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Ciò che il Census da il Census toglie… piano piano e sempre meno (3)!
Oggi, venerdì 3 settembre 2010, il DOL ( Department of Labor ) comunica la perdita di 54000 posti di lavoro nel settore NONFARM. DATO AMPIAMENTO SOPRA OGNI ASPETTATIVA! Ne dubitavate? Ovviamente, come avrete ben desunto dal titolo, la maggior parte degli sfortunati che hanno perso il posto di lavoro sono proprio gli impiegati che erano stati assunti per il censimento del decennio. Per i tecnicisti, ricordo che su questi non viene applicata alcuna destagionalizzazione. Ma passiamo ora ai dati
Manterrò la spero felice modalità di presentazione della volta scorsa, per cui indicherò tra parentesi i numeri prima delle revisioni e intenderò con NSA ( Not Seasonally Adjusted ) i dati non destagionalizzati e con SA ( Seasonally Adjusted ) i quelli destagionalizzati.
Livello di occupazione.
Dati in migliaia | Giugno 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 139119 | 138960 | 139250 |
NSA | 139882 | 140130 | 139919 |
Il livello generale di occupati mostra un passo avanti, crescendo tra luglio ed agosto di 310000 nuovi impiegati. Diverso invece l’inutile dato indicato dai livelli non destagionalizzati, che invece mostra la perdita di 221000 posti di lavoro.
Livello di disoccupazione.
Dati in migliaia | Giugno 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 14623 | 14599 | 14860 |
NSA | 14885 | 15137 | 14759 |
Sale il numero complessivo di disoccupati se considerato in maniera destagionalizzata. Tuttavia la consuetudine vuole che questo numero vada valutato in relazione alla forza lavoro, che provvidenzialmente stavolta cresce mantenendo inalterato il rapporto e quindi il tasso di disoccupazione.
Forza lavoro.
Dati in migliaia | Giugno 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 153741 | 153560 | 154110 |
NSA | 154767 | 155270 | 154678 |
Sembra terminare l’evaporazione di forza lavoro negli Statu Uniti. Come scritto in un articolo ieri, nonostante il dato non destagionalizzato mostri una seria contrazione, questa è imputabile solo agli effetti della stagione estiva. Effetti che la destagionalizzazione ha mitigato, presentando appunto un numero in crescita.
Impiegati settore NONFARM (non agricolo…).
Dati in migliaia | Maggio 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 130419(130470) | 130365(130242) | 130311 |
NSA | 131346(131456) | 130077(129054) | 130149 |
Decrescono di 54000 gli impiegati nel settore non agricolo considerando il dato destagionalizzato e battendo ogni previsione. Rivisti da -131000 a -54000 gli impiegati che hanno perso il posto a luglio, indicando un dato ancora migliore, almeno in prima approssimazione. Peccato che per ottenere questo buon risultato, abbiano dovuto abbassare il livello generale di occupati di 51000 unità a maggio. Soliti giochi statistici.
Contributo negativo del Census.
Il Census comunica che nel mese di Agosto 2010, il numero di persone che hanno smesso di lavorare per l’istituto governativo ammonta a 114000. Esso rappresenta un dato non destagionalizzato, quindi è improponibile confrontarlo con i dati destagionalizzati. In definitiva, al Census lavorano ancora 71000 impiegati circa, ed il loro contributo negativo all’occupazione sarà registrabile nei prossimi meni, una volta licenziati.
Modello CES Net Birth/Death Model
Non mi resta ora che valutare il contributo del modello CES Net Birth/Death Model. Ricordo che tale modello aggiunge e sottrae posti di lavoro a seconda del numero di aziende che, prevedibilmente, aprono o chiudono negli States. Stando a quanto appena pubblicato, nel mese di agosto, sarebbero stati creati 115000 nuovi posti di lavoro. Non male, fino alla revisione annuale…!
Presentati i numeri assoluti, mi sposterò ora su quelli relativi tanto cari all’informazione allineata.
Tasso di disoccupazione.
Dati in % | Giugno 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 9.5 | 9.5 | 9.6 |
NSA | 9.6 | 9.7 | 9.5 |
Stabile: nonostante i movimenti a rialzo nel livello generale di disoccupazione, è aumentata anche la forza lavoro. Il rapporto non è quindi mutato.
Percentuale di popolazione che lavora.
Dati in % | Giugno 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 58.5 | 58.4 | 58.5 |
NSA | 58.9 | 58.9 | 58.8 |
Nessun commento, l’operazione spargere ottimismo deve procedere senza intoppi…
Filtro U6: tasso di disoccupazione in senso ampio.
Dati in % | Giugno 2010 | Luglio 2010 | Agosto 2010 |
SA | 16.5 | 16.5 | 16.7 |
NSA | 16.7 | 16.8 | 16.4 |
Come ben saprete, il filtro U6 contempla non solo i disoccupati in senso stretto, ma anche coloro che, scoraggiati, hanno abbandonato la ricerca di un posto di lavoro, coloro che sono sottoimpiegati, coloro che svolgono lavori part-time per ragioni indipendenti dalla propria volontà e coloro che in, un modo o nell’altro, si collocano nel mondo del lavoro solo marginalmente. Benché quindi tale filtro non sia de tutto significativo quando si parla di disoccupazione in senso stretto, fornisce invece un quadro ben più completo, rispetto ad altre misurazioni, per intuire lo stato di debolezza in cui persiste il mercato del lavoro.
Altre considerazioni, se me ne verranno, in seguito!
Mattacchiuz