Tra le tante cose che si vedono girare su internet in queste ultime ore, sono sicuramente i grafici sullo spread a fare da protagonisti.
Però notate bene, in realtà non è nemmeno il tradizionale spread BTP Bund, che va per la maggiore. Anzi, guardate questo grafico, abbastanza dicco di dati.
Troverete:
a) Lo spread BTP Bund (Ger)
b) Lo spread BTP Bonos (Esp)
c) FTSEMIB su scala invertita
d) CDS Italia
Innanzitutto è chiarissima la correlazione tra questi grafici. Ovviamente confermo totalmente la correlazione fortissima tra lo Spread BTP Bund e il FTSEMIB. Se poi volete una correlazione quasi assoluta, basta associare lo spread con il FTSEMIB Banks.
E poi il CDS Italia che ovviamente non può che salire in questo contesto di mercato. Ma se vogliamo essere onesti, non mi sembra di vedere il VERO panico sullo spread BTP Bund e tantomeno sul CDS.
Il tutto malgrado quanto sta accadendo, per carità più che previsto, ma sempre emotivamente (perchè il mercato è molto emozionale) molto pesante.
Matteo Salvini è in diretta video su Facebook e lancia l’appuntamento che dà fisicità e peso politico al commissariamento di Giovanni Tria sulla delicata vicenda della risposta alla lettera con cui Bruxelles ha ufficializzato l’inizio della resa dei conti con l’Italia. “Domani – dice – incontrerò il ministro dell’Economia per coordinare la risposta all’Europa”. C’è una data, c’è l’azione, quella di scegliere e intestarsi la direzione di marcia. (…) Al Tesoro la lettera di Bruxelles era ovviamente attesa e a prevalere è anche la convinzione del fatto che uno scambio di lettere, tra l’altro nell’arco di appena 48 ore, sia più un gioco delle parti che un elemento in grado di orientare la decisione di Bruxelles e l’atteggiamento del governo italiano. Basta leggere la lettera inviata da Dombrovskis e Moscovici a Tria e avere in mano un calendario. Già nel testo c’è scritto che il Comitato economico e finanziario darà la sua opinione sul rapporto sul debito italiano. E questo avverrà dopo che il 5 giugno la Commissione europea renderà note le sue raccomandazioni. L’iter sarà lungo perché l’avvio formale della procedura d’infrazione per debito eccessivo spetta all’Ecofin e la riunione dei ministri dell’Economia e delle Finanze è in programma il 9 luglio, ma il dato è che questo percorso è deciso, avviato. L’alternativa, tutt’altro che indolore, è che mercoledì prossimo la Commissione dica al governo italiano: fate una manovra correttiva ed evitiamo la procedura. (…) [Source]
Già la procedura…. e in questa direzione, insospettisce un po’ di più l’impennata dello spread ITA ESP ma chi secondo me rende molto bene l’idea è lo spread che “non ti aspetti”, ovvero lo spread Italia Grecia.
Grafico spread Italia Grecia (lungo e breve termine)
Per quale motivo è lo spread che più preoccupa?
Perché tanto per cominciare ha continuato a contrarsi ormai da mesi, ma soprattutto perché a questi li velli non si è mai visto. E il rischio che addirittura arrivi la clamorosa inversione, ovvero che il bond Grecia a 10y renda meno di quello Italiano.
Un dato che vale molto più di tante lettere in arrivo da Francoforte e Bruxelles.
STAY TUNED!
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Danilo DT
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NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
Mi spiace Danilo per la forte posizione che prendo nei tuoi confronti.
” Il mercato non è più mercato è solo un’arma in mano a pochi per minacciare e basta… ”
Fino a quando si continuerà a guardare solo i dati da un lato tramite i grafici
l’ ITALIA non potra mai MAI migliorare.
Parliamo di come sono messe le banche tedesche e di cosa potrebbe succedere,
Perchè non si comincia a fare un tam tam in questa direzione e si
continua
continua.
Va bene siamo nella merda , ma non che gli altri non ci siano.
Cominciamo ad aprire gli occhi e a rendere pan per focaccia quando siamo attaccati
Reagiamo
Sempre con stima per quello che fai
Ciao