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Bernanke dixit
Scritto il 28 Aprile 2011 alle 08:36 da
In massima sintesi il buon Bernanke ieri sera, alla prima storica conferenza stampa post FOMC, ha detto:
– tassi bassi ancora a lungo (e il dollaro USA continua quindi ad indebolirsi)
– tutti vogliono un dollaro USA forte però… il trend del dollaro USa è conseguenza della politica economica (ammissione quindi che il dollaro debole è una variabile prevista ed accettata)
– QE II portato a termine e poi STOP
– l’economia USA necessia ancora di aiuti
– inflazione core sotto controllo e quindi non ci sono allarmi
– disoccupazione in graduale e progressivo miglioramento
– viste al ribasso le stime della crescita economica
– il deficit e il debito pubblico sono problemi che non possono essere ignorati dalla FED
Un piccolo plauso all’uomo che ha dichiarato che si assume tutte le responsabilità sulle decisioni prese dalla FED.
In linea di massima quindi, non ci sono come previsto grosse novità. Anche se qualche importante segnale per il futuro è già stato dato, leggendo tra le righe di quanto scritto sopra.
STAY TUNED!
DT
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m75035
Scritto il 28 Aprile 2011 at 09:50
dt senti ‘na cosa. la mia università mi permette di giocare con bloomberg professional per un paio di mesi-devo dire che mi stò divertendo parecchio- soltanto che non riesco a trovare la rotazione settoriale, dove l’hanno nascosta?
Scritto il 28 Aprile 2011 at 10:02
Mhhh… dipende, potresti anche non essere abilitato.
Cmq se vuoi ci si sente via email e si approfondisce, ok?
😉
7voice
Scritto il 28 Aprile 2011 at 10:18
Lo stato di emergenza è stato dichiarato oltre che in Alabama anche in Arkansas, Kentucky, Mississippi, Missouri, Tennessee e Oklahoma. Il servizio meteorologico nazionale ha lanciato un allerta per tempeste e tornadi dalla Louisiana a New York. A NEW YORK ADESSO FANNO I TORNADO ???? DITE LA VERITA’ IMMONDEZAII , TANTO NON SI POTRA’ MENTIRE IN ETERNO !orvuar’
paolo41
Scritto il 28 Aprile 2011 at 11:13
comunque lo stop al QE2 qualche effetto collaterale se lo tira dietro, sempre che non trovino qualche altra diavoleria…. Mi è sembrato che Bernie fosse un po’ al “redde rationem”, nel senso che è stato molto candido ( no “candide” all’americana) nell’ammettere che sapeva di non sapere come evolveranno gli eventi, inflazione in primis….
Forse è stato … apprezzato.. per questo e la borsa lo ha premiato…
7voice
Scritto il 28 Aprile 2011 at 11:42
è cosa diavolo deve dichiarare il bernanke ? tanto salterà tutto , non c’è trucco che tenga ! ALLA NATURA DEVI SOCCOMBERE, AMEN !
Lukas
Scritto il 28 Aprile 2011 at 11:58
Dream è la prima volta negli ultimi 12 mesi che la svalutazione del dollaro non è compensata interamente dal rialzo delle commodity……….un segnale secondo me di un rallentamento delle previsioni di crescita economica…….che giustifica il ribasso in corso sui rendimenti dell’obbligazionario……e pone seri dubbi sull’ulteriore crescita dell’equity !!!
hironibiki
Scritto il 28 Aprile 2011 at 12:45
sempre dell’idea che a giugno finisce tutto? Siamo a maggio quasi ormai..
mattacchiuz
Scritto il 28 Aprile 2011 at 13:08
tra l’altro oggi giornata storica: è il primo giorno che gli europei non tirano su i derivati americani… mamma mia, roba da rabbrividire!
gaolin
Scritto il 28 Aprile 2011 at 14:48
Tradotto in parole semplici il dixit di Bernanke vuol dire:
– Che il dollaro andrà come vorrà;
– Ovvero che il resto del mondo dovrà deciderne il valore e farsi carico dei relativi immani problemi che ciò comporterà;
– Che il resto del mondo, secondo i desideri di Bernanke & c., dovrà o farsi carico della disastrosa economia reale USA continuando a finanziare il deficit cronico della loro bilancia commerciale;
– Ovvero che il resto del mondo, se non vorrà essere trascinato nel loro disastro, li dovrà aiutare indefinitamente.
Qui si innesta la Cina. Cosa faranno i dirigenti cinesi a cui non piace per nulla farsi fottere? Vedremo.
Intanto mantengono ancora quasi strettamente ancorato il valore del loro CNY al USD, che vuol dire che l’EUR acquisterà ancora maggior valore.
Ciò aiuterà ancora di più le aziende manifatturiere cinesi ad incrementare la loro penetrazione nei mercati mondiali a tassi di incremento del 25-30% all’anno, fino all’annientamento di tutti, o quasi, i competitor rimasti a cui, a tempo debito, lasceranno le briciole.
Spero di avere visioni del tutto sbagliate, ovvero torto marcio.
gremlin
Scritto il 28 Aprile 2011 at 14:53
Big Ben ha detto tra l’altro:
– un nuovo eventuale step di QE dovrà essere valutato e dovrà essere WARRANTED
– intanto la fed continuerà ad investire in maturing securities, Treasury e MBS
– se il WTI smette di crescere l’inflazione scenderà (dopo la barzelletta del dollaro forte altra presa per i fondelli: se oil è cresciuto significa che il mio potere d’acquisto è sceso, ma perchè allora dovrebbe scendere l’inflazione se il petrolio non scende? quindi il livello dei prezzi è totalmente slegato dal CALCOLO dell’inflazione? razza di bastardo…)
7voice
Scritto il 28 Aprile 2011 at 16:16
ah ah ah adesso siamo scesi in basso con il moderatore ? no comment
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Questo post è la “naturale” continuazione di questo…
http://intermarketandmore.finanza.com/silenzio-parla-bernanke-per-la-prima-volta-27775.html