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SP 500: BYE BYE TREND

Scritto il alle 10:31 da Danilo DT

trader-dubbioso

Quando sul mercato succede quanto è accaduto ieri, bisognerebbe scrivere un post chilometrico dove si riprende in considerazione tutto. Partendo dall’analisi intermarket, passando dal dollaro, poi l’oro e l’AMEX Gold Bugs, per poi arrivare ovviamente all’obbligazionario e all’Equity.

In questa sede focalizzerò l’attenzione in particolar modo sul benchmark, che come sempre funge da pilota, guardando anche con l’occhio di Elliott e delle sue onde.
Perché proprio ora un aggiornamento usando le onde di Elliott? Perché il conteggio secondo me è assolutamente difendibile. Poi come sempre sarò ben felice di ascoltare il parere dei competenti e validissimi lettori.
Ma ora bando alle ciance ed andiamo a vedere al situazione del mercato.

 

 Grafico SP 500: onde Elliott e tendenze

sp_500_grafico_chart_onde_elliott_wave

Lo scenario è secondo me molto chiaro ed evidente.
Il cerchio giallo mette in mostra l’elemento chiave della giornata: la violazione del canale rialzista che ha preso vita nell’ormai lontano mese di marzo di quest’anno, canale che ci ha regalato una delle performance più incredibile che la borsa ricordi, se rapportato all’arco temporale in cui il rally si è manifestato.
Se poi consideriamo i conteggi delle onde Elliott, credo non ci sia bisogno di commenti.

Ma attenzione: possiamo realmente dire che il rally è finito? La tendenza è definitivamente compromessa?

 

Non si può escludere anche un rimbalzo di breve e vi spiego il perché: oggi uscirà il dato sul PIL. Goldman Sachs ha già dato la sua preview, e se Goldman Sachs parla, sappiamo che sbaglia poco in quanto è filogovernativa (o forse è il vero Governo). PIL rivisto al ribasso : però, non si sa mai. La correzione potrebbe invertire e rientrare nel canale. Anche se ho dei violenti dubbi. La mia è una presa di posizione prudenziale, vista anche la presenza della MM 55.
Quello che secondo me decreta la vera fine del trend è un altro fattore, puramente intermarket

 

Intermarket: risorge il Dollar Index

dollar_index_dxy

Chi fa veramente la differenza è il Dollar Index. Sapete benissimo, leggendo i post precedenti, l’importanza del Dollar Index in questa fase del mercato. Motivi di speculazione, motivi di carry trade.
Guardate che cosa ci combina il Dollar Index:

a) rottura del canale e
b) rottura della MM 21 e
c) rottura della trendline ribassista dell’RSI e
d) inversione del MACD

Per farla breve quindi, il Dollar Index inverte, ed assistiamo ad un rafforzamento del Dollaro USA, legato squisitamente da elementi speculativi e NON fondamentali.
Questo è quanto.

 

STRATEGIA

 

La posizione sullo SP 500 diventa flat-sell, a seconda dell’approccio sul mercato, con una considerazione: secondo me il mercato potrà anche rimbalzare, ma il trend ormai è andato a farsi benedire.

Bye bye rally, è stato bello conoscerti…

PERIODO

 

Arco Temporale

Rating

TARGET

COMMENTO
BREVE 1-3 settim. SHORT 950 @ rottura TL ribassista (1110 ca)
MEDIO 1-3 mesi SHORT 950 Rottura canale rialzista
LUNGO 1-3 anni HOLD 666 stop & reverse @ TL

 

 

 

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