in caricamento ...
SENTIMENT: occhio al crollo in Eurozona
SENTIX: scende sotto lo ZERO l’indice di fiducia degli investitori. Ma occorre andare oltre a questo singolo dato per capire la situazione in Eurozona.
I mercati sono figli di una miriade di elementi. Ma negli ultimi decenni, è sicuramente il sentiment l’elemento che più di ogni altro può influire sull’andamento dei corsi.
FIDUCIA.
E quando la fiducia viene a mancare è un vero problema, tanto che, quando è possibile, si cerca di intervenire aggiustando il tiro.
PSICOLOGIA.
I mercati sono soprattutto psicologia e gestione delle emozioni. Oltre che, poi, sfruttare l’emotività del risparmiatore per fare business. Ma questa è un’altra storia.
Intanto però oggi abbiamo avuto conferma che in Eurozona le cose si stanno complicando non poco.
Il Sentix è sceso ulteriormente. In questo articolo si parla del Sentix degli investitori.
(…) La fiducia degli investitori nella zona euro è precipitata a dicembre ai minimi di quattro anni, colpita dai timori per i conflitti commerciali, lo scontro tra Roma e Bruxelles sulla manovra italiana e la Brexit. L’indice Sentix è scivolato a -0,3, il livello più basso da dicembre 2014, da 8,8 di novembre, scendendo per il quarto mese consecutivo. Gli analisti si aspettavano un calo molto più contenuto, a 8,1. La voce che misura le condizioni attuali è scesa a 20,0 da 29,3 e la componente relativa alle aspettative ha segnato una flessione a -18,8 da -9,8 del mese precedente. “Guardando al contesto internazionale, non c’è praticamente alcun barlume di speranza”, commenta il managing director di Sentix Manfred Huebner, aggiungendo che la situazione fa tornare alla mente ricordi del periodo che ha preceduto la crisi finanziaria del 2008. “Mentre la Banca centrale europea sta preparando la fine del programma di acquisto di titoli di Stato, l’economia si sta ridimensionando a un ritmo considerevole” (…) [Source]
In estrema sintesi ci viene raccontato un po’ tutto in questo articolo. Però io non mi fermo qui e voglio portare alla Vs conoscenza un confronto tra più indicatori di fiducia dell’Eurozona.
a) SENTIX Current Situation (SCS)
b) SENTIX Future Expectations (SFE)
c) SENTIX Investors Sentiment (SIS)
d) Business Climate Indicator (BCI)
Dove sta la cosa interessante? Al momento il BCI continua a mantenersi tonico, ma sono gli incroci dei tre SENTIX a preoccupare.
Se notate, il gap tra SCS e SFE si è ampliato, e la tendenza dei tre SCS, SFE e SIS è indiscutibilmente cambiata.
Inoltre quanto il SFE è andato sotto lo zero, non è mai stato un bel segnale (Vedi le bande di recessione). E a metà tra SCS e SFE, ci stanno gli investitori con il SIS che si sta chiedendo a chi dare ragione. Al presente o alle prospettive future abbastanza fosche? Anche qui la storia insegna. Con SFE inferiore al SCS non è mai stato un gran bel segnale. In altri termini, il grafico sembra indirizzato ad una nuova banda (che verrà?) recessiva. No, non voglio fare il menagramo ma questo è il mio modo di interpretare il grafico. Poi ovviamente è statistica e tutto è opinabile.
STAY TUNED!
Solo per la cronaca, mettete a confronto 2007 e 2018.
Fine dell’analisi statistica.