Tom DeMark come IntermarketAndMore
Di recente fra post (ad es. ‘canto del cigno’ e ‘TED spread’) e commenti, non so quante volte è stato detto nel blog che uno scenario probabile di breve periodo è una continuazione rialzista di SP500 fin verso il top 2011 (area 1370) seguita da un pull back significativo.
Sarà un caso ma proprio venerdì scorso il mitico imprenditore del trading Tom DeMark, inventore di una affermatissima metodologia previsionale, ha rilasciato un’intervista a Bloomberg in questo video.
Che dice
– Nessuna inversione nel 2012 del bull market
– SP500 DOMANI arriva fra 1338 e 1342 e poi flette (però non ha detto nulla sul ‘quanto & fino a quando flette’)
– DAX chiaramente bullish e BUND bearish, senza specificare nulla di più
Il DeMark ha sicuramente una storia di profezie avverate altrimenti non sarebbe personaggio così considerato; tuttavia ai primi di dicembre aveva previsto con la stessa pignoleria “SP a 1330 il 22 dicembre” ma così non è stato.
Noi che non ci fidiamo di nessuno, di noi stessi in primis, come possiamo NON sospettare che una simile autorità finanziaria, capace di condizionare i flussi di investimento del parco buoi e di molti fondi, abbia anche “informazioni di prima mano” (insider) fornite dai piani alti della Cupola?
Una curiosità: le sue profezie vengono definite “call”, cioè ‘chiamate’.
In rete e in italiano non c’è moltissimo sulla metodologia demarkiana, intanto segnalo questo contributo di Gianluca Defendi su Milano Finanza.
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Scusate… ma dall’attuale postazione… non mi permette di allegare immagini (ci provo stasera al rientro a casa). 😥
Ma ci penso io!!!! by DT
questa è l’ultima settimana di rialzo di sp500 poi viene giù per chiusura ciclo intermedio (statisticamente è così), errore tollerabile di una weekly bar
se il primo pullback forasse area 1290 allora mi attendo una correzione flat anche ampia e almeno fino a maggio
Signori, più di così…previsione nel target e nel timing…
💡
quindi gremlin non concordi con francesco caruso? Lui prevede i 1350-1370 ma con un ribasso a partire da aprile, invece da quanto ho capito tu lo ritieni quasi imminente. Mi aiuti a comprendere il tuo diverso punto di vista? 🙄
io propongo un ragionamento critico invece.. le star del trading non danno mai previsioni azzeccate, vi ricordate la previsione del GMO?? eccola qua
http://www.zerohedge.com/news/jeremy-grantham-releases-scariest-market-forecast-yet
secondo questi geni lo spoore sarebbe dovuto crollare qualche mese fa ed essere già sotto quota 1000!! ma come?? in mercato si sta muovendo al contrario.. ma va?? ❗ ❓
su un po’ di furbizia, ricordatevelo bene perchè è il bello dello scambio, ognuno di noi quando opera in borsa pensa di aver fatto l’investimento migliore… ma solo il 50% ha ragione..
fonte ben più modesta ma più sincera del futuro(fino ad ora) è questa, io ve la propongo poi sta a voi “filtrare” quello che vi sembra più veritiero…
http://leapfuture.blogspot.com/ & http://leapfuture.blogspot.com/p/s-500.html
buona fortuna
il periodo febbraio-aprile è statisticamente il più favorevole a ribassi periodali significativi, quindi vista la forza del mercato mi aspetto a breve un test in area 1340 della trend line discendente di lungo costruita su 1576 (2007) e 1371 (2011) e un pull back veloce di almeno 30 punti ben prima di aprile
potrebbe seguire un choppy market 1290/1350 con le solite montagne russe a creare trend interni ininfluenti sul lungo periodo
probabile che solo segnali concreti provenienti dall’eurozona definiranno la direzionalità di lungo periodo
per ora è assai azzardato fare investimenti da cassettista, solo trading di posizione
gentilmente potresti sintetizzare telegraficamente cosa dice leap?
