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Euforia a breve. Ma resta il pessimismo di lungo.
Il buon sentiment dei mercati viene ulteriormente alimentato dalla FED che nel recente FOMC ha confermato la continuazione fino al 2014 una “politica monetaria accomodante” e tassi “eccezionalmente bassi”.
Quindi la politica “tasso zero” (o quasi) americana continua imperterrita. E questa volontà cosa può faer se non buttare benzina sul fuoco? In un atmosfera che era già di RISK ON, il mercato prende ulteriore coraggio e continua a spingere sull’accelleratore.
Ovvie le conseguenze in ambito intermarket.
Cross EUR USD che va a favore della moneta Europea, Borse positive, bond ben intonati, commodities positive.
Il lato positivo di tutto questo per l’Italia (oltre al rally dei mercati) è che in questa atmosfera positiva, oggi vivremo l’ennesima asta di titoli di Stato.
Il Tesoro metterà in asta il nuovo Ctz scadenza 2014 per un importo compreso tra i 3,5 e i 4,5 miliardi e il Btp decennale indicizzato all’inflazione Ue per un importo compreso tra i 250 e i 500 milioni di euro.
Previsti quindi prezzi buoni (meno oneri per lo Stato).
Intanto però la curva dei tassi USA continua ad appiattirsi verso il basso. Frutto della politica monetaria FED che mira a dare il più possibile ossigeno ad un’economia che resta molto preoccupante. Infatti, notate bene, la FED dice che le condizioni economiche sono “tali da giustificare livelli eccezionalmente bassi per i tassi almeno fino alla fine 2014 “.
La FED è ben cosciente della situazione dell’economia e come ben sappiamo si cerca di rivitalizzare un malato terminale con una qualsiasi tecnica disponibile. E si fa il possibile per tenerlo non solo in vita, ma anche bello arzillo.
Il messaggio è chiaro, anche per chi credeva nell’arrivo dell’inflazione. Questa politica monetaria va ad incrociarsi con le previsione FED sul CPI.
Il governatore Ben Bernanke, nella sua periodica conferenza stampa, ha annunciato ieri anche nuove correzioni di rotta nelle strategie di comunicazione e trasparenza della Fed. Ha indicato esplicitamente, avvicinandosi a pratiche adottate da molte banche centrali internazionali, un obiettivo d’inflazione nel lungo periodo per l’economia a stelle e strisce: il 2%, misurato dall’indice dei prezzi per i consumi personali. «Comunicare chiaramente questo obiettivo – ha spiegato la Fed – aiuta ad ancorare le aspettative inflazionistiche, facilitando la stabilità dei prezzi, la moderazione dei tassi d’interesse a lunga e rafforzando la capacità del Fomc di promuovere la massima occupazione in presenza di turbolenze economiche». (Source)
Il prossimo passo? Oltre che annunciare tassi bassi fino a fine secolo, il mercato sa bene che Bernanke ha nel suo carniere una pallottola che sparerà SOLO quando ce ne sarà bisogno, un’ultima “botta di vita” che stimolerà ulteriormente la drogatissima economia USA (a scapito di un’immobile Europa, che però ultimamente sta dando “segni di vita” con l’aggressivo LTRO di Draghi).
E questa pallottola ha un nome: Quantitative Easing 3.
Quindi come sempre, nulla di strutturale. Materiale che darà euforia nel breve (o se preferite per il tempo che il doping ha effetto). Ma una volta finito questa euforia, si torna all’inizio. Senza mai aver risolto i problemi strutturali.
Stay Tuned!
DT
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Dopo un natale avaro di regali, una Befana tirchia, i saldi del 2012 sono cominciati alla grande, in primis unicredit con un bello sconto del 45%, e poi le azioni delle borse mondiali mai così a buon mercato(trainate dalla miriade di babbei che non hanno ancora capito che gli Ipad della apple non sono commestibili), le lucien verdi delle borse si accendono, i commenti positivi aumentano e con essi i babbei convinti che l’equity sia una buona opportunità, peccato che contemporaneamente i due magi o maghi ( il terzo è in vacanza ), alias bernanke, draghi non lancino segnali incoraggianti, tassi bassi e previsioni riviste al ribasso per l’economia made in usa, e situazione gravissima in europa, il tutto condito con le solite speranze di ricapitalizzazione dei vari, esm,fmi etcc…., senza considerare il dramma greco e la farsa portoghese.
Ma si sa a wall street vedono il bicchiere sempre pieno, anche quando è vuoto da tempo.
