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LEVA FINANZIARIA: settore immobiliare e banche, non è un nuovo 2008

Scritto il alle 07:42 da Danilo DT

Nei giorni scorsi mi è capitato di discutere con un collega sulla possibilità di ritrovarci con un nuovo 2008. Secondo questo mio collega il rischio era realistico. Ma io, udite udite, ho difeso una posizione decisamente più prudente. Per molti investitori, l’improvviso crollo della Silicon Valley Bank e di Credit Suisse ha evocato brutti ricordi della Grande Crisi Finanziaria del 2008.

Ho deciso di scrivere qui in estrema sintesi perché secondo me non avremo una nuova Crisi Post Lehman. Ovvio, gli investitori ma anche i giornalisti hanno la tendenza a cercare la prossima crisi nelle ceneri dell’ultima, e la memoria fin troppo facilmente ci riporta al default di Lehman Brothers. L’unica cosa che il 2008 e il 2023 hanno in comune è che le banche sono nell’occhio del ciclone.

Secondo il mio collega e anche secondo molti giornalisti, il settore immobiliare oggi si ritrova con alcuni degli ingredienti che poi si sono rivelati, mixati insieme, un cocktail esplosivo, come i prestiti fatti sulla cresta dell’onda di una politica monetaria extra espansiva che permetteva finanziamenti a tassi risibili. Ma un ingrediente chiave deve essere notato: non solo le montagne di debiti delle banche stesse ma soprattutto la leva finanziaria.

Per farla breve, oggi il sistema finanziario è ben più solido che nel 2008. Parliamo proprio di leva finanziaria. Le più grandi banche detenevano fino a $ 30 in investimenti per ogni dollaro di capitale degli azionisti. Oggi detengono circa $ 10 per ogni dollaro di capitale. Situazione decisamente più controllabile e gestibile.

Vogliamo parlare di macroeconomia? Questa è la fotografia attuale messa in paragone con il 2008. Certo, oggi non saremo il migliore del mondo ma nemmeno il peggiore.

Prendiamo il tasso di insolvenza o il delinquency rate USA? Al momento la situazione non è ancora critica. RIPETO, al momento.

Infine ho fatto notare al mio collega un’altra cosa. Il fondo Blackstone ha appena raccolto 30,4 miliardi di dollari come capitale per far partire un nuovo fondo immobiliare: è il più grande di sempre. Scusate se è poco. Direi che la fiducia non manca, cosa che può anche sorprendere ma che noi non possiamo sottovalutare.

STAY TUNED!

Danilo DT

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2 commenti Commenta
reragno
Scritto il 12 Aprile 2023 at 08:11

Come la famosa canzone dei Supertramp ” Famous last words “

Scritto il 12 Aprile 2023 at 09:07

reragno@finanzaonline,

Hahahahaah ok staremo a vedere

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