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Conti correnti a tasso zero. Anzi no, negativo.
ZIRP per tutti! In questi giorni molte banche si stanno adoperando per portare praticamente a ZERO i tassi attivi sui conti correnti dei clienti. La motivazione è abbastanza ovvia. La BCE ha portato i tassi a livelli tali che il mercato monetario è diventato assolutamente NON remunerativo. Un altro banalissimo esempio ce lo porta il buon vecchio BOT people, compagno di avventura del classico risparmiatore italiano.
Come sono lontani i tempi dove si poteva ottenere, investendo il proprio capitale in BOT, ottenere su base annua un bel 10%…
Oggi il BOT a 12 mesi rende ben lo 0.30% lordo.
Aggiungetevi un minimo di spesa per la banca intermediaria (se vi tratta bene pagherete lo 0.10%), sottraete la ritenuta fiscale, togliete il bollo annuo dello 0.20% ed il gioco è fatto. Il BOT Annuale è un pessimo investimento in quanto, chi lo compra, ci rimette.
E su c/c? Tassi zero (o simil zero) per tutti o quasi. Ma può succedere che addirittura si passi in negativo?
In realtà questo è già successo, anche se non in Italia…ma in Germania.
Deutsche Skatbank, a division of VR-Bank Altenburger Land, which was founded in 1859, is not the biggest bank in Germany, but it’s the first bank to confirm what German savers have been dreading for a while: the wrath of Draghi.
Retail and business customers with over €500,000 on deposit as of November 1 will earn a “negative interest rate” of 0.25%. In less euphemistic terms, they have to pay 0.25% per annum to the bank for the privilege of handing the bank their hard-earned money or their business cash. (Source)
La stessa BCE ha già introdotto dal mese di giugno di quest’anno il tasso di deposito negativo sulle cifre che le banche lasciano presso di lei.
5 giugno 2014 – La BCE introduce un tasso di interesse negativo sui depositi presso la banca centrale
* Il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale è ridotto con effetto dall’11 giugno 2014.
* Il tasso negativo si applicherà anche alla media delle riserve in eccesso rispetto alla riserva obbligatoria, nonché ad altri depositi detenuti presso l’Eurosistema.
Con la decisione di ridurre i tassi di interesse di riferimento della BCE adottata nella riunione odierna, il Consiglio direttivo della BCE ha portato il tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale al ‑0,10%. Tale riduzione avrà effetto dall’11 giugno 2014, unitamente alle modifiche dei tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e su quelle di rifinanziamento marginale.(Source)
BCE a parte, questa banca teutonica fa pagare ai proprio risparmiatori uno 0.25% per detenere i soldi sul c/c. Certo, l’Italia non è la Germania ma siamo sicuri che siamo così lontani da questo scenario?
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quindi? dobbiamo spendere . e i tedeschi che hanno il conto presso Deutsche Skatbank, si comprino 7 o 8 mercedes
Vedi quanti problemi ci sono ad avere soldi?….Meglio essere poveri e senza lavoro così non devi preoccuparti delle rettifiche sulla crescita del pil, della riforma del mercato del lavoro, del prezzo della benzina etc etc. Però è ingiusto! Tutta questa serenità a un povero disoccupato! Quasi quasi ci vorrebbe una tassa ad hoc……
Ot
diventa attuale:
http://fortune.com/2014/10/10/could-the-shale-oil-boom-be-ending-it-all-depends-on-oil-prices/