Però lo continuano a riempire… Ma… si può avere la botte piena e la moglie ubriaca?
Forse (sicuramente 🙂 ) sbaglio, ma intanto ho inziato a fare un piccolissimo PAC con un ETF long sul MIBTEL, l’orizzonte temporale e’ lungo ma comincio ad accumulare.
Un PAC a queste condizioni di mercato con obiettivi di lungo termine può solo essere un successo. Ecco perchè l’ho fatto.
Ma… Forse non ho capito bene io… Nel post si dice che ci sarà euforia a breve, poi torneranno i problemi. Io ne desumo che quindi l’equity ne soffrirà, cioè caleranno i valori di mercato.
Poi, come un fulmine a ciel sereno ti fai un PAC sul MIBTEL…
Boh, ammetto di non essere una cima, però in questo caso mi sembri Giano bifronte!!! 😀
Mi chiarisci i passaggi mentali che hai sottinteso e che io non ho colto?
Grazie mille
Ok , per prima cosa il pac nn l’ho fatto sull’indice italiano. Seconda cosa. In un PAC se fatto come accumulo per la pensioe partendo da ora, si accumulano le prime quote a prezzi molto bassi. Ma ribadisco. Mai fare di tutta l’erba un fascio. Il mercato è molto vario ed il rischio anche sul mercato azionario cambia sensibilmente da settore a settore, da paese a paese ecc.
I problemi strutturali si risolverebbero bloccando con effetto immediato tutte le carte di credito dei cittadini USA e UK…il che vorrebbe dire ridurre 340-350 milioni di anglo-americani a pane e cipolle per i prossimi 7-8 anni.
Ovviamente questo non lo faranno mai.
ah, se è per la pensione…
Però è una scommessa comunque… Poi è vero che c’è mercato e mercato, settore e settore, non facciamo di tutta l’erba un fascio, ma con tanto tempo davanti (almeno 15-20 anni) l’incertezza temporale diventa una variabile importante.
Ha senso secondo me se è fatto come scelta consapevole di fiducia nel sistema, non ha senso sempre secondo me se davanti si prevedono catastrofi economiche globali.
Ad ognuno la sua scelta!
DT lo considero un boss, quinid la possibilità che sfondi
Se si e’ totalmente negativi non esistono posti sicuri dove investire il proprio denaro. Il mio al momento e’ investito in un mutuo il PAC e’ praticamente simbolico, piu’ per mettere da parte qualcosa che per altro.
Affettuosa critica ad un (blog) amico
Mi associo alla osservazione di Paktrade.
E la rafforzo dopo aver letto la risposta di DT.
Manifesto qui tutto il mio disorientamento.
Da settembre si annuncia (e si dimostra) il disastro di questo mercato drogato, ma “piano piano”, “in silenzio” si prendono “selezionate” posizioni long?
Sono veramente disorientato.
O si vuole lasciare aperte tutte le porte per future ritrattazioni, o questo blog perde validità, o mancano informazioni.
Forse la completezza del pensiero di DT, persona che reputo competente visto il tenore dei suoi scritti, si può cogliere solo entrando nella cerchia ristretta degli “amici del blog” con trends e compass?
Proviamo, effettuerò una donazione.
a supporto del titolo del post esce dichiarazione di Sergio Capaldi economista di Intesa che a Class Cnbc dichiara che nel breve la situazione è positiva ma che non sia destinata a perdurare nella seconda metà dell’anno.
Poi si sa gli economisti sono sempre con lo specchietto retrovisore…..
pero se ciò corrispondesse al vero l’evoluzione precedente(tranne il nostrano indice) delle borse avrebbe già scontato la positività ed ora dovrebbe girarsi per anticipare la negatività che si presenterà nel secondo semestre……ciò farebbe da sostegno anche alla configurazione tecnica e grafica come evidenziato da Dream e SID sia in Compass che Trend che in numerosi post….
io trovo che le varie politiche accomodanti delle banche centrali non centrino uno degli obbiettivi fondamentali: a beneficiare dei tassi debbono anche essere imprese e famiglie, altrimenti tieni in vita il sistema finanziario ma stai uccidendo l’economia reale che prima o poi ti affosserà.
Trovo anche che queste politiche abbiano effetti inflattivi perchè comodity e materie prime aumentano di prezzo: non si capisce come con questa crisi il prezzo del petriolo possa aggirarsi a questi livelli.
La crescita, di cui hanno bisogno i paesi occidentali, nel breve periodo necessita di investimenti e nel medio lungo necessita di maggiore produttività del capitale (tecnologia) e/o del lavoro. Non si capisce come nel brave periodo i paesi indebitati possano trovare le risorse per finanziare gli investimenti..
