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Enel Green Power: IPO, informazioni, dati

Scritto il alle 07:33 da Danilo DT

Torna la stagione dei collocamenti: Enel Green Power si presenta come potenziale leader nell’energia pulita ed alternativa. Ipotesi di forchetta di prezzo, prezzo collocamento e valorizzazione della società.

L’IPO (collocamento) di Enel Green Power sta per partire. La società del gruppo Enel, nata per gestire e sviluppare fonti energetiche alternative in Italia e nel mondo, sta per essere collocata a Piazza Affari. In questa società Enel mette tutto quello che potrà essere il suo futuro: biomasse, geotermico, eolico, solare ed idrofluente.

Ma attenzione, non si tratta della classica IPO “scommessa”. Qui si tratta già di un potenziale colosso. Infatti, con quasi 4.300 MW di potenza installata, Enel Green Power è la prima realtà italiana con un business integrato a livello internazionale nel settore delle fonti rinnovabili di energia e la prima al mondo per capacità produttiva. Complessivamente gli impianti di Enel Green Power generano 17 miliardi di kWh l’anno, sufficienti a soddisfare i consumi di circa 6,5 milioni di famiglie, evitando l’emissione in atmosfera di 13 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno.
E proprio recentemente, Enel Green Power va ad aggiudicarsi una commessa in Brasile da 90 megawatt eolici, uno degli impianti con il fattore di producibilità più alti al mondo.
Dal sito di Enel Green Power si legge:

“…Con questi nuovi impianti, la cui entrata in esercizio è prevista per il secondo semestre 2013, Enel Green Power raddoppia la propria capacità installata in Brasile e aumenta significativamente la presenza eolica nel mercato latinoamericano…Il Brasile è un grande mercato con abbondanza di risorsa rinnovabile, e una domanda di energia che segue un’economia in continuo sviluppo».

Questo il Comunicato Stampa.

IPO al via il giorno 18 ottobre 2010

Questo è quanto si sa ad oggi (news from Reuters)

* Renewable unit IPO would be Europe’s largest this year
* Enel Green Power unit to be listed in Milan and Madrid
* Italy market watchdog seen approving IPO Thursday-Friday
* IPO to kick off on Oct. 18, listing seen early Nov
* Shares higher

MILAN, Oct 11 (Reuters) – Italy’s biggest utility Enel SpA (ENEI.MI) has received the green light to list its renewable energy unit on the Milan bourse in what could be Europe’s largest initial public offering this year. Enel, Europe’s most indebted utility, hopes to raise at least 3 billion euros ($4.18 billion) from the listing of a minority stake in its Enel Green Power (EGP) unit to cut debt and protect its credit rating. The Italian stock exchange said on Monday it had cleared the listing of EGP in Milan, the first of a number of regulatory steps ahead of expected bourse listing in early November. The IPO will kick off on Oct. 18.
Enel, which controls Spanish utility Endesa (ELE.MC), plans to sell about 30 percent of shares it has in EGP in an IPO on the Milan and Madrid stock markets that could include a trade sale. EGP, which has debt of around 3 billion euros, was valued at up to 12 billion euros in the pre-marketing phase of the IPO, a source said last Tuesday.

Quindi si tratta della più grande IPO europea dell’anno, partirà il 18 ottobre e contribuirà a diminuire l’indebitamento dell’utility più indebitata d’Europa. Reuters la valuta sui 12 miliardi di Euro, altri più prudenzialmente sui 10.5 miliardi. Grazie ad essa la capogruppo ENEL (che gongola per questa cosa) contribuirà in modo deciso alla cmapgna di diminuzione dell’indebitamento che da programma, dovrà scendere nel corso del 2010 di circa 6 miliardi di Euro , da 51 a 45. L’importo ottenuto dall’IPO dovrebbe aggirarsi sui 3 milardi  e verrà collocata una percentuale di azioni pari al 25-30%.  Quotazione in borsa prevista per il 4 novembre.

L’offerta ancora non ha messo a disposizione la forchetta di prezzo, ma alcune analisi hanno portato ad un fair value pari a 2.1 € per azione. La valorizzazione quindi dovrebbe stare all’incirca tra i 9.5 e i 12 miliardi complessivi, con una forchetta di prezzo che dovrebbe ballare tra i 1.9 ed i 2.4 €.

In soldoni nelle casse si stima nuovo cash per Enel pari a circa 3 miliardi di Euro (con il 25% in collocamento) circa.