giusto per chi non capisce l’americano…
certo, telegraficamente e soprattutto graficamente si può notare che come termine ultimo del trend di ascesa per l’SP 500 c’è spazio fino ad ottobre/ novembre.. poi si scenderà con l’indice per parecchio tempo.. basta tenere d’occhio la trend line indicata di medio periodo, ecco, quello per me sarà un BEL SEGNALE per uscire….. questo non preclude che l’indice possa iniziare a scendere a breve, ma a quel punto si tratterebbe di una lateralità prima della discesa vera e propria.. il tutto è basato su analisi ciclica e tecnica, quindi un sistema di target, pivot ecc.. che assieme alla componente temporale danno un’analisi più precisa dei soliti metodi puramente tecnici o legati alle mere news… Elliot stesso fece un grave errore nella sua teoria, non considerò il tempo che un punto impiega per andare da A a B.. componente che può rovesciare le carte in tavola.. 💡
per cortesia potresti dirmi se i codici degli indicatori del grafico sono pubblici oppure se li hai scritti tu? Ho cercato in giro codici per ProRealTime sul lavoro di De Mark che reputo molto interessate (a partire dalle TD Line), ma non sono riuscito a trovare niente di affidabile. Forse è solo colpa mia perchè non sono sufficientemente capace di cercare.
Grazie in anticipo.
P.S. Approfitto per farti i complimenti sugli articoli dei CDS: davvero a prova di non addetti ai lavori come il sottoscritto.
E elliott che diceva su sp e bund? Predire non e’ facile e ancora più difficile e’ farlo mettendoci i soldi … Doppia beffa insomma… Tutti sbagliamo … Io tante volte … Dubitate su chi non sbaglia mai… Notte e complimenti per le analisi… Non ti avevo ancora fatto i complimenti
gremlin:
ubersoft@finanzaonline,il periodo febbraio-aprile è statisticamente il più favorevole a ribassi periodali significativi, quindi vista la forza del mercato mi aspetto a breve un test in area 1340 della trend line discendente di lungo costruita su 1576 (2007) e 1371 (2011) e un pull back veloce di almeno 30 punti ben prima di aprile
potrebbe seguire un choppy market 1290/1350 con le solite montagne russe a creare trend interni ininfluenti sul lungo periodo
probabile che solo segnali concreti provenienti dall’eurozona definiranno la direzionalità di lungo periodo
per ora è assai azzardato fare investimenti da cassettista, solo trading di posizione
grazie mille per la risposta 😀
Li ho sviluppati io (con molta fatica per via del codice… e delle limitazioni della piattaforma… spesso mi dice che è al limite della memoria… e non ti dico i secondi per calcolare e finalmente visualizzare gli indicatori…) a partire dai testi di Tom DeMark in cui li spiega.
Grazie per i CDS: spero di essere anche nell’ultimo post all’altezza di tale semplicità… visto che dovrò affrontare alcuni aspetti singolari… (forse anche per quello rimando sempre di scriverlo ).
Grazie della risposta, anche se speravo di trovare dei codici sulle tecniche di De Mark per quella piattaforma visto che come ti dicevo non ho trovato nulla di veramente interessante; le mie conoscenze di programmazione inoltre non consentono di tradurre quelle tecniche in righe di programma.
Considera l’apprezzamento ai post sui CDS come un incoraggiamento alla scrittura del prossimo o dei prossimi se fosse necessario.
Vi allego un’immagine relativa all’indicatore Sequential nella versione tradizionale e in quella “aggressive” che anticipa un po’ il segnale (impiegata maggiormente oggi).
Purtroppo per problemi di programmazione relativi a ProRealTime non posso visualizzare i conteggi sul grafico… ma solo come barre in fondo tra i due indicatori (sto passando a Ninjatrader per tale motivo).
Troverete cerchiate in bianco i segnali rispettivamente di acquisto (cerchio bianco su barre verdi che sono il conteggio del Sequential) e vendita (cerchio bianco su barre rosa/rosse).
Come vedete il segnale per l’inversione… è già avvenuto ma bisogna considerare anche altri aspetti.
Quindi evidentemente la continuazione del rialzo è basata su altro… oppure sulla forza del trend visto che partito un altro conteggio del TD Setup (barre negative).
Al futuro l’ardua sentenza… (ricordando che i segnali di DeMark anticipano l’inversione del trend… anche se non sempre affidabili).