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ALERT Debito Pubblico Italia: momento chiave per capire se sarà vera Crisi
Che la borsa sia soggetta ad un attacco speculativo , direi che è più che visibile a tutti. Sigma-X, dark pool, short selling, hedge funds… Metteteci quello che volete. Personalmente la borsa non mi preoccupa affatto in quanto la speculazione passa con la sua rete e tende a prendere tutto quanto può. E poi, con la sua bella paranza, ci fa un fritto e si ingrassa. Quello che non dobbiamo fare noi, è farci pescare dalla rete. Punto.
Non possiamo però negare che lo scenario per il Bel Paese è radicalmente cambiato. Leggendo il post sull’ ITALIAN CRASH avrete avuto modo di vedere tanti punti di vista ed opinioni. Ma un dato è fuori discussione. Fino ad ora eravamo riusciti, anche se a stento, a far si che la sigla PIGS non contenesse quella scomoda “I” che purtroppo ora dobbiamo inserire. PIIGS, Italia compresa. E ora sarà necessario l’impegno di tutti, per evitare che il mercato, la speculazione, le agenzie di rating, e qualsiasi forza maligna (…) possa portare la nostra ITALIA nel baratro. Molti si stanno preoccupando del crollo di Piazza Affari. Secondo me il FTSE MIB a picco diventa un problema secondario.
Ben diversa la questione sul debito.
Infatti è proprio con le aste dei Tioli di Stato che si faranno i veri “stress test “ per il mercato obbligazionario italiano.
Ma andiamo nello specifico. Prendete lo SCADENZIERE del debito italiano per il 2011, lo otterrete cliccando QUI, stampatelo e mettetelo in bella vista. La chiave del futuro dell’Italia è tutta qui.
Guardate “Luglio” e cosa noterete? Noterete che il giorno 12 e il giorno 14 luglio ci sono due aste. E sono di DRAMMATICA importanza per la nostra storia.
Scadenziere mensile
Questa slide vi fa vedere le scadenze per il nostro bel Debito pubblico. A Luglio andranno in scadenza 18,053 mln Euro, ad Agosto 36.346 mln e a Settembre ben 61.689 mln Euro (più gli interessi).
In questi tre mesi si capirà il futuro dell’Italia.
Se queste aste non andranno come possiamo auspicarci, sarà un vero disastro: un salasso per noi italiani e l’apertura ufficiale della procedura di CRISI per il Bel Paese.
Scadenziere di Luglio
Andiamo ancora più nello specifico. BOT in asta a meta mese: 7.500 mln in scadenza e titoli a medio lungo termine in asta. E si parte con un ASTA DOMANI e giovedi il medio lungo termine.
Quindi attenzione all’asta dei BTP….
BTP 15/04/2016 3,75%
BTP 01/03/2026 4.50%
BTP 01/02/2017 4%
BTP 01/08/23 4,75%
Signori, incrociamo le dita… Se l’asta non va come speriamo, cono veramente cavoli amari…
STAY TUNED!
DT
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sicuramente ci sara’ un po’ di tensione nelle prossime aste.
Molto dipendera’ dai prezzi a cui saranno collcati.
Il problema piu’ grande sara’ l’aumento degli interessi sul debito, che subira’ una forte impennata; ad ottobre ci richiederanno ulteriori manovre correttive, e, vai ancora lacrime e sangue!!!!!
Niente default per ora.
L’obiettivo e’ spremerci come limoni.
Euro-schiavi nei prossimi anni!!!!!!!!
Dream sei sempre Grande!!!
andiamo bene, …..chissa’ quanto ci chiederanno per i btp?
La manovra correttiva sta andando in fumo, se non e’ un furto questo, ci manca poco!!!!!
cioè, l’asta è andata male ma piazza affari recupera il 4%? che senso ha?
semplice! se si allontana lo spettro dell’asta deserta (perchè qualcuno di mette d’accordo sottobanco per comprare titoli marci e rassicurare i mercati) allora si può tornare a ridurre le shortate sui titoli bancari…
ma la festa non è mica ancora finita… Adesso dobbiamo pagare il 3.67% su quei titoli, quando già non ce la facevamo a pagare gli interessi di prima senza cappottarci… Quindi come dice il buon benetazzo, se tutto questo fosse un libro, saremmo solo alla prefazione 😀
l.b.chase@finanzaonline: semplice! se si allontana lo spettro dell’asta deserta (perchè qualcuno di mette d’accordo sottobanco per comprare titoli marci e rassicurare i mercati) allora si può tornare a ridurre le shortate sui titoli bancari…
sostanzialmente hanno tirato indietro la rete ma sono pronti a rigettarla in attesa che arrivino altri pesci, giusto?
Mah… diciamo che alla fine i pesci saremo noi cittadini italiali che dovremo strapagare il rolling del debito….
ma perchè unicredit non ha deciso di effettuare l’aumento di capitale?
Certo! Ma solo fino a quando non faremo crack… Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno 😉
Non dite che non lo avevo detto eh:
11.20 RUMORS: DIETRO IL RECUPERO DI PIAZZA AFFARI C’E’ LA BCE – Secondo quanto apprende Affaritaliani.it dalle sale operative, a scatenare l’inversione di tendenza a Piazza Affari la voce che si è diffusa tra gli operatori sulla Bce inpegnata a comprare titoli di Stato italiani. “ECB buying italian government bonds”, dice un trader.
Secondo un esperto il vero banco di prova è giovedì prossimo, quando il Tesoro italiano emetterà Btp con scadenza ad aprile 2016 e marzo 2026 e gli off-the-run con scadenza a febbraio 2017 e agosto 2023
scusate, che differenza c’è tra gli ‘on’ e gli ‘off’
Grazie
Infatti, è quanto dico sopra. 🙂
DREAM confermi che come dice l articolo ,la soglia del 7% se superata si perde la capacita di autofinanziarsi, quindi insolvenza.
http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/bondsNews/idITMIE76B0PJ20110712
Ieri i rendimenti dei Btp hanno fatto un salto di 30 punti base arrivando oltre il 6% per la prima volta dal 1997, arrivando più vicino a quella soglia del 7% superata la quale si ritiene che l’Italia perda la capacità di autofinanziarsi, a detta degli analisti.
ATTENZIONE
Risultati asta BOT
Italian 12-month BOT auction for EUR 6.75bln, bid/cover 1.55 vs. Prev. 1.71 (yield 3.670% vs. Prev. 2.174%)