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TRENDS 2.0: Trump’s Triumph
Donald Trump è il 45° Presidente degli Stati Uniti d’America. I mercati dapprima hanno avuto una reazione negativa ma poi hanno provato a leggere con attenzione quali erano le conseguenze dell’elezione del “King of Debt“. In questo video TRENDS capirete cosa è successo sui mercati e quali reazioni hanno avuto le singole asset class che, malgrado il nuovo protezionismo di Trump, sono decisamente globalizzate ed intermarket. Almeno per ora. Inoltre è evidente che, malgrado tutto, viene confermata quella linea d continuità con i video e le analisi precedenti. Segno che Trump non è stato che un “acceleratore” di certe situazioni, sopratutto del mercato obbligazionario, che abbiamo più volte discusso nei precedenti video TRENDS e anche sui vari post sul blog.
Vi consiglio di dedicarvi qualche minuto di cultura finanziaria, per meglio capire cosa sta accadendo e quali sono le prospettive di medio lungo periodo anche a livello settoriali. Guardatevi il video che è gratis e condividetelo coi VS contatti, ma non fermatevi qui. Riprendetevi i post di questa settimana, credo ne valga proprio la pena e poi, se possibile, sostenete questo progetto di cultura finanziaria e di consapevolezza operativa.
La registrazione è stata fatta in modo abbastanza impulsivo e diretto, cercando di sintetizzare e velocizzare i ragionamenti. Spero di essere comunque comprensibile. Come sempre critiche e commenti sono ben graditi. Lascio massima libertà ai lettori di contribuire (se vorranno) all’iniziativa, cliccando qui sotto, in modo tale da capirne anche il livello di gradimento. Sappiate che il Vs sostegno è MOLTO importante per la continuazione di questo progetto che vive solo grazie al Vostro sostegno.
TRENDS 2.0 >> Video del 12/11/2016
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Sono d’accordo, infatti già stanno arrivando i primi segni di Ammorbidimento”:
Però alcuni tasselli chiave non credo vengano toccati. Ne parliamo domani.
Io ne avrei pensati 4…
Comunque una cosa è certà vedendo il comportamento dei mercati, l’elezione di trump non era un cigno nero, era un evento pesato con una sua probabilità, 4 ore dopo l’elezione è quasi tutto rientrato.
Vorrei fare una scommessa, scometiamo che se vince il no al referendum in italia, si accaniscano per 4 settimane e non 4 ore, noi per la speculazione siamo come la comparsa di uno struzzo durante una battuta di caccia alla quaglia, siamo “sogni mostruosamente proibiti” per la speculazione.
La mia impressione è che questi ultimi tre giorni siano stati caratterizzati da reazioni emotive e da conseguenti tentativi di declinare quelli che saranno gli effetti futuri della elezione di Trump alla Casa Bianca.
Non dobbiamo innanzitutto dimenticare che il Presidente USA ha poteri limitati (un po’ di più in caso di eventi bellici, ma non più di quel tanto) e il vero potere che ha è ……. quello di porre il veto a leggi che ritenga non accettabili da parte sua o, meglio ancora, di quelle forze politiche o sociali o finanziarie che fanno presa (senza specificare come) sul di lui ….. pensiero. Perché non illudiamoci, le aziende, le lobbies, il mondo della finanza, etc sono montagne difficilmente scalabili e il presidente americano, si chiami pure NEMBO-Trump, al confronto è un piccolo lillipuziano.
In USA ci sono dai 5 ai 10 milioni di immigrati clandestini (nessuno lo sa esattamente). Vivono essenzialmente nelle grandi metropoli e lavorano, generalmente al nero, coprendo le mansioni più umili, sottopagati e hanno, guarda caso, una marea di figli “born in USA” che sono cittadini americani !!!!!!! Che fa MAJAR-Trump (a imitazione dell’Ungheria) crea un muro ( è una infrastruttura: anche questa darà lavoro agli americani !!!!!) e spedisce al di là del muro anche cittadini americani o divide le famiglie???? Un muro che dopo un hanno avrà più buchi di un formaggio groviera.
Riduzione delle spese dedicate al contenimento delle emissioni nocive, come sta del resto facendo la Cina che vuole continuare a utilizzare il carbone per le vecchie centrali: che fa CIN-CIN-Trump ???? si mette contro la California dove vivono i fanatici dell’EPA e dove la maggioranza della popolazione è contro la sua elezione ???
O si mette contro le multinazionali che hanno delocalizzato nell’est asiatico (non solo in Cina) produzioni integrate (dai componenti al montaggio) con alti livelli di automazioni ( all’inizio della globalizzazione avevano trasferito solo il montaggio).
Easy Boy !!! Pensiamo che le lobbies non abbiano più fondi per “entrare” al Congresso o al Senato e che i Governatori dei vari Stati siano immuni al vile denaro??? It’s MONEY-Trump e ci risulta che tu sia un esperto in materia. E che dire del DOCTOR-Trump che ha già dichiarato che qualcosa dell’ObamaCare andrà salvato.
E ora che l’UK è uscita dall’EU ma è l’unica nazione in Europa ad avere forze armate che meritino tale nome che fa PATTON-Trump, si fa pagare un contributo dall’Europa per le spese Nato e … non-Nato o smantella lo scudo anti-missili che circonda i confini della Russia???? E’ apprezzabile un suo tentativo di riavvicinarsi a Putin ma, glielo faranno fare????
Non facciamoci prendere dal facile entusiasmo di prevedere cosa emergerà da questo nuovo presidente ( Danilo mi è testimone che prima delle elezioni avevo fatto una serie di stringate considerazioni indicando che Trump aveva serie probabilità di uscirne vincitore); un conto è cosa si proclama in campagna elettorale un conto è cosa si riesce a fare una volta in carica. Staremo a vedere.
Prossimamente “LILLIPUT-Trump contro le montagne americane” !!!!!