in caricamento ...

Banche e Utili da trading: dati peggiori che con il default di Lehman Brothers

Scritto il alle 09:30 da Danilo DT

La cosa fa quasi sorridere. Però alla stregua dei fatti è degna di nota.

Anche se la notizia è passata un po’ in sordina, sappiate che, dati alla mano, il 2014 sta rappresentando per le banche USA un anno molto difficile per il trading nel reddito fisso. Per la cronaca, questo è stato un grande generatore di profitti per le banche americane degli ultimi anni.

Complice sicuramente la compressione del mercato e degli spread, che non permettono più grande operatività, complice il movimento dei flussi finanziari che ha inondato i mercati obbligazionari “core” abbandonando quelli emergenti, ma anche il fatto che il 100% degli analisti si aspetta, per le prossime settimane, tassi che non potranno che salire.
Tutti posizionati quindi su duration brevi. Peccato che poi il mercato stia facendo le bizze e proprio in questi giorni, il trentennale di Germania e USA, i due benchmark mondiali per il mercato obbligazionario, stiano macinando nuovi massimi. E quindi rendimenti MINIMI.

Rendimento Bund e T-bond (Germania e USA a 30 anni)

Morale: Citigroup, JP Morgan Chase, Bank of America,Goldman Sachs e Morgan Stanley, hanno generato complessivamente SOLO 15,1 miliardi di dollari dal trading nel fixed income. Lo so che vi viene da ridere e che la cifra resta comunque immensa. Sappiate però, ed è questa la cosa interessante, che è il peggior trimestre dal 2008.

Tanto per capirci, l’importo è addittura inferiore a quanto generato nel periodo che coincise col default di Lehman Brothers, ovvero 2007, dove le stesse banche generarono utili per 15.7 miliardi.
Certo, da allora la normativa si è fatta anche più stringente, però è interessante notare che perfino con il default di Lehman brothers riuscirono a fare più utili. Qualcosa sta scricchiolando nel mercato e nelle previsioni degli utili che le stesse banche dovrebbero generare? Tanto si sa, in un mercato globalizzato difficilmente le atlre banche, europee comprese, riusciranno a fare risultati poi così diversi. Prendere nota…

PS: non è invece passata in sordina la notizia che Bank Of America ha anche sbagliato nei conteggi dei suoi capital ratio, in barba agli stress test e analisi varie. Un grande bluff che continua alla grande. Quante saranno le banche USA in queste condizioni?

(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…

STAY TUNED!

Danilo DT

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto.
Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui, contattami via email.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

I need you! Sostienici!

§ Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su databases professionali e news dal web §

3 commenti Commenta
kry
Scritto il 29 Aprile 2014 at 09:52

Un fatto è certo, tanto chi sbaglia non paga anzi viene generosamente liquidato. Per quanto riguarda i tassi il giappone insegna tuttaltro per cui non mi sorprenderei per una futura globalizzazione dei tassi. Il pil americano per quel poco che cresce lo fa grazie ai debiti privati ( soprattutto studenteschi ) e quando saranno resi noti i dati reali e non taroccati altro che tapering ……. ma siccome sono bravi per distrarci e inchiappetarci meglio ci preparano l’ucraina.

idleproc
Scritto il 29 Aprile 2014 at 11:55

A proposito di Ucraina, non è solo un posto dove passano gasdotti e oleodotti e ci sono a est industrie a tecnologia avanzata ma per la “terra nera” è uno dei luoghi più fertili al mondo e ha un basso tasso di “privatizzazione” della terra, ovvio che Monsanto&C ci abbiano messo gli occhi addosso.
Se hai un “governo” “favorevole”, hai le mani libere anche come “leva” per piazzare il monopoli delle sementi OGM nel resto d’europa.

ciromot
Scritto il 29 Aprile 2014 at 13:33

idleproc@finanza,

Il Transatlantic Trade and Investment Partnership Usa-Ue gli tornera’ utile.

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...