SUPPORTO SALVA CRISI
E intanto lo S&P si trova di nuovo in una posizione molto interessante. Ricollegandomi al post precedente, dove si parlava della delicata situazione del sistema bancario internazionale, possiamo notare, guardando alla situazione del grafico del nostro benchmark, lo S&P 500, che siamo in un momento topico.
In sintesi ecco lo scenario:
S&P 500 sui supporti chiave
A seguito della rottura di:
1-trendline rossa
2-MM 21 giorni
3-trendline azzurra di lungo periodo
il listino USA ha corretto arrivando perfettamente a quota 1378, dove si trova un rintracciamento di Fibonacci e un bel livello di supporto (ricordate la potenziale neckline del testa spalle rovesciato?). Ovvero si trattava di un ottima base su cui rimbalzare.
E’ cosi, difatti, è stato. Rimbalzo fino a dove? Fino al livello MM 21 + trendline azzurra tratteggiata (vedi il grafico qui a fianco) e poi… nuova correzione fino allo stesso livello precedente, con un importante livello rafforzativo: la MM a 55 giorni, un supporto in più. E difatti proprio nella seduta di ieri, l’indice ha fatto un “touch & go”, ovvero ha toccato il livello per poi rimbalzare.
Sommando le parti avremo quindi:
a) 38.2 % Fibonacci
b) Neckline
c) Media Mobile a 55 giorni
d) Trendline ribassista blu
Penso possa bastare come super supporto, vi pare? Con una certezza: la violazione di questlo livello aprirà le porte agli short. Scommettiamo?
STAY TUNED!