La mia opinione è che per continuare con questo sistema occorre trovare risorse per investimenti, intervenire sui tassi di cambio laciando deprezzare l’euro molto di più di oggi. In più ricordo una grande opportunità: la crisi energetica che potrebbe intravedersi all’orizzonte può innescare un nuovo paradigma tecnologico, che come negli 70 con l’informatica, può davvero essere il volano per un nuovo periodo di crescita, non dobbiamo e non possiamo lasciarci sfuggire questa opportunità.
Mi fa piacere che tu concordi con me, ma non credo che DT esprima opinioni diverse in diverse sedi…
Credo piuttosto che come ognuno abbia diverse visioni per i suoi investimenti, e probabilmente, vista l’incertezza degli scenari, la diversificazione possa giocare un ruolo importante…
E nella diversificazione anche (e credo soprattutto) gli investimenti azionari giochino un ruolo importante. Non dimentichiamo che aziende come Apple (per dire la più grande) hanno bilanci da far concorrenza alla maggioranza degli stati occidentali, per non parlare del cash flow e di altri parametri che credo siano nettamente migliori.
In questa ottica credo che DT volesse mettere l’accento che se la selezione è molto curata un investiemnto in equity possa essere profittevole sul lungo periodo.
PS: non sono l’avvocato di DT, non ne ha bisogno 😉
Salve ragazzi, leggendo quà è la mi è sembrato impossibile che a breve non ci sia una importante svalutazione della borsa americana, anche se gira che ti rigira resta pur sempre il fatto che le aziende americane più grosse operano tutto il mondo, hanno fatturati enormi ecc ecc… resta anche il fatto 2/3 della ricchezza mondiale è in USD… però noto anche che ultimamente il mercato americano tende a scambiare equities in tanti piccoli lotti come se qualcuno tentasse di disfarsene (oppure come se nessuno volesse vendere?!?) NON SO… Io nel dubbio sono andato in short sull’ S&P 500… che dite è una mossa azzardata considerato che siamo sui picchi storici (quasi) dal 2009?
Eccomi qui a rispondere. Chiedo scusa se sono ripetitivo ma certi contetti li ho già espressi in passato.
Partiamo dalla base di tutto.
Che è questa qui.
http://intermarketandmore.finanza.com/files/2012/01/ScreenHunter_02-Jan.-21-10.35.gif
I dati sono di sabato scorso. Come vedete ci sono 3 portafogli. Secondo voi le performance sono state fatte utilizzando solo Bund e Oro? La risposta è ovviamente no.
in questi mercati ci vuole diversificazione e strategia, una strategia che deve andare OLTRE le solite inutili logiche geografiche,ma devono tenere conto della volatilità, del rischio, delle correlazioni e della qualità.
Quindi occorre non generalizzare. Anche nell’ambito dell’equity c’è del valore. Ma non in modo indistinto su un indice.
Un esempio è proprio il FTSEMIB. Un pac sul FTSEMIb sarebbe esageratamente esposto sui bancari. E se vogliespormi sui bancari, non scelgo il FTSEMIB ma qualcosa di più specifico sul settore.
Inoltre in questo mercato non dico che occorre essere 100% cash -0% equity. Anche perchè ognuno di noi ha un suo profilo di rischio. E allora secondo il mio profilo di rischio, che cosa ho fatto?
Prendete nota.
Ho spaccato il portafoglio in due parti: una che si chiama CORE e l’altra che si chiama SATELLITE.
Ed ho fatto le mie valutazioni.
E se proprio volete saperlo, il pac è proprio in un fondo azionario che oggi, rappresenta secondo me, una buona occasione ora ed in futuro.
Obiettivo: creazione costante di valore a bassa volatilità.
Quindi il tutto rientra in una strategia di investimento.
Perchè (RICORDATEVELO AMICI MIEI) investire senza una strategia è come andare di notte in autostrada contromano nella nebbia a fari spenti…
Non so se mi sono spiegato. E se non lo sono stato, fatemelo sapere!
In merito a quanto si dice sul blog, ovviamente si fanno delle valutazioni macroeconomiche non specifiche. Quindi , cioè, di come va l’economia.
E spero che già così sia un buon lavoro… Andare nello specifico, significherebbe quantomeno dare lavoro a 150 persone in tutto il mondo per 7 giorni la settimana….
