in caricamento ...
CRISI A CONFRONTO
Un vecchio amico del blog, che ormai conosco da tantissimo tempo e con cui molto spesso mi confronto e discuto di mercati, Anonimocds mi ha girato via email un grafico interessante.
Questo grafico non mette in paragone indici di borsa, trend particolari, ma si focalizza sulle perdite percentuali.
Ritengo quest’analisi molto valido, in quanto è alternativo nel fine. In molti infatti obbiettano analisi grafiche di lunghissimo periodo, in quanto “allora erano tempi diversi” oppure “ lo S&P 500 è sceso da 100 a 70 e non è paragonabile ai giorni attuali”.
Questo grafico va oltre. O , meglio, fornisce un’analisi diversa, portando però ad una conclusione non da sottovalutare.
Bando alle ciance e vediamo il perché.
Si riparte o…si affonda?
Innanzitutto parto con una premessa. Nei prossimi giorni, ad inizio dicembre, fornirò ai lettori un’analisi di lungo periodo, su base mensile (ecco perché a dicembre, aspetto la chiusura del mese) che per certi versi sarà discutibile, proprio in virtù di quanto detto sopra. E lo farò perché molto probabilmente avremo a che fare con un quadro grafico molto interessante che forse non tutti lo considereranno interessante ed affidabile, ma sarà comunqeu di forte impatto.
Andiamo al grafico in oggetto
Sono 4 crisi a confronto. Quella blu è l’attuale. Come rapidità è pari solo alla crisi del 1929, come ampiezza è ATTUALMENTE pari a quella del 73-74 e della bolla internet (2000-2002).
A questo punto non ci resta che chiederci che succederà. Ci sono i presupposti per una ripresa , e quindi poter catalogare questa crisi come quelle precedentemente citate, oppure è un qualcosa di più?
Io ovviamente sono per la seconda ipotesi.
Non voglio andare oltre, anche perchè il grafico si commenta da solo. Ma se i minimi VERI devo ancora arrivare, allora scenderemo più giù e potremo finalmente ed ufficialmente dire che questa crisi è DIVERSA rispetto alle altre. Anche se lo ritengo drammaticamente ovvio, a seguito dei discorsi fatti fino a qui su questo blog.
Un grazie all’amico AnonimoCDS che mi ha autorizzato alla pubblicazione del grafico (visto che è lui che me l’ha mandato).
STAY TUNED!