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VIX estremo. E gli speculatori chiudono le posizioni
Se vogliamo ragionare di tendenze credo ci sia poco da dire. La borsa e nella fattispecie Wall Street, si trova in una situazione tecnica quasi “idilliaca”, con in trend molto ben definito, con tutti i software del caso che quindi segnano bel tempo (non dimentichiamo che la borsa USA è condizionata da intelligenze artificiali per almeno il 70-75% delle transazioni) e volatilità ai minimi termini.
Già, il VIX, non ne parliamo da un po’ e proprio in questi giorni ecco cosa è successo. Ve lo ricordate questo grafico?
Grafico VIX
Chart VIX by Tradingview
Siamo tornati sotto la linea che ci riporta in quello che definivamo il “Perfect World”, ovvero il mondo perfetto che ci ha accompagnato per tanti mesi fino all’arrivo del Covid-19.
Fino alla settimana scorsa eravamo nel “mondo di mezzo” che poteva avere un senso per tanti motivi, ma oggi siamo tornati all’esagerazione. Questo non vuol dire nulla in particolare, guardando questo grafico, ma certo la cosa incuriosisce. Massima confidenza sul futuro dell’economia USA, non c’è dubbio.
Quando però ci sono questi eccessi di confidenza mi vengono sempre dei dubbi. E allora sono andato a vedere una cosa, per curiosità.
Ovvero lo stato dell’arte delle posizioni sui derivati, quelli che vengono quindi utilizzati soprattutto per speculazione o copertura.
Qui troverete SP500, VIX e sotto il COT.
Interessante vedere che da qualche settimana i non commercials, ovvero gli speculatori, stanno chiudendo gli short. Stanno portando a casa dei risultati (hanno venduto a prezzi maggiori di quanto oggi si ricoprono). Ma non solo. Guardando il grafico, quando arrivano queste “inversioni” sul COT è perché si è in procinto di ritrovarsi con delle prese di profitto.
Inversioni vere e proprie? Assolutamente no, ci mancherebbe. Ma qualche nuvola è normale ritrovarsela sul percorso, non è forse addirittura salutare?
STAY TUNED!