Queste le banche interessate all’operazione (fonte WSJ)

 Mediobanca SpA;
 Intesa Sanpaolo SpA;
 Credit Suisse Group;
 Goldman Sachs Group Inc.;
 J.P. Morgan Chase & Co.;
 Morgan Stanley;
 Barclays PLC;
 Bank of America Corp.’s Merrill Lynch;
 Banco Bilbao Vizcaya Argentaria SA.

http://www.youtube.com/watch?v=zv7aPd6uNQk

Lotto minimo previsto: 2000 azioni. A breve vi comunicherò ulteriori dettagli. Intanto apro l’area dei commenti invitando i lettori che hanno a disposizioni ulteriori informazioni, a condividerle in questa piccola comunità finanziaria.

Aggiornamento: 15/10/2010

Il range di prezzo è stato ridotto rispetto alla forchetta provvisora e, secondo fonti bancarie, oscilla tra 1,8 e 2,1 euro (contro 1,9-2,4 euro) valorizzando la società tra 9 e 10,5 miliardi.
Se, come probabile, il prezzo di vendita finale sarà 2,1 euro (non potrà comunque superare questo valore che è il prezzo massimo) e l’Enel cederà fino al 33% di Green Power (come ha confermato ieri il presidente), l’incasso finale sarà pari a 3,46 miliardi. Nel frattempo, dal prospetto informativo, emerge che Enel ha portato a termine una consistente ripatrimonializzazione di Egp il 17 marzo scorso.

STAY TUNED!

DT

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Grafici e dati elaborati da Intermarket&more sulla database Bloomberg

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6 commenti Commenta
triglav
Scritto il 13 Ottobre 2010 at 09:32

3 miliardi sono tantissimi per un settore che, probabilmente, nel prossimo futuro vedra ridursi decisamente gli aiuti di stato all’eolico ed al fotovoltaico – a meno che invece l’orientamento politico ritorni favorevole…. Inoltre,pur non essendo un esperto del ramo, si puo rimanere perplessi per la scelta della tecnologia Sharp per la nuova fabbrica di moduli fotovoltaici a Catania quando esistono alternative piu potenti – anche qui degli sviluppi inattesi (tecnologici) possono modificare favorevolmente la situazione.

Scritto il 13 Ottobre 2010 at 09:40

triglav@finanza,

In questo post infatti ho voluto presentare l’IPO ma mi riservo di fare delle valutazioni qualitative quando avremo un po’ di più di chiarezza su alcuni aspetti che al momento mi restano non sufficientemente trasparenti. 💡
Certo è che se ENEL se ne esce vori con questa IPO non è casuale, sia per necessità di diminuire l’indebitamento e sia per sfruttare l’onnda positiva del mertcato che ha valanghe di liquidità da investire. 😕

Scritto il 15 Ottobre 2010 at 09:17

ENEL GREEN POWER: AUTORIZZATA LA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO
13/10/2010

Roma, 13 ottobre 2010 – Enel Green Power S.p.A. (“EGP”) informa di avere ricevuto in data odierna dalla Consob l’autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta pubblica di vendita e alla quotazione delle azioni della Società. Tale autorizzazione fa seguito al provvedimento, rilasciato lo scorso 11 ottobre da Borsa Italiana, di avvenuta ammissione a quotazione delle azioni di EGP sul Mercato Telematico Azionario.

Al fine di potere effettuare l’offerta pubblica di vendita anche in Spagna – in relazione alla prevista quotazione delle azioni di EGP su mercati regolamentati spagnoli – Enel Green Power ed Enel S.p.A. (“Enel”) hanno inoltre richiesto alla Consob di trasmettere alla Comision Nacional del Mercado de Valores (“CNMV”) il certificato di approvazione attestante che il prospetto informativo è stato redatto in conformità alle disposizioni della Direttiva 2003/71/CE.

Scritto il 15 Ottobre 2010 at 09:22

NEWS
-Per Enel Green Power prezzo tra 1,8 e 2,1 euro
-Il gruppo e le banche hanno deciso la forchetta di prezzo che valorizza la società tra 9 e 10,5 miliardi
– sarà quotato fino al 33%

Il range di prezzo è stato ridotto rispetto alla forchetta provvisora e, secondo fonti bancarie, oscilla tra 1,8 e 2,1 euro (contro 1,9-2,4 euro) valorizzando la società tra 9 e 10,5 miliardi.
Se, come probabile, il prezzo di vendita finale sarà 2,1 euro (non potrà comunque superare questo valore che è il prezzo massimo) e l’Enel cederà fino al 33% di Green Power (come ha confermato ieri il presidente), l’incasso finale sarà pari a 3,46 miliardi. Nel frattempo, dal prospetto informativo, emerge che Enel ha portato a termine una consistente ripatrimonializzazione di Egp il 17 marzo scorso.

clagiame
Scritto il 18 Ottobre 2010 at 15:27

E’ il momento giusto quindi di investire in azioni Enel?

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