

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