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BITCOIN: quando un colosso come JP Morgan cambia totalmente parere
Il periodico Fortune ha pubblicato nei giorni scorsi un articolo che riepiloga alcuni dati di una ricerca effettuata da J.P. Morgan Chase sulla più famosa delle criptovalute: bitcoin.
L’articolo fa riferimento ad una ricerca che purtroppo non è di pubblico dominio, quindi quello che posso fare è di offrirvi la traduzione dell’articolo stesso. Comunque le notizie riportate sono interessanti perché sono uno specchio di quello che sta succedendo sulle criptovalute nel suolo americano.
Per anni J.P. Morgan è stato scettico su Bitcoin. Ora gli analisti della banca dicono che il suo valore potrebbe triplicare, sfidando l’oro
Fortune – 26 Ottobre 2020 – BY Jeff John Roberts
Un team di analisti del gruppo Global Markets Strategy di J.P. Morgan sta promuovendo l’emersione di Bitcoin come alternativa all’oro tra i giovani “millennial”, suggerendo un “raddoppio o triplicazione” del prezzo della criptovaluta se continueranno le attuali tendenze.
La previsione, che è arrivata in una nota di ricerca pubblicata venerdì scorso, è notevole, dato lo scetticismo della banca verso Bitcoin, compreso quello del CEO Jamie Dimon, che lo aveva definito una “frode” nel 2017 e dicendo che avrebbe licenziato chiunque lo scambiasse, per la sua “stupidità”.
La posizione rialzista di J.P. Morgan è guidata in parte dalla recente decisione di PayPal di offrire Bitcoin ai suoi clienti e dalla recente mossa di Square di aggiungere $ 50 milioni in criptovaluta al proprio bilancio. Un altro fattore importante per la sua posizione, tuttavia, è la tendenza demografica in cui le giovani generazioni scelgono Bitcoin rispetto all’oro.
“I soggetti più anziani preferiscono l’oro, mentre le categorie più giovani preferiscono Bitcoin come valuta alternativa”, afferma una nota dei ricercatori.
Gli analisti continuano osservando che, se questa tendenza continua, potrebbe esserci una sfida per l’oro a lungo termine, con importanti implicazioni sui prezzi per Bitcoin. “Anche un modesto affollamento di acquisti in oro come valuta ‘alternativa’ a lungo termine implicherebbe il raddoppio o la triplicazione del prezzo del Bitcoin rispetto a quello di oggi”, afferma la nota.
Bitcoin viene attualmente scambiato a circa $ 13.000. Questo è ben al di sotto del suo massimo storico di quasi $ 20.000, che si è verificato durante la bolla della fine del 2017, dopo di che l’anno seguente Bitcoin è sceso a circa $ 3.400. L’attuale aumento dei prezzi è stato più stabile, tuttavia, Bitcoin che rimane sopra ai $ 10.000 per un periodo di tre mesi è senza precedenti.
L’abbraccio dei Millennials a Bitcoin è in corso da un po’ di tempo. Alla fine dell’anno scorso un sondaggio di Charles Schwab ha rilevato che le azioni di Grayscale, una società che detiene Bitcoin in custodia, erano più popolari rispetto a nomi famosi come Netflix e Disney. Nel frattempo, Grayscale ha alimentato la conoscenza di bitcoin con una campagna televisiva nazionale chiamata “Drop Gold”.
Come percentuale del capitale di investimento totale, tuttavia, l’oro fa ancora impallidire Bitcoin di un fattore dieci. Come osserva J.P. Morgan, il valore dell’oro e degli ETF su Bitcoin sono pressoché uguali, ma il metallo giallo vale $ 2,6 trilioni in totale (contro $ 240 miliardi per Bitcoin) perché grandi quantità di esso sono detenute sotto forma di lingotti e monete.
J.P. Morgan suona una nota di cautela, tuttavia, osservando che, “per il breve termine, Bitcoin sembra piuttosto ipercomprato e, secondo noi, vulnerabile alle prese di profitto“. Ma gli analisti aggiungono anche che le prospettive a lungo termine per Bitcoin potrebbero migliorare ulteriormente a causa della sua utilità come meccanismo di pagamento rispetto all’oro.
Link Utili
Articolo originale sul sito web di Fortune.