TARGET PER IL DOLLARO
Molti vedranno in questa previsione una follia, vista soprattutto l’attuale situazione dove la valuta americana è sotto pressione ormai da tempo e, da più parti, figura sottovalutata.
Come ho già detto ieri, il mercato valutario, in ambito intermarket, è il più difficile da analizzare e prevedere, proprio perché è condizionato da una miriade di fattori. Però resta il fatto che abbiamo uno strumento che ci permette di poter analizzare in modo oggettivo un asset, senza doversi fare troppe domande sulla situazione macro. E questo strumento, come ben sapete, è l’analisi tecnica
Target di Fibonacci
Il grafico qui a fianco usa come metodo di calcolo del target, proprio il buon vecchio Fibonacci, che avrete avuto modo di conoscere a furia di vederlo citato su questo blog. Ebbene, da questo tipo di analisi a “proiezione”, possiamo arrivare a definire il nuovo target per il cross EUR/USD. Si tratta di 1.70. Area 1.57, di cui ho parlato qualche giorno fa, dovrebbe essere un’area transitoria e quindi possiamo aspettarci un Dollaro che tenderà ad essere ancora più debole. Per la gioia delle aziende esportatrici dell’area Euro e, molto probabilmente dei magnati del petrolio che (questo punto mi incuriosisce tantissimoo) cercheranno di continuare a tenere incollati il trend del greggio e del biglietto verde. Ma questa è un’altra storia…