VIX: area chiave di congestione

Il mercato azionario ha già rotto al ribasso la trendline che sorreggeva il rimbalzo delle ultime settimane. E in molto ora si staranno chiedendo quale strada prenderà l’equity nelle prossime sedute, già fin da oggi. Proprio ieri sera, ho provato a tracciare due linee guida per il mercato azionario, al fine di cercare di capire cosa sta accadendo. E questa mia view la potete vedere in questo post.

Ho provato a buttare un occhio anche alla volatilità, al VIX ed ai suoi fratelli (VXO, V2X o Vstoxx, VXN) e ho trovato degli elementi interessanti. Certo, come sempre è il grafico dei corsi che fa la differenza. Ma resta un elemento interessantissimo, anche eprchè, come vedrete in un post di domani, la correlazione inversa tra VIX e S&P 500 (ed in linea di massima tra la volatilità ed indici di borsa) è una delle poche correlazioni che stanno reggendo alla fase di rivoluzione strutturale del mercato.

VIX e S&P 500

Ormai è un dato di fatto. All’aumentare del rischio , e quindi della volatilità, automaticamente si creano i presupposti per una nuova discesa di borsa. E quindi il VIX resta un indicatore di reali importanza. Guardate il grafico del VIX di ieri sera.

Un mix esplosivo, che descrive in modo ideale la situazione del momento. Ma già da stasera le cose potrebbero cambiare. E come sempre il mercato si adeguerà, sia per il VIX che per l’equity.

Se poi volete farvi un po’ di cultura, e sbirciare come si comportano anche i “Fratellini” del VIX, ovvero l’indice VXN (volatilità Nasdaq) , V2X o VStoxx (volatilità EuroStoxx),VXO (volatilità SP 100), vedrete che le differenze sono minime.

STAY TUNED!