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Bond Matrix: gli effetti del LTRO sugli spread con Bund
Il mercato fa selezione: ecco chi promuove e chi boccia a livello di affidabilità e prospettive sulla solvibilità
Sulla politica monetaria della BCE tanto si è detto e tutti ormai (chi più chi meno) hanno preso confidenza con il ben noto LTRO.
Il cosiddetto Long Term Refinancing Operation (LTRO) con cui la BCE finanzia le banche ha superato il trilione di Euro (1.000 miliardi di Euro).
Gli effetti li stiamo vedendo quotidianamente.
Tralasciando le altre variabili, volevo farvi vedere l’impatto che questo denaro sta avendo sul mercato dei bond governativi e soprattutto le “anomalie” che ne derivano.
Piccola premessa: non dimentichiamo che, a seguito dell’LTRO, la Bce ha sospeso i suoi programmi di acquisti (SMP) di titoli di Stato al fine di sostenerne mercato e quotazioni. Basta e avanza l’ LTRO.
Ma attenzione: non facciamo di tutta l’erba un fascio. Il mercato fa comunque selezione e non va a comprare tutto e tutti.
Questa griglia mette in risalto CHI viene effettivamente acquistato (e quindi i paesi a cui si dà fiducia) e CHI invece viene scartato.
Lasciando stare la Grecia che è una storia a sè per via della ristrutturazione truffaldina sul debito, notate quali sono i paesi che effettivamente (pallino azzurro) hanno registrato dei miglioramenti notevoli a livello di spread nei confronti del Bund: scartando l’Austria, di affidabilità superiore, interessante notare che SOLO:
a) Italia
b) Belgio
c) Irlanda
hanno registrato sensibili miglioramento. Occhio invece a:
1) Spagna
2) Portogallo
dove invece lo spread praticamente non si è mosso.
Come sempre quindi il mercato ha fatto le sue scelte. E conferma in modo quasi certosino le nostre previsioni.
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DT
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Ok, però la politica monetaria ha effetti sul breve periodo. Non sul decennale.
Cito Cucchiaini (ISP):
“………Lo ha dichiarato il consigliere delegato della Ca’ de Sass, Enrico Cucchiani, durante la conference call di presentazione dei risultati 2011 del gruppo bancario, precisando che la banca “sta facendo buon uso della liquidita’ della Bce” che non verra’ utilizzata per strumenti che abbiano una scadenza superiore ai 3 anni………..”
Giusta annotazione. Però è altrettanto corretto notare che TUTTA la curva si muove e non solo i primi 3 anni. E lo fa in modo assolutamente normale.
Tornereno sull’argomento ma intanto fidati, l’analisi nel post è corretta (almeno secondo me…) 😉
Quali le ragioni di effetti completamente opposti, ad esempio tra Austria e Paesi Bassi?
grazie.
Tieni conto che si Austria che Olanda hanno uno spread vs Bund minimo e quindi i movimenti possono essere legati anche a singoli fattori emotivi. Ritengo siano da consideraer come non importanti a livello di analisi.
Guarda l’Olanda. In tre mesi: spread minimo vs Bund 25bp, max 52bp. Numeri che fanno sorridere…
Ciao dream.
Io utilizzo molto un paio di fondi della Franklin Templeton (global bond e global total return): non penso di essere l’unico!
Il gestore è molto esposto, fra i vari paesi, sull’Irlanda e sull’Ungheria.
Arrivo al dunque: sull’Irlanda ha appena soddisfatto la mia domanda implicita. Volevo sapare se l’Ungheria è sulla stessa barca o….