BERGASIM FLEXIBLE 70
DATA AVVIO 01/01/2009
MAX AZIONARIO 20%
RENDIMENTO ANNUALIZZATO 10,78% ANNUO
Non voglio iniziare polemiche in casa d’altri.
DT mette a disposizione questo e di questo io lo ringrazio, molto.
Non ho nessun titolo per avanzare lamentele.
Non ho scritto di opinioni “diverse” in diverse sedi, ma di “completezza” di informazioni (in diverse sedi).
Il che è anche comprensibile e condivisibile.
Possono essere tanti i motivi che spingono qualcuno (competente) a tenere un blog attivo così assiduamente, e ritengo che DT stia qui non solo a “scaldar la birra”.
Inoltre chi tiene un blog è consapevole, volente o nolente, di sottoporsi al giudizio (commenti) di tutti quelli che lo leggono.
Ho scritto invece di “disorientamento”.
Ho solo manifestato il mio disorientamento per quello che ritengo essere “l’incoerenza” (discrepanza tra pensiero e azione) di un blogger (la prima dopo 9 mesi, nda).
E mi sono permesso di inviare il mio commento proprio per la stima nei suoi confronti.
Concludo ringraziando DT, gremlin e lukas dei post pubblicati e colgo l’occasione per comunicargli i miei complimenti.
Dream Theater,
Infatti!
bergasim,
Ottimo!
ddb@finanza,
Nemmeno io voglio far polemica. Pensavo di chiarire, se non l’ho fatto chiedo scusa.
Ma non scherziamo! Ma quale polemica! Credo sia una rgomento che debbae ssere spiegato quando non c’è chiarezza. Purtroppo investire denaro oggi è uno dei mestieri più complessi in assoluto. Quindi è normale a volte non capirsi. Ma come detto, basta chiedere. io sono qui. 😉
bergasim,
Sono stufo di farti i complimenti Berga….
ddb@finanza,
😀
§§§
a proposito…
a breve comunicato ‘ufficiale’ sul programma INCONTRI AMICI DEL BLOG
si parlerà pocopoco di economia e di intermarket,
non si parlerà assolutamente di opzioni (eh sì, c’è un limite a tutto…)
si parlerà solo di SOLDI, anche dei vostri se siete interessati
partecipazione APERTA A TUTTI (potete invitare anche la sig.ra Maria)
aperta soprattutto a chi voleva fare donazioni ma poi non le ha fatte perchè aveva cose più importanti da fare (e ci mancherebbe… prima il dovere poi il piacere…)
…aggiungo io però, previa prenotazione, al fine di poter organizzare meglio.
🙂
Dream Theater,
precisazione doverosa a cui ne aggiungo un’altra, giusto per non creare equivoci:
per le donazioni non c’è bisogno di prenotarsi
PORTOGALLO
5YR 20,5%
10YR 15,2%
DREAM ma sarà un caso che mentre da una parte si rischia di trovare un accordo per EVITARE IL DEFAULT DELLA GRECIA dall’altra si tolga volontariamente sostegno istituzionale (BCE) ai titoli portoghesi?
strategia del terrore
come gli attentati tipo piazza Fontana ecc.
stessa matrice
buongiorno a tutti, banale considerazione su Uni
a breve si potranno vendere le azioni sottoscritte con l’auc, e secondo me qualcuno vorrà giustamente portarsi a casa un profitto del 100%
p.s. ovviamente non sono obiettivo avendo venduto ieri le azioni disponibili.
qui
http://intermarketandmore.finanza.com/unicredit-optiontrade3-40838.html
avevo scritto:
“… arrivato in zona 4,5 se mai ci arrivasse mi aspetto tante ma tante prese di profitto per cui meglio vendere per tempo…”
e oggi ha iniziato a piovere
Salve a tutti, faccio i complimenti ai padroni di casa e li ringrazio per la divulgazione economica che prima o poi farà aprire gli occhi ai miei cari connazionali. Detto ciò sono pienamente d’accordo con il titolo e mi permetto di aggiungere che ho la “sensazione” di un prossimo ritorno alla realtà da parte degli indici. Per quanto riguarda i PAC iniziare ad accumulare da ora ed ogni mese dopo 12 anni circa di secular bear market non mi sembra un’idea tanto malvagia sempre che l’ottica sia per i prossimi ventanni…. P.S. Lukas resisti oramai sono quasi tutti long e i big sono pronti a chiudere il recinto con dentro i sorridenti buoi 😀
Caro dream….ormai siamo alla manipolazione pura e semplice dei mercati….e della realtà……..rimaniano solo NOI di Intermarket&more a far da cassandre !!!!