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Yen: fine del ciclo di forza?
Quanto sta accadendo all’Euro è per forza di cose forza condizionante al cross Euro/Yen (EUR/JPY). La valuta nipponica, sia contro Euro che contro Dollaro USA si trova in una posizione veramente molto interessante.
Infatti se andiamo a vedere il grafico Eur/Jpy, possiamo notare che ormai siamo arrivati ai limiti di massima forza. L’area 105.44 rappresenta il minimo periodale e il grafico qui sotto parla chiaro.
E’ il grafico Euro Yen con le DMA©.
Grafico EUR/JPY
Come potete vedere le DMA© accompagnano perfettamente il cross Eur/Jpy. Ormai il triangolo sta arrivando ad un livello limite e a breve si prenderà una nuova direzionalità. Ovviamente il supporto chiave è come detto 105.44, ma la possibilità di un rimbalzo (e quindi di un indebolimento) è molto forte. Ovviamente avremo dei livelli che saranno utilissimi per valutare le inversioni:
a) la trendline
b) La DMA© verde
c) La DMA© rossa
d) E un finale incrocio delle due DMA©
Quindi monitoriamo la situazione con attenzione. La potenziale inversione è vicina.
L’importanza del cross USD/JPY
Certo, è stupido analizzare lo Yen senza andare a vedere il VERO cross chiave della valuta nipponica, ovvero il cross USD/JPY.
Il risultato è ancora più interessante.
Guardate qui sotto. Solito grafico con le DMA© ma esito molto simile. Anzi,meglio ancora in quanto siamo arrivati ai livello del 1995. Area 79.75 rappresenta una barriera tecnica importantissima.
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STAY TUNED!
DT
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scusama si parla sempre di rendimenti all’anno, non complessivi!
AH ecco perchè 🙂 Ora mi è chiaro, mi era sfuggito questo 🙂
BOE e BCE lasciano i tassi invariati (Tutto come previsto)
Interest rates were kept at 0.5% today despite the threat of high inflation and rising commodity prices.
The Bank of England’s monetary policy committee decided against a rise to combat inflation, which is way above target – the consumer prices index (CPI) came in at 3.3% for November, after remaining at or above 3% for the whole of 2010.
That is more than 1% above the Bank’s 2% target rate, but the MPC has remained firm in its view that the real economy needs rates to stay as low as possible and that inflation will fall back over the long term.
c’è qualcosa che non quadra oggi:
– dollaro venduto a piene mani carrytrade
– bond che ristagnano sui valori di ieri dopo un timido rialzo
– dax e WS ingessate
la forzatura è sul dollaro ma deve rientrare con un nuovo aumento dell’azionario
se così non fosse bond e $ verranno ricomprati a breve e partirà lo storno su equity
spike odierno del dollaro assolutamente non contemplato dai luminari dei blog cugini di matrice brokeristica
Ocio… segnale che qualcosa sta per muoversi…
@ DT
Scusami…per inversione intendi che l’euro recupererà nelle prossime settimane-mesi sullo yen o intendi che il rimbalzo di questi giorni dell’euro sullo yen non è destinato a durare?
alfio200@finanza: @ DTScusami…per inversione intendi che l’euro recupererà nelle prossime settimane-mesi sullo yen o intendi che il rimbalzo di questi giorni dell’euro sullo yen non è destinato a durare?
Scusami, mi ero perso la domanda (capita ogni tanto… portate pazienza!)
Intendo dire che molto probabilmente lo Yen si indebolirà contro tutte le valute. 🙂
Grazie, DT! Non devi scusarti, sei anche troppo gentile ed efficiente!!
Vorrei farvi una domanda.. Leggevo..
“[Italia] Nel dettaglio sono stati piazzati 3 miliardi di euro di Btp al 2015: il rendimento è salito al 3,67% dal precedente 3,24%, mentre le richieste hanno superato di 1,4 volte l´offerta. Collocati altri 3 miliardi di euro di Btp al 2026 e anche in questo caso il rendimento ha mostrato una crescita, passando al 5,06% dal 4,81% registrato in novembre. In questo caso le richieste hanno superato di 1,42 volte l´offerta, mentre a novembre si erano fermate a 1,30 volte”
Ma se il BTP rende 3,67 per 3 anni e l’altro il 5,06 per 15 anni (2026) chi cavolo li compra i Btp a scadenza 2026??? Non capisco, se uno proprio prorio investe lo farebbe (visti i tassi) a 3 anni…
Chiedo perchè non ho capito bene come hanno fatto a piazzare i 3 miliardi al